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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 21 luglio 2016 : 22:36:17
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Salve a tutti.
Da alcuni anni trovo questi "cosini" (sono molto scientifico!) in casa. Parquet vecchio di almeno 50-60 anni e forse più, mobili anni '60, libri antichi, scartoffie, scatole di cartone, angoli polverosi...
Siamo a Cuneo, Piemonte, quota 534 m (facciamo 539, via, sono al primo piano  ).
L'ho confrontato con foto di tarli ma mi sembra diverso... Avete qualche idea? Di certo è comunissimo.
Fotografato oggi, 21 luglio 2016. Lunghezza circa 6 mm.
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Modificato da - vladim in Data 22 luglio 2016 10:43:15
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Forbix
Moderatore
Città: Portoferraio
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
6989 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 luglio 2016 : 09:07:57
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Anobiidae.
Una sola foto non credo sia sufficiente.
Potrebbe e dovrebbe essere Oligomerus sp.  |
Forbix
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13221 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2016 : 10:33:14
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Anche se si desume dal web gli Oligomerus sono veri tarli del legno e questo prima Dario viene a saperlo meglio è poiché qualcosa di casa sua è appetito a quanto pare. In genere i parquet sono trattati per evitare infestazioni quindi meglio osservare la mobilia e/o gli infissi se sono in legno. Spesso l'acquisto di un mobile vecchio può portare in casa tarli "nuovi": attenzione quindi; disinfestare presso ditte specializzate tali mobili poiché nei depositi/esposizioni non si curano di eliminare eventuali infestazioni prodottesi magari in vecchie soffitte e vecchie case dove tali mobili spesso sostano anni o lustri.
Giorgio.  |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2016 : 11:02:04
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| Messaggio originario di Chalybion:
... In genere i parquet sono trattati per evitare infestazioni ... |
dario ha detto che il parquet è vecchio di 50-60 anni, quindi ho i miei dubbi che a suo tempo sia stato trattato adeguatamente, e bisogna anche vedere se l'eventuale trattamento è ancora attivo...
direi che la prima cosa da controllare è quella, oltre a mobili, scaffali, infissi e porte in legno, evt travature del soffitto... e se ne hai in casa, anche legna da ardere, personalmente ho trovato gli Oligomerus anche in campagna, su tronchi morti e totalmente secchi; sul legno attaccato dovresti vedere dei fori tondi, + o - dello stesso diametro degli insetti (inutile introdurci insetticidi o altro, quelli sono i fori di uscita, non di ingresso ) |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13221 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2016 : 12:58:58
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| Messaggio originario di gomphus:
| Messaggio originario di Chalybion:
... In genere i parquet sono trattati per evitare infestazioni ... |
dario ha detto che il parquet è vecchio di 50-60 anni, quindi ho i miei dubbi che a suo tempo sia stato trattato adeguatamente, e bisogna anche vedere se l'eventuale trattamento è ancora attivo...
direi che la prima cosa da controllare è quella, oltre a mobili, scaffali, infissi e porte in legno, evt travature del soffitto... e se ne hai in casa, anche legna da ardere, personalmente ho trovato gli Oligomerus anche in campagna, su tronchi morti e totalmente secchi; sul legno attaccato dovresti vedere dei fori tondi, + o - dello stesso diametro degli insetti (inutile introdurci insetticidi o altro, quelli sono i fori di uscita, non di ingresso )
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Opportune precisazioni!  |
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2016 : 10:04:11
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Verrà il giorno che cambieremo parquet e mobili, ormai scassatissimi, quindi mangino pure (basta che non mi tocchino la collezione di libri antichi  ).
Però ho una curiosità: se il buco che si vede è quello di uscita, come fanno a entrare ad ogni generazione? 
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Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2016 : 09:56:15
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dario, attento ai libri, soprattutto se voluminosi e quindi pesanti; gli Oligomerus non dovrebbero attaccarli direttamente, ma se un adulto emergendo dal legno si trova la strada sbarrata da un librone appoggiato sopra, o contro, non ci mette niente a bucare anche quello 
come fanno a entrare? gli adulti depongono le uova sul legno, magari in qualche piccola fessura, e la minuscola larvetta che ne esce penetra nel legno praticando un foro che sarebbe pressoché invisibile anche se uno sapesse esattamente dov'è  |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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D21
Moderatore Tutor
Città: Cuneo
Regione: Piemonte
6702 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 26 luglio 2016 : 17:36:02
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Grazie per le spiegazioni.
Per la lotta ai buchi nei libri mi sto attrezzando 
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Dario.
"Siamo noi, che sotto la notte ci muoviamo in silenzio, tra gli anfratti dei sogni che il giorno ci ispira,
nei meandri di un tempo che cambia ogni volta, cercando qualcosa che non abbiamo mai perso." (1795 J.d.L.) |
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Anobiidae: cfr. Oligomerus sp.
