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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
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Flora e Fauna |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
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Flora e Fauna |
 Inserito il - 26 marzo 2018 : 20:23:44
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| Molti anfibi, temo, moriranno. La loro pelle è troppo delicata. In questa fase credo sia importante recintare lo stagno e impedire a nuovi anfibi di arrivarvi, di approntare un bacino alternativo, e cercare di lavare al meglio possibile gli anfibi che erano già in acqua |
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marco palmieri
Utente Senior
Città: Bologna
1889 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 marzo 2018 : 20:28:18
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Che schifo di gente.
E scommettete che la faranno franca? |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
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Flora e Fauna |
Inserito il - 26 marzo 2018 : 20:30:14
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| Dalle notizie che mi arrivano, l'autore è ancora sconosciuto. Si tratterebbe di un'azione dolosa: il fatto è successo a tarda notte, dopo la fine di un incontro di volontari erpetologi nel sito. |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
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Flora e Fauna |
Inserito il - 27 marzo 2018 : 16:14:01
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Ecco qua. Dal Corriere della Sera di oggi.
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
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Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2018 : 18:22:53
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Dal numero di ieri di BresciaOggi ( ) (ho degli ottimi contatti lombardi, che ringrazio): si sperimenta una speciale spugna assorbipetrolio, grazie a un'impresa specializzata.
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
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Flora e Fauna |
Inserito il - 29 marzo 2018 : 09:35:56
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Grazie Barbaxxx per gli aggiornamenti. La provincia di Brescia purtroppo non è nuova a questi gravi episodi di danneggiamento doloso dell'ambiente. Qualcosa però, evidentemente, sta cambiando: soltanto qualche anno fa nessuno avrebbe mosso un dito, adesso invece si assiste a una processione di volontari quasi commovente. E la notizia ha avuto una forte rilevanza sui media locali.
Per quanto riguarda l'autore, va detto che la zona dell'Altopiano di Cariadeghe (dove è avvvenuto il fatto) non è solo una bellissima riserva naturale dove negli ultimi anni si è fatto molto per tutelare l'ambiente, ma è anche uno dei feudi storici del bracconaggio e dello spiedo bresciano con uccellini.
Ovviamente non si può accusare nessuno in mancanza di prove, ma se due più due fa quattro...
Resta poi da vedere che cosa ne sarà dei poveri animaletti coinvolti. Ci sarà da lavorare molto per bonificare la pozza e per ripristinare le popolazioni colpite, ma nella tragedia si intravede qualcosa di molto positivo: l'idiota che ha commesso il fatto ha suscitato, senza volerlo, un interesse mediatico senza precedenti e la solidarietà di tanta gente comune. Una speranza per il futuro.  |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 marzo 2018 : 12:04:47
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| Mi dicono che c'è stato perfino un servizio nazionale al TG5 |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 marzo 2018 : 13:12:18
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SERLE
Ripulita la pozza inquinata dall'olio, messi in salvo i rospi
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Modificato da - Barbaxx in data 30 marzo 2018 13:40:13 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 marzo 2018 : 13:44:18
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| Leggo che la mortalità tra i rospi si aggira sul 50%, meno (si fa per dire) di quanto ci si attendesse... Probabilmente è stata determinante l'immediatezza dell'intervento. Anche se, immagino, i danni saranno più pesanti per specie più piccole, più difficili da catturare, con la pelle più delicata (es. tritone crestato), pure presenti nel sito. |
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Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 03 aprile 2018 : 17:45:07
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Leggo ora di questa triste notizia  , nella quale si può trovare uno o più risvolti positivi.
Prima di tutto si può constatare che la sensibilità ambientale, da codeste parti, è notevole, a dispetto di un manipolo di microcriminali ambientali che la prossima volta rischierebbero di essere beccati sul serio.
In seconda battuta, adesso gli stagni sono due (dubito che la pozza provvisoria venga successibamente interrata).
Non fraintendetemi: era meglio se il misfatto non veniva compiuto. Ma anche l'attenzione mediatica è sentore di civiltà (spesso i mass media danno invece notizie distorte e poco educative).
Ric  |
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rospacchiotto
Utente V.I.P.
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
310 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 aprile 2018 : 08:52:36
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Da qualche giorno è attiva una raccolta di fondi in crowdfunding per salvare l'importante comunità di anfibi che ha subito questo atto incivile. Se qualcuno di voi volesse partecipare anche con una piccola donazione, o fosse interessato a maggiori informazioni, il link è questo:
Link |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2018 : 19:48:43
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Pubblico l'immagine del sito che cura la raccolta di fondi, e metto in evidenza la presente discussione, che rimarrà in prima linea nell'indice della Sezione Anfibi sino alla fine della medesima raccolta.
Auguro buona fortuna a questa preziosa iniziativa.
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 Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 ottobre 2018 : 13:36:28
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Qualche mese dopo. Novità di stampa sulle indagini, "Il Giorno" 27.9.2018, "Scacco matto al killer dei rospi"
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Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 01 ottobre 2018 : 13:38:30
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| Aspettiamo naturalmente notizie sul processo, vale la presunzione di innocenza. Ma mi pare un'ottima cosa che si sia indagato! |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6007 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 02 ottobre 2018 : 18:02:01
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Altra notizia di stampa, dal sito Bsnews, qui: Link
Avvelenamento dello stagno dei rospi, individuato il presunto responsabile
Rischia una multa fino a 100mila euro e una condanna fino a sei aanni di carcere. Il danno per le casse pubbliche si aggira intorno ai 35mila euro
Di Redazione BsNews.it - settembre 28, 2018
Ha un nome il presunto autore dell’avvelenamento della pozza Meder, nel territorio di Serle, avvenuto lo scorso 24 marzo. In quella occasione qualche mano ignota gettò diverse taniche con olio per motori nello stagno, popolato da migliaia di rospi, rane e girini. Soltanto l’intervento dei volontari – accorsi da ogni parte della provincia grazie anche agli appelli via Facebook – aveva permesso di salvare buona parte degli animali da una strage certa.
Dopo un lungo lavoro investigativo i Carabinieri della Forestale di Gavardo hanno rintracciato l’uomo che avrebbe venduto le taniche all’avvelenatore. Quest’ultimo sarebbe un residente del paese, che lavora sull’altopiano delle Cariadeghe e che avrebbe voluto mettere in atto in questo modo una vendetta personale contro le autorità locali. Per lui l’accusa è inquinamento ambientale: rischia una multa fino a 100mila euro e una condanna fino a sei aanni di carcere. Il danno per le casse pubbliche – dunque per tutti i cittadini – si aggira invece intorno ai 35mila euro. (lu.ort.) |
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