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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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SilviaR86
Utente nuovo
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 agosto 2017 : 20:19:10
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Buonasera a tutti! Scrivo per avere una serie di consigli, vi scrivo dalla prov. di Ferrara, in campagna... da ieri ho avvistato due bruchi sul mio finocchietto, sono di dimensioni diverse ma sembrano della stessa specie: forse Shargacucullia lychnitis? ho notato che si nutrono del fiore della pianta (e non delle foglie, come credevo) e che fanno una specie di "tela" per sorreggersi, non ho capito se solo prima delle varie mute o se in ogni caso per restare meglio ancorati alla pianta. Ora, ho diversi dubbi relativi al fatto se lasciarli lì dove sono o prelevarli (ho già allevato bruchi di macaone, in passato)... se li ho correttamente identificati, immagino avranno bisogno di terra nella quale fare la crisalide, giusto? Inoltre la mia pianta di finocchietto è deperita parecchio e non sono certa sia sufficiente per garantire la crescita dei due bruchetti, soprattutto se la "stagliuzzo" durante l'allevamento. Nel frattempo la sto annaffiando sperando di darle una "sferzata" di energia, magari si riprende e ricomincia a vegetare dando modo ai bruchi di farcela. Infine, oggi uno dei due bruchi (il più grosso) a causa del forte vento è caduto dalla pianta... dopo attenta osservazione l'ho trovato mezzo tramortito per terra, l'ho raccolto e riposizionato sulla pianta. Non so cosa fare: da un lato vorrei prenderli e allevarli, dall'altro lato temo di fare un pasticcio... aggiungo che il 20/8 parto per 5 giorni e quindi non avrei modo di seguire i bruchi. Cosa mi consigliate? Ho identificato bene i bruchi (allego foto)? Grazie mille! Immagine: 50,03 KB Immagine: 45,54 KB Immagine: 46,49 KB
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Andromeda
Moderatore
Città: Viadana
Prov.: Mantova
Regione: Lombardia
12505 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2017 : 00:01:13
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Ciao Silvia, benvenuta sul Forum. I bruchi che hai trovato non sono di Shargacucullia, che è un Noctuidae. Ci sono due specie che si sviluppano su ombrellifere e hanno un pattern quasi identico: Sitochroa palealis, famiglia Crambidae Link e Depressaria radiella, famiglia Elachistidae Link Io penso possa trattarsi di S. palealis che tra l'altro è segnalata su Foeniculum vulgare (finocchio) e Daucus carota (carota...appunto), mentre Depressaria pare sia segnalata su Pastinaca sativa o Heracleum sphondylium. Sarebbe interessante se tu potessi allevarli per scoprire la specie ma se devi partire la cosa si fa difficile. Il finocchio reciso dovrebbe essere resistente se lasciato in acqua. In fondo mancherai solo per cinque giorni. Puoi provare con il metodo spiegato qui: Link Se ritieni di poterlo mettere in pratica bene, in alternativa potresti ricoprire la pianta con i bruchi con del tulle, chiudendo bene in fondo: è più dispendioso ma più "naturale". Se nessuno di questi due metodi dovesse essere praticabile non fartene un cruccio, forse al tuo ritorno potresti trovarli ancora lì...almeno lo spero
A presto |
Tiziana
"Osservare le farfalle è gioia pura: ...è un'attività che, se non sconfigge il tempo, almeno lo sospende, tutto il resto intorno si scolora e rimane solo l'attimo che stiamo vivendo." Vladimir Nabokov
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SilviaR86
Utente nuovo
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2017 : 08:48:51
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Grazie mille Tiziana, per la risposta e soprattutto le informazioni sulla corretta identificazione dei bruchi!! Allora... ahimè stamattina la situazione è variata: il bruco che ieri era caduto, stamani era di nuovo in terra ancora più tramortito di ieri. Non capisco cosa possa essere successo, solo ieri mattina "tesseva" bello allegro la sua rete tra i fiori... era giallo vivo e bello cicciotto. Ora il colorito è spento e sembra deperito, senza contare che sta immobile. E' comunque vivo, si contorceva quando l'ho raccolto nuovamente da terra... vorrei illudermi che la sua immobilità dipendesse da un momento-muta, ma ne dubito. Ad ogni modo ho preparato "la bottiglia" come suggerito e l'ho messo lì, tra i fiori di finocchietto... ho pensato che era obbligo raccoglierlo per dargli una possibilità, anche se la vedo grigia. L'altro bruchetto invece è bello vivo e attivo sulla pianta. Ammetto che se il mio finocchietto fosse più rigoglioso, credo li avrei già portati in casa tutti e due (in fondo, potrei "addestrare" mia madre a prendersi cura dei bruchi in mia assenza)... ma il punto è che è una pianta proprio stentata e non sono certa che sostenga l'allevamento (sono rimasti solo pochi rami con fiori freschi e appetibili per i bruchi). In ogni caso adesso valuterò come si comporta il ramo tagliato e messo a mollo per il bruco caduto, dovessi vedere che è molto resistente potrei valutare di prendere anche l'altro. L'alternativa è di andare a comprare una pianta di finocchietto nuova in un garden, ma temo sempre che sia "inquinata" con prodotti chimici. Sigh! Sicuramente la prossima primavera allargherò il numero di finocchietti... come feci con la ruta, ne ho ormai quattro piante, ma purtroppo i macaoni sono sempre più rari e quest'anno non ne ho visto neppure uno adulto, figuriamoci i bruchi. Comunque sia, speriamo bene per il mio bruco raccolto, vi terrò aggiornati! Grazie ancora Tiziana per tutti i suggerimenti! |
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Andromeda
Moderatore
Città: Viadana
Prov.: Mantova
Regione: Lombardia
12505 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2017 : 13:17:52
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| Messaggio originario di SilviaR86:
...Non capisco cosa possa essere successo, solo ieri mattina "tesseva" bello allegro la sua rete tra i fiori... era giallo vivo e bello cicciotto. Ora il colorito è spento e sembra deperito, senza contare che sta immobile.
