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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 gennaio 2016 : 14:13:58
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Spesso può essere utile conservare in alcol alcuni esemplari per poter eseguire analisi anatomiche in quei casi nei quali queste ultime siano il solo metodo per giungere ad una determinazione certa. Non tutti gli alcol etilici sono però idonei per conservazioni a durata media e lunga. Personalmente, per motivi di reperibilità e di costo ho provato ad adoperare alcol denaturato acquistato in supermercati , per eliminare la colorazione denaturante ho semplicemente lasciato la bottiglia esposta al sole pieno in una giornata nitida raggiungendo in brevissimo tempo la perfetta trasparenza ma, in alcuni casi, gli esemplari conservati si sono, dopo pochi mesi, deteriorati con parziale o totale consunzione dei gusci, specialmente in microcampioni. Ho intuito , avallato anche da conferme di amici , che ciò fosse dovuto ad una acidità elevata oltre a quanto consentito. Ho acquistato allora l'alcol non denaturato, quello per la conservazione di frutta e per la preparazione di liquori e mi sono provvisto di un misuratore digitale di Ph ed ho riscontrato valori certamente diversi fra i due tipi di alcol , quello denaturato aveva un valore di 8,4 Ph piuttosto acido, come si supponeva , mentre quello alimentare ha espresso un valore di 6,4 Ph , leggermente basico. Premesso tutto quanto ho scritto chiedo, a chi abbia cognizione di ciò, quale è il valore ottimale di Ph per la migliore conservazione di campioni, quale è la diluizione alcolica ottimale ? Nel caso sia necessario apportare delle modifiche al grado di Ph, come procedere per ridurre o aumentare l'acidità ? Con quali prodotti e con quali metodiche correggere ?
Ringrazio chiunque sappia darmi indicazioni in merito
Alessandro
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"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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PaolaK
Utente V.I.P.
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
200 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 gennaio 2016 : 16:55:53
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caro Alessandro,innanzitutto devo dirti che un pH è tendente al basico se maggiore di 7, tendente all'acido se inferiore a 7, quindi il contrario di quanto scritto. Io, quando mi occupavo di ecologia delle acque interne, ho avuto parecchia esperienza di conservazione di campioni di macroinvertebrati d'acqua dolce, compresi molluschi, utilizzavo etanolo denaturato che sbiancavo aggiungendo un cucchiaino di polvere di carbone attivo, lasciavo agire qualche giorno e poi filtravo prima con un singolo strato di carta da filtro e poi, usando una pompa manuale e una beuta da vuoto con portafiltro, con più strati fino ad ottenere un liquido completamente trasparente e quasi inodore. Per la fissazione l'etanolo era utilizzato a 70% (controlla la gradazione in etichetta), ed era sostituito dopo circa una settimana dalla prima fissazione in modo che l'acqua rilasciata dall' organismo non diminuisce la gradazione alcolica. Ho ancora qualche campione così conservato e dopo 17 anni sono ancora perfetti. Spero di esserti stata utile, fammi sapere se hai bisogno di altro, Paola |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2016 : 17:38:09
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Grazie mille Paola, le mie lacune in chimica sono tragiche !|
Avendo avuti dei campioni rovinati con l'alcol a 8,4 Ph , ho dato per scontato che l'acidità fosse maggiore in tale campione , ovviamente prendendo un abbaglio !
Ti invio una mail privata approfittando della tua disponibilità
Grazie ancora
Alessandro |
"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più sicuro" (Umberto Eco) |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 gennaio 2016 : 11:10:47
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usi solo alcol puro - si dice in germania e austria che l'alcol industriale per pulizia puo promuovere la malattia tumorale - di noi! il lavoro con alcol denaturato puo fare male! per i corpi dei molluschi l'alcohol puro è molto di meglio (70% in generale - 95-96% per la DNA)
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"Good people don't go into government" (D. Trump) Link - nothing is more dangerous than the truth - solo chi conosce il passato, può capire il presente!
