Domenica 30 Gennaio a Lentate sul Seveso -MI- si è svolto il 98° incontro di microscopia micologica, si " Caratteri microscopici nella tassonomia delle Pezizales"
Lo studio al microscopio dei discomiceti non richiede un'attrezzatura diversa da quella necessaria per l'osservaszione dei Basidiomiceti.
Bisogna ricordarsi, è fonfdamentale che il reperto sul vetrino non va MAI schiacciato; poichè si perderebbero preziose informazioni sulla parte imeniale; sopratto per discomiceti con excipulum ectale con peli; i quali per via di questo fatto, verrebbero confusi con le parafisi
I coloranti maggiormente impiegati nello studio dei discomiceti sono: Blu lattico ( cotton blu in acido lattico) la Floxina Il reattivo Melzer
Col reattivo Melzer alcune strutture degli ascomyceti si colorano di blu; soprattutto la parte apicale degli aschi. IN questo caso si parla di strutture amiloidi. Se si opera su exiccata, il rinvenimento deve essere fatto con ammoniaca al 2% ( per evitare un eccessivo rigonfiamento)
CARATTERI DA OSSERVARE:
-Imenio -Excipulum midollare -Excipulum ectale
Negli Aschi è fondamentale osservare il meccanismo di deiescenza. Essa può avvenire tramite Operculo oppure per lacerazione della tunica.
Per quanto riguarda le spore va osservato: - Numero di cellule ( gli operculati sono formati sempre da una sola cellula; mentre gli inoperculati sono , in genere, bicellulari - Dimensioni. In media nei discomiceti operculati le spore sono superiori ai dieci micron - Colore Vi sono un buon numero di appartenenti al genere Peziza che presentano spore pigmentate ed, in questo senso, si possono valutare soltanto dopo sporata; per contro le spore di numerose Ascobolaceae hanno pigmenti nerastri, i quali si possono pure evidenziare nei Phaeohelotium, disomiceti inoperculati. - Gocce oleose Frequenti negli operculati ( Helvella, Peziza...) e molto rare nei discomiceti inoperculati. -Ornamentazioni vengono evidenziate col Blu Lattico ( sempre a caldo; scaldare per un paio di minuti su vetrino da orologio)
Excipulum midollare ( componente dell'apotecio) ha una conformazione a "trama" e può essere : - prismatica - Globulosa - Angularis - Intricata - Epidermoidea - [b]Oblita - Porrecta
Inoltre è fondamentale apprezzare i diversi tipi di Peli che possono essere : - Ciglia acuminate - Peli a parete spessa ramificati - Peli rudimentali
Quelli che ho riportato sono elementi contenuti nella dispensa di Patrizia Brenna e Gianni Giana " I Caratteri Microscopici nella tassonomia delle Pezizales".
Nella bibliografia sono citati: Bellemère Asci and ascospore in ascomycete systematics NATO ASI 1994 Baral H.O. Lugol's solution IKI versus Melzer's reagent : hemiamyloidy, a universal feature of the ascus wall Berthet P. Essai biotaxonomique sur les discomycetes Trappe J.M. Tre orders, familes and genera of hypogeus Ascomycotina (truffles and their relatives) Mixotaxon Janex-Favre M.C. Les asques et les ascospores du Terfezia claveryi-Cryptogamie Kimbrought J.W. Wu C.G. Ultrastuctural observations on Helvellaceae ( Pezizales, ascomycetes) Ascospores ontogeny in selected of Gyromitra subgenus Discina Bellemère A. Malherbe M.C. Chacum H. L'etude ultrastructurale del asques et de ascospore l'Urnula helvelloides Donadini, Berthet & Astier et les conceps d'asque suboperculè et de Sarcosomataceae - Cryptogamie, Mycologie
Contribuisco con un disegno per dare l'idea dell'apertura degli aschi al fine di consentire la fuoruscita delle spore. A) Per frantumazione irregolare della parete dell'asco; B) Mediante un anello che si evidenzia per l'amiloidia; C) Tramite opercolo; D) Tramite una fessurazione longitudinale;
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a differenza del comportamento dei basidi in cui la fuoruscita delle spore avviene quasi che fossero "sparate" all'esterno. A) e B) estensione dello sterigma; C,D,E,F) fuoruscita della spora dal basidio(processo che pare impieghi circa 40 minuti); G ed H, formazione della goccia che favorisce l'espulsione;(processo che pare avvenga in circa dieci secondi); I) spora ormai espulsa; K ed L collasso dello sterigma che ha esaurito la sua funzione.
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Un saluto circolare Giò
Modificato da - Giò in data 04 febbraio 2005 22:45:37
Ciao Giò grazie dei disegni molto chiari di cui vorrei chiederti: tu disegni la goccia che è presente nel distacco della spora dallo sterigma in una posizione(al di sopra della spora)che non conoscevo; ritenevo cioè che tale goccia fosse collocata tra spora e sterigma e che fosse proprio essa che, per tensione superficiale dei liquidi, provocasse il distacco della spora dallo sterigma e poi, trattandosi di ballistopora, la sua parabola di fuga verso il basso. Vuoi, per piacere, chiarirmi questo aspetto.Grazie MaxPank
Hai assolutamente ragione. Il disegno non rende piena giustizia al processo(è fatto di getto). In effetti la goccia si forma all'attaccatura dello sterigma. Ciao Giovanni
Allora, a proposito di Atti: oggi mi hanno promesso la consegna, il che vuol dire che entro la fine della settimana saranno spediti ai nostri soci nonché ai partecipanti al convegno. Visti i buoni rapporti esistenti tra il Gruppo di Trento e questo forum, non ci sono problemi a spedirne una copia omaggio a chi tra voi non è ancora nostro socio, così potrete conoscere la rivista. Se siete interessati mandatemi quindi una mail (a marco.floriani@libero.it) con il vostro nome, cognome e indirizzo completo. Non mandatemi messaggi personali qui sul forum perché non li leggo mai...
Nel frattempo potete vedere i contenuti del volume qui: