testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Animali - Natura Mediterraneo
   MAMMIFERI
 Ungulati
 Stambecco in picchiata
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
<< Pagina Precedente
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 2

Caterina
Utente V.I.P.

Città: Letojanni
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


362 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 maggio 2007 : 20:16:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti, scusate ma il Sarcoptes scabei non è l'acaro che porta scabbia agli umani? Link

Ok immagino che per degli animali selvatici è più difficile liberarsene... pero' è interessante sapere cosa fa l'igiene ai nostri tempi! sono certa che la scabbia era un problema enorme anche per gli esseri umani (direi letale?) qualche secolo fà!
anyway aspettiamo notizie...
Ciao!

Caterina
Torna all'inizio della Pagina

Caterina
Utente V.I.P.

Città: Letojanni
Prov.: Messina

Regione: Sicilia


362 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 maggio 2007 : 20:24:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Oh ok no- ho trovato la risposta: la scabbia che colpisce gli esseri umani è causata dal Sarcoptes scabiei, varietà hominis, il che fu in effetti scoperto da un italiano, tal Diacinto Cestoni nel diciottesimo secolo. Gli animali sono affetti da altre varianti, esempio Sarcoptes scabiei, varietà canis

Link
Link

Comunque belle foto Stefano!
Ciao



Caterina

Modificato da - Caterina in data 16 maggio 2007 20:26:16
Torna all'inizio della Pagina

cedrone
Utente Senior

Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


547 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 maggio 2007 : 20:12:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Alessandro:

non ho ancora notizie, spero al più presto

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori


Scusa se mi permetto non credo che lo stambecco ritratto nelle foto dell'amico sia affetto dall'acaro della rogna per quanto poso vedere si tratta della normale muta stagionale
qui in va di fassa gli stambecchi che erano presenti in una colonia di quasi 600 individui sono quasi interamente scomparsi a causa di questa malattia che per il momento e localizzata nelle alpi orientali e l'austria (dove spero che resti)
Per quanto riguarda gli abbattimenti da farsi incaso di malattia conclamata ci andrei un pò cauto , escluso l'alto adige dove la gente usa la testa in maniera differente per quanto riguarda flora e fauna e dovi prelievi di stanbecco sono ammessi per il resto d'italia e assolutamente vietato abbattere lo stambecco c'è chi pensa sia meglio lasciarli morire d'inedia al posto di una fucilata e comunque tutti gli eventuali prelievi andrebbero trattati e gestiti in maniera scentifica perche non e detto che quel camoscio ripreso nelle foto debba necessariamente morireanzi potrebbe anche sviluppare degli anticorpi che lo rendono resistente alla rogna aiutanto cosi la specie ad uscire da questo momento ..parecchio buio

saluti cedrone


cedrone
Torna all'inizio della Pagina

Stekal
Moderatore


Città: CANTU'
Prov.: Como

Regione: Lombardia


4435 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 21 maggio 2007 : 21:53:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Cedrone,
benvenutissimo nel forum e grazie per l'intervento... spero proprio che Alessandro (non me ne volere!!!) abbia avuto un'impressione sbagliata..
comunque per precisione i "miei" stambecchi erano in Svizzera, e lì non so proprio come si regolerebbero in questi casi..






Stefano
Torna all'inizio della Pagina

giacomo73
Utente V.I.P.

Città: lanciano
Prov.: Chieti

Regione: Abruzzo


420 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 22 maggio 2007 : 10:25:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sul versante orientale delle alpi, molte popolazioni di stambecchi hanno sviluppato una specifica resistenza alla rogna. E' per questo che il safari club, in collaborazione con le province di belluno, trento (?) e tarvisio, ha finanziato un trasporto di alcuni capi per uno scambio genetico con le popolazioni della marmolada, già ampiamente decimate dalla rogna e che sembravano già riproporre il problema. In alto adige e in slovenia, vengono effettuati soltanto stretti e controllatissimi abbattiemti sanitari.
La svizzera, invece, ha una storia a sé, per lo stambecco, dopo le lettere patenti di tahon de revel, del 21 settembre 1821, attraverso le quali, di fatto (e non solo nel regno sabaudo), ne venne vietata la caccia su tutto l'arco alpino. Nel territorio elvetico, infatti, la specie era stata del tutto decimata per cui dalle autorità di quel paese venne commissionato un vero e proprio "furto" di alcuni piccoli nella riserva di caccia del gran paradiso. Da qual momento le popolazioni vennero impeccabilmente gestite (con precisione "svizzera") sino ad una ventina di anni addietro, quando, l'incremento della popolazione ha imposto centellinati abbattimenti selettivi proprio al fine di prevenire la diffusione di epidemie.
Le epidemie (rogna, cheratocongiuntivite, parassitosi, ecc.) non devono preoccupare e sollecitare l'adozione di rimedi solo quando si sono manifestati i primi casi, ma anche quando la densità ottimale di popolazione con riferimento al territorio è stata superata. Ed è il caso di ricordare che piste da sci, skilift, strade, ecc., limitando gli spostamenti di "quartiere" (notte/giorno, inverno/estate), condizionano moltissimo il territorio degli ungulati.
La scelta, poi, dell'abbattere o curare il capo, dipende dallo stato avanzato della malattia, giacché alcune epidemie (qualcuno mi corregga se sbaglio) possono facilmente trasmettersi ai predatori naturali che finiscono l'animale o che se ne nutrono della carogna.