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Credo che il bruco sia nella fase di pre pupa. Dovresti lasciarlo tranquillo in un contenitore. Non saprei essere precisa ma credo che abbia bisogno di terriccio e detriti (anche pezzatti di pianta) o in alternativa di scottex a pezzetti. Esegui le manovre indispensabili, poi cerca di non manipolarlo più. |
Tiziana
"Osservare le farfalle è gioia pura: ...è un'attività che, se non sconfigge il tempo, almeno lo sospende, tutto il resto intorno si scolora e rimane solo l'attimo che stiamo vivendo." Vladimir Nabokov
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SilviaR86
Utente nuovo
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 agosto 2017 : 20:30:06
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Grazie Tiziana per il suggerimento! Per il momento il bruchetto è nel contenitore con il finocchietto e un po' di scottex, ma temo non si tratti della fase pre-pupa, perchè è mancato completamente il momento "di agitazione" alla ricerca di un buon posto per incrisalidarsi... temo piuttosto che il bruco si sia danneggiato ieri, cadendo dalla pianta (l'ho trovato immobile a terra zampe all'aria, ma vivo...se si fosse spostato volontariamente dalla pianta per arrivare al terreno e incrisalidarsi, immagino non l'avrei più trovato nelle vicinanze)... da stamattina è immobile (ancora vivo), l'unica cosa che posso sperare è che debba compiere un'ultima muta, diversamente è un pessimo segno. L'altro bruco (quello ancora fuori, sul finocchietto) gode di ottima salute anche se oggi ho notato che nei momenti di maggior calura cercava di nascondersi nella relativa ombra data dalla pianta. Mi domando quindi se anche il sole diretto (la pianta è al sole tra le 13.00 e le 17.00...) sia un pericolo o se i bruchi sappiano agire strategicamente quando finiscono al sole, cercando un posto ombreggiato... |
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SilviaR86
Utente nuovo
Città: Ferrara
Prov.: Ferrara
Regione: Emilia Romagna
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2017 : 20:01:59
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Amici del Forum e Tiziana, vi racconto gli aggiornamenti! Belli e brutti... iniziamo dalle cattive notizie. Il bruco che continuavo a trovare per terra, immobile sotto il finocchietto, non ce l'ha fatta. Dopo averlo tenuto nella bottiglia con cotone e finocchietto per tre giorni di seguito, senza disturbarlo e attendendo che si riprendesse, si è invece lasciato scivolare giù dai rami fioriti e tra le foglie, finendo sull'ovatta senza dare segni di vitalità. Non si muoveva, non ha assolutamente mangiato, non ha defecato. Dopo 72 ore così ho deciso di riportarlo in natura lasciando che questa facesse il suo corso. Era ancora vivo ma a mio parere o era parassitato, o comunque qualcosa non andava in ogni caso, non era assolutamente in fase pre-metamorfosi. Il poveretto è finito preda delle formiche, ma sinceramente mi faceva ancora più tristezza saperlo morente in una bottiglia di plastica, diciamo che almeno la sua morte sarà servita a qualcuno. Grandi notizie invece per il fratello rimasto sul finocchietto! Dopo aver mangiato a dismisura ed essere diventato bello cicciotto, tutto ad un tratto ha cambiato radicalmente colore, diventando ROSSO! Inizialmente mi ero preoccupata moltissimo credendo che fosse scottato dal sole (alle 10 di mattina era ancora giallo, alle 13 era rosso e in pieno sole), così ho ombreggiato il finocchietto con un ombrellone da spiaggia ma... ben presto il bruchetto è sceso dalla pianta con decisione e ha iniziato ad allontanarsi di gran carriera, agitatissimo e determinato (i bruchi sono più veloci di quanto si pensi)! L'ho seguito, ha fatto 3-4 metri sotto il sole e, giunto all'ombra di un pruno, ha scavato un bel buchetto in terra, dove si è accomodato. Gli ho augurato un buon "sonno" ma soprattutto un buon risveglio, che spero avverrà senza complicazioni. Che dire? Almeno uno dei due è arrivato ad interrarsi! Sono molto dispiaciuta per la sorte dell'altro bruco ma sono anche abbastanza certa di non aver fatto "mosse" sbagliate: l'ho raccolto quando già manifestava problemi in natura e, con il senno del poi e vedendo il processo normale di pre-pupa, sono certa che non fosse il suo caso. Vi allego foto del bruchetto giallo e poi rosso, buona serata a tutti!
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P.s. riguardando i link che mi ha inviato Tiziana, noto che anche alcune delle foto di bruchi di Sitochroa Palealis sono rossicci! Invece nell'altra specie non ci sono foto di bruchi con quella sfumatura... motivo in più per pensare che si tratti proprio di S. Palealis! |
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Andromeda
Moderatore
Città: Viadana
Prov.: Mantova
Regione: Lombardia
12505 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 agosto 2017 : 21:46:29
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Mi spiace per il primo bruco. Pensavo fosse nello stato di torpore tipico della fase pre pupa ma evidentemente non era in salute. Senza una foto non è facile. Mi fa piacere che l'altro ce l'abbia fatta, peccato solo che così non vedremo l'adulto. Gli auguro di sfarfallare senza problemi. Ciao Silvia!
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Tiziana
"Osservare le farfalle è gioia pura: ...è un'attività che, se non sconfigge il tempo, almeno lo sospende, tutto il resto intorno si scolora e rimane solo l'attimo che stiamo vivendo." Vladimir Nabokov
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