|
|
|
|
|
Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
|
 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
| Autore |
 Discussione  |
|
|
domg
Utente Super
Città: villasanta
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
7133 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
Wildrocker
Moderatore
Città: Varedo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1848 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 11 settembre 2017 : 16:15:15
|
Dunque...
La forma delle ali personalmente sconsiglio di considerarla in quanto si può notare quando si ha un esemplare con le ali ben stese e comunque serve un po' di occhio 
Per "macchie" presumo tu intenda gli pterostigma che come hai detto non sono brevi ma gli pterostigma lunghi sono peculiarità dei coerulescens (comunque la "regola è: se lo pterostigma è uguale o più lungo dello spazio che lo separa dall'apice è un coerulescens, al contrario se lo pterostigma è più corto abbiamo un brunneum) 
Solitamente i coerulescens continentali e peninsulari (coerulescens ssp. coerulescens) hanno, come in questo caso, una pruinosità affievolita sul torace e una fronte marroncina giallastra
Un altro carattere (anche se talvolta è variabile come la pruinosità) è la fila di celle sotto Rspl che in brunneum risulta sdoppiata, invece in questo caso è singola |
Alex Minicò
Il mio sito
Libellule d'Italia (gruppo FB)
ODONATA - Libellule d'Italia (App Android) |
 |
|
|
Wildrocker
Moderatore
Città: Varedo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1848 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
domg
Utente Super
Città: villasanta
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
7133 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 settembre 2017 : 20:48:07
|
...tutto è utile quando serve per meglio insegnare e far comprendere (ho parlato da insegnsnte)
Adesso parlo da alunno: maestro,(a te) cosa significa "Rspl" ?
Domenico |
|
|
|
|
gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 settembre 2017 : 21:25:55
|
ciao domenico
comincio a rispondere io
Rspl è l'abbreviazione di "radiale supplementare"
premesso questo, in realtà c'è stato un piccolo lapsus, la fila di cellule (semplici o raddoppiate) a cui si riferisce alex è sopra, non sotto Rspl
nella metà apicale dell'ala, quella raffigurata, partendo dal margine anteriore, o costale, dell'ala nell'ordine abbiamo:
1) "venatura del margine costale", qui le interpretazioni divergono, spesso viene indicata come costa (C), con la subcosta (Sc) considerata come terminante al nodulo; ma secondo un'altra interpretazione, che considero corretta, quella che forma il margine costale dell'ala aldilà del nodulo è la subcosta, ed è la costa quella che termina al nodulo
2) radiale I (R1), quella che raggiunge l'apice dell'ala dove si unisce alla (sub)costa, con lo pterostigma racchiuso fra le due
3) radiale II (R2), parallela alla precedente
4) radiale III (R3), divergente da R2; in Orthetrum e Libellula ha andamento distintamente sinuoso
5) intercalare della radiale III (IR3), subparallela a IR3
6) radiale supplementare (Rspl)
ed è appunto lo spazio fra IR3 e Rspl che bisogna guardare
p.s. un carattere facile da valutare per distinguere i maschi maturi dei due è la fronte: nel coerulescens è scura, nel brunneum bianco azzurrastra
|
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
|
|
|
|
Wildrocker
Moderatore
Città: Varedo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1848 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
domg
Utente Super
Città: villasanta
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
7133 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2017 : 13:57:18
|
Ciao Maurizio,
in questo frangente è in corso una lezione impartita da voi "professori"a me insegnante/alunno;io,in qualità di insegnante sostengo che i professori sono ferrati nella loro materia,ma non hanno la necessaria pratica pedagogica elementare per rapportarsi con gli alunni assolutamente "ignoranti"nella materia.
Affinchè gli alunni comprendano è necessaria una didattica che faccia uso di sussidii semplici e chiari.
Riferendomi alla lezione in corso esterno le mie incomprensioni (di alunno)e dò suggerimenti dal punto di vista didattico:
-incomprensioni:..."partendo dal margine anteriore dell'ala"...il riferimento è all'ala in posizione di volo che corrisponde al "margine superiore" osservando la foto?
Le venature radiali sono quelle scure;partendo da quella che fa quasi da "bordo"
numero come 4^ quella sinuosa e come 5^ quella sottostante quasi "parallela".
L'inercalare cos'è?Lo spazio fra due nervature?Quali?
La radiale supplementare è la 6^?
Suggerimento didattico:ingrandendo la foto che inserisco,voi sarete sicuramente in grado ,con frecce, nomi e colori a creare una validissima scheda didattica per noi alunni.
Domenico
Immagine:
124,24 KB |
|
|
|
|
Wildrocker
Moderatore
Città: Varedo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1848 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2017 : 16:41:53
|
Generalmente conoscere tutte le venature radiali non serve ai fini identificativi secondo me (a meno che non si abbia a disposizione solo un pezzo di ala e/o in determinati casi non molto comuni)
In questo caso (tra brunneum e coerulescens) l'importante alla fine è sapere dove stanno le celle tra IR3 e Rspl che comunque sono molto "addocchiabili" come hai visto nel primo schemino che ti ho messo
Non entro nel merito della questione Costa/Subcosta nella metà apicale dell'ala in quanto queste sono materie di studio per entomologi quali Maurizio tuttavia lo schemino seguente prende in considerazione la teoria che Maurizio reputa corretta
PS la parte anteriore dato che si domandava prima è diciamo quella superiore (anteriore = in direzione della testa)
Perdonate lo schemino che più spartano di così non si può  ma l'ho fatto ora in 2 min
Maurizio se ci sono errori correggi ovviamente 
Ho preso in considerazione per questo schema solo la parte apicale anteriore dell'ala (apicale è la metà esterna) ma in realtà ci sono altre molteplici venature che si potrebbero includere, facenti parte della metà basale e del suo continuo nella apicale posteriore (e ulteriori intercalari)
Immagine:
136,4 KB |
Alex Minicò
Il mio sito
Libellule d'Italia (gruppo FB)
ODONATA - Libellule d'Italia (App Android) |
|
|
|
domg
Utente Super
Città: villasanta
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
7133 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 settembre 2017 : 20:24:56
|
un ottimo progresso didattico...da parte mia,dopo la teoria spero in una valida pratica...
Domenico |
|
|
|
|
gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2017 : 21:47:59
|
lo schema illustrato da alex è perfetto
sfortunatamente io sono più bravo in odonatologia che in computer grafica 
|
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
|
|
|
|
Albisn
Utente Senior
Città: Seregno
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4284 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 agosto 2020 : 22:59:28
|
Meglio di qualunque manuale!
Grazie
Alberto |
|
|
| |
Discussione |
|
|
|
 Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: L'iscrizione al nostro Forum è gratuita e permette di accedere a tutte le discussioni.
Orthetrum brunneum o O.coerulescens? Orthetrum coerulescens
