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Natura Mediterraneo
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paolofon
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paolofon
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 Inserito il - 29 novembre 2015 : 20:27:05
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B) Un campione di acqua raccolta dal fiume Po, a Boretto (RE), il 03-03-13, si è mostrata molto ricco sia di forme diverse che di esemplari.
Questi mi sembra possano essere Closterium littorale...
Foto B1:
117,62 KB
Foto B2:
94,5 KB
  
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PaoloFon |
Modificato da - paolofon in data 29 novembre 2015 20:27:32 |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 20:31:47
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C) Mi orienterei verso il Closterium cornu, se non fosse per le dimensioni, sui 225 µ contro i 75-160 µ che i testi danno a questa specie....
Io però non ho ipotesi alternative. 
Sempre fiume Po a Boretto (RE), 03-03-2013.
Foto C:
110,07 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 20:46:59
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D) La tavola XVII del 1° volume di "A monograph of the British Desmidiaceae" di W West e GS West (1904) mi suggerirebbe Closterium lanceolatum var parvum: sarà così?
Fiume Po, Boretto (RE); 03-03-13.
Foto D:
90,54 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 20:53:36
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E) Potrebbe essere Closterium parvulum: ho seguito le chiavi dicotomiche dei libri sopra citati e lo closteriometro mi dà un arco di 130°: ciò sarebbe compatibile anche con il Closterium dianae, che però mi sembra meno "grassoccio"...
Fiume Po, Boretto (RE); 03-03-13.
Foto E1:
114,72 KB
Foto E2:
105,35 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 20:57:53
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F) Da un fosso alla periferia di Reggio Emilia, località Masone, 28-02-2012.
Stesso discorso di prima; arco di 140°: Closterium parvulum?
Foto F:
111,87 KB
Foto F:
97,54 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 21:02:47
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G) Area di Riequilibrio Ecologico di Budrio di Correggio (RE), una vecchia cava della pianura, ora colma d'acqua. Acqua prelevata il 13-04-13.
Closterium praelongum var brevius?
Foto G:
115,91 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 21:12:16
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H) Fosso in località Canalazzo, Bagnolo, pianura reggiana. 12-02-2009.
Se ricordo bene, un esperto mi ha identificato, con tutte le precauzioni del caso, questo esemplare come Closterium tortum.
Foto H:
70,8 KB
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 29 novembre 2015 : 21:15:16
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I) Infine: ho archiviato quest'altro Closterium come Closterium subulatum, ma non ricordo se di mia iniziativa o su consiglio di gente più esperta...
Rio del Campovecchio, prime colline del reggiano, 03-10-09.
Foto I:
64,38 KB
Grazie ancora
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PaoloFon |
Modificato da - paolofon in data 29 novembre 2015 21:17:04 |
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paolofon
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Inserito il - 05 dicembre 2015 : 16:19:09
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Un grande esperto di Desmidiales, iscritto al Forum, ma purtroppo non "praticante"  mi ha suggerito per posta elettronica queste identificazioni:
| foto A: OK la tua determinazione;
foto B1 e B2: sarei più propenso per Cl. acerosum;
foto C: OK la tua determinazione;
foto E1 e F: sarei propenso per Cl. leibleinii
foto G: OK la tua determinazione;
foto H: non saprei perché mancano le dimensioni;
foto I: sarei propenso per Cl. strigosum.
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Inoltre aggiunge:
| | Devo dirti che non sono proprio sicuro dei cambiamenti che ti ho proposto perché nella determinazione dei Closteria sono importanti anche le forme degli apici, la presenza di pori apicali e l'aspetto della parete, che può essere liscio, striato o puntinato. Tutte queste caratteristiche sono, nelle tue foto, scarsamente visibili e di conseguenza anche la determinazione del taxon diventa assai problematica. Ti consiglierei di osservare/fotografare gli esemplari ad ingrandimenti maggiori (obbiettivi da 40X, 100X), magari in immersione in olio. |
... suggerimenti di cui cercherò di fare tesoro.
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PaoloFon |
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paolofon
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Inserito il - 05 dicembre 2015 : 16:28:02
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In particolare, riguardo al Closterium F, mi accorgo in ritardo che la descrizione nei testi a mia disposizione dice:
| | ... inner margin sometimes straight, never tumid..... |
J) Forse quest'altro esemplare, trovato in un barattolo d'acqua raccolta in Val d'Aosta il 28-08-13, ha più possibilità di essere Closterium parvulum...
Foto J1:
79,61 KB
Foto J2:
96,28 KB
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PaoloFon |
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