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Stregatto
Utente Senior
Città: Arezzo
2251 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 gennaio 2016 : 22:45:25
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Ciao a tutti! Ho visto solo adesso questa discussione molto interessante e mi sono "doppiamente preoccupato"...
Paola, mi fai venire il dubbio che sto sbagliando tutto. Ogni volta che faccio l'Ibe utilizzo sempre l'alcool trasparente (quello che vendono al supermercato per fare i dolci), e questo proprio per non danneggiare i tessuti degli invertebrati e non alterarne i colori. Una volta terminata la determinazione, ho sempre archiviato i campioni all'interno delle provette con l'alcool diluito in acqua (circa 2/3 di alcool e 1/3 di acqua). Secondo te va bene questo metodo? Purtroppo, per ragioni di tempo, non ho mai controllato tutte le provette. Spero di non trovare brutte sorprese: vorrei conservare al meglio tutti gli esemplari campionati.
Clemens, non sapevo della pericolosità dell'alcool. Questo vale per tutti i tipi di alcool o solo per quello colorato? Il pericolo a che è dovuto, all'inalazione o al contatto? Quando lavoro ai campionamenti uso sempre i guanti.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta. Ciao!
Enzo
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Massimo Scali
Utente nuovo
Città: imola
Prov.: Bologna
Regione: Italy
2 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 settembre 2018 : 17:33:55
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| Messaggio originario di PaolaK:
caro Alessandro,innanzitutto devo dirti che un pH è tendente al basico se maggiore di 7, tendente all'acido se inferiore a 7, quindi il contrario di quanto scritto. Io, quando mi occupavo di ecologia delle acque interne, ho avuto parecchia esperienza di conservazione di campioni di macroinvertebrati d'acqua dolce, compresi molluschi, utilizzavo etanolo denaturato che sbiancavo aggiungendo un cucchiaino di polvere di carbone attivo, lasciavo agire qualche giorno e poi filtravo prima con un singolo strato di carta da filtro e poi, usando una pompa manuale e una beuta da vuoto con portafiltro, con più strati fino ad ottenere un liquido completamente trasparente e quasi inodore. Per la fissazione l'etanolo era utilizzato a 70% (controlla la gradazione in etichetta), ed era sostituito dopo circa una settimana dalla prima fissazione in modo che l'acqua rilasciata dall' organismo non diminuisce la gradazione alcolica. Ho ancora qualche campione così conservato e dopo 17 anni sono ancora perfetti. Spero di esserti stata utile, fammi sapere se hai bisogno di altro, Paola
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Massimo Scali
Utente nuovo
Città: imola
Prov.: Bologna
Regione: Italy
2 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 25 settembre 2018 : 17:36:38
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| Messaggio originario di PaolaK:
caro Alessandro,innanzitutto devo dirti che un pH è tendente al basico se maggiore di 7, tendente all'acido se inferiore a 7, quindi il contrario di quanto scritto. Io, quando mi occupavo di ecologia delle acque interne, ho avuto parecchia esperienza di conservazione di campioni di macroinvertebrati d'acqua dolce, compresi molluschi, utilizzavo etanolo denaturato che sbiancavo aggiungendo un cucchiaino di polvere di carbone attivo, lasciavo agire qualche giorno e poi filtravo prima con un singolo strato di carta da filtro e poi, usando una pompa manuale e una beuta da vuoto con portafiltro, con più strati fino ad ottenere un liquido completamente trasparente e quasi inodore. Per la fissazione l'etanolo era utilizzato a 70% (controlla la gradazione in etichetta), ed era sostituito dopo circa una settimana dalla prima fissazione in modo che l'acqua rilasciata dall' organismo non diminuisce la gradazione alcolica. Ho ancora qualche campione così conservato e dopo 17 anni sono ancora perfetti. Spero di esserti stata utile, fammi sapere se hai bisogno di altro, Paola
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Posso chiedere la base di partenza è un alcool denaturato qualsiasi oppure c'è una marca o tipo specifico ?
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