Modificato da - giacomo73 in data 22 maggio 2007 10:27:36
Torna all'inizio della Pagina

cedrone
Utente Senior

Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


547 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 24 maggio 2007 : 20:32:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Brevemente
per quanto riguarda la provincia di trento sono già alcuni anni che sono stati segnalati casi di rogna nei camosci ..la popolazione della macroarea che tu chiami marmolada e pressochè scomparsa per questa malattia(di questa settimana alcuni abbattimenti eutanasici) per quanto riguarda gli abbattimenti fatti in alto adige ti assicuro he non sono ne stretti ne controllatissimi abbattimenti sanitari li si caccia lo stambecco a tutti gli effetti
per quanto riguarda la tua teoria che le pista da si limitano gli spostamenti e condizionano i comportamenti degli ungulati non ritengo che sia vero proprio ieri sera sono stato sul col rodella tra val di fassa e val gardena e nelle piste di sci dove c'è un erba migliore pascolano tranquilamente camosci caprioli mufloni .
Una curiosità la rientroduzione degli stambecchi della val di fassa (gruppo della marmolada come la chiami te) e stata iniziata nel 1972 dalla sezione comunale cacciatori di pozza di fassa in quell'anno lanciate 9 femmine e 3 maschi provenienti dal piemonte barattati con alcune decine di uova di gallo cedrone dal quel gruppo originario ,prima della comparsa della rogna si era arrivati a circa 700 unita distribuite in tutta la val di fassa parte della prov di belluno e qualche cosa si era spostata dal versante di canazei verso l'alto adige.

ciao
a dimenticavo mi fa piacere che ci sia anche chi si interessa di queste problematiche che sono sconosciute alla stragrande maggioranza delle persone
saluti cedrone


cedrone
Torna all'inizio della Pagina

a p
utente ritirato in data 22.02.2012



9799 Messaggi

Inserito il - 29 maggio 2007 : 19:18:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
MI è giunta la risposta del collega: NON E' ROGNA ma MUTA DEL PELO

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
Torna all'inizio della Pagina

Stekal
Moderatore


Città: CANTU'
Prov.: Como

Regione: Lombardia


4435 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 30 maggio 2007 : 21:02:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Alessandro per l'ottima notizia!!

grazie anche al tuo collega..






Stefano
Torna all'inizio della Pagina

argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 31 maggio 2007 : 05:59:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Alessandro:

MI è giunta la risposta del collega: NON E' ROGNA ma MUTA DEL PELO

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori



Sono arciferlice per gli stambecchi. Ottima notizia.

Mario

Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo)
Torna all'inizio della Pagina

Armando e Haina
Utente V.I.P.

Città: TARZO
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


174 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 31 maggio 2007 : 08:04:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Però intanto gli stambecchi sono stati abbattuti per un'analisi affrettata...
Armando

Giardino Museo Bonsai della Serenità
Di Armando e Haina
TARZO (TV)
TEL. 0438587265
Cell.349 370 8802
URL=http://*.us]Stambecco in picchiata [/URL]
Torna all'inizio della Pagina

cedrone
Utente Senior

Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


547 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 31 maggio 2007 : 20:02:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Armando e Haina:

Però intanto gli stambecchi sono stati abbattuti per un'analisi affrettata...
Armando

Giardino Museo Bonsai della Serenità
Di Armando e Haina
TARZO (TV)
TEL. 0438587265
Cell.349 370 8802
URL=http://*.us]Stambecco in picchiata [/URL]


Scusami ma chi ti ha detto che sono stati abbattuti stambecchi per analisi aFfrettate???

Io ho avuto modo di vedere sia stambecchi che camosci affetti da rogna ti assicuro che se fossero in grado di ragionare cercherebbero il suicidio sono completamente ricoperti di piaghe e un qualsiasi movimento gli deve portare dei dolori terribili la morte sopraggiunge anche dopo alcune settimane per inedia il tutto non e augurabile a nessuno
e se qualche buon anima(in questo caso ) aiuta con un colpo di fucile a porre fine ad un simile calvario fa solo bene
questo e il mio punto di vista e non pretendo che nessuno lo condivida.................... a voi

cedrone
Torna all'inizio della Pagina

Stekal
Moderatore


Città: CANTU'
Prov.: Como

Regione: Lombardia


4435 Messaggi
Fotografia Naturalistica

Inserito il - 31 maggio 2007 : 20:10:23 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sicuramente colpa mia che non leggo attentamente...

..ma di che stambecchi abbattuti state parlando?





Stefano
Torna all'inizio della Pagina

giacomo73
Utente V.I.P.

Città: lanciano
Prov.: Chieti

Regione: Abruzzo


420 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 giugno 2007 : 10:07:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
... infatti ...
Torna all'inizio della Pagina

cedrone
Utente Senior

Città: territori della magnifica comunità di fiemme
Prov.: Trento

Regione: Trentino - Alto Adige


547 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 giugno 2007 : 17:44:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
[quote]Messaggio originario di Stekal:

Sicuramente colpa mia che non leggo attentamente...

..ma di che stambecchi abbattuti state parlando?




lO DEVI CHIEDERE A ARMANDO E HAINA IO NON SO NULLA DI STAMBEECCHI ABBATTUTI

cedrone
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 2 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

<< Pagina Precedente

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,18 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net