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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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 Allevamento Bruchi di Pieris Brassicae in pieno inverno
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Kettu85
Utente Junior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Italy


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 novembre 2015 : 13:14:55 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia  Latitudine e Longitudine 45.133249, 10.022651099999962 clicca per visualizzare la mappa Google dal Satellite

Ciao a tutti!
Chiedo consiglio riguardo ad alcuni bruchi di Pieris Brassicae che sto allevando da circa una settimana dopo averli trovati nelle verze che mi ha regalato una conoscente che ha l'orto.
Uno di questi bruchi è ormai grosso e ha fatto l'ultima muta, mentre gli altri due di dimensioni più modeste sono ancora verdi.
Li sto tenendo all'esterno in un box di rete abbastanza ampio con un ramo per arrampicarsi e foglie fresche di cavolo o verza sempre a disposizione. Sembrano stare bene, anche se qui il clima inizia a farsi veramente rigido con gelate notturne.
Ho notato però che negli ultimi giorni di freddo mangiano di meno e stanno fermi a lungo.
Vorrei evitare di tenerli in casa perchè temo che il riscaldamento domestico possa accelerare la trasformazione, facendoli sfarfallare quando ancora all' esterno fa troppo freddo. Che io sappia però dovrebbero svernare sottoforma di crisalide, ma cosa accade se per qualche motivo questo non succede? Cosa stanno aspettando? ( in particolare il bruco più grosso? ) ...è possibile che il clima rigido rallenti il loro metabolismo allungando i tempi? Come posso regolarmi? Sono alla mia prima esperienza con queste creaturine affascinanti! Grazie mille!

Holly
Moderatore


Prov.: Varese

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 28 novembre 2015 : 18:28:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Paola, benvenuta nel Forum!

Evidentemente questo novembre eccezionalmente caldo ha provocato una generazione in più; hai fatto benissimo a farti lo scrupolo e a tenerli a temperatura ambiente (molti non ci pensano e la bestiola, poverina, sfarfalla a dicembre/gennaio ), però temo che una gelata particolarmente intensa possa esser loro fatale. Io farei così: li terrei al caldo fino a quando non si impupano e poi li metterei subito fuori, in modo che passino il resto dell'inverno come pupa e siano pronti a sfarfallare in primavera.
Sentiamo comunque altri pareri, può darsi che i bruchi di questa specie siano anche in grado di resistere ai rigori invernali


Federica

Come forth into the light of things,
let Nature be your teacher.

- The Tables Turned, William Wordsworth -
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Kettu85
Utente Junior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Italy


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Inserito il - 29 novembre 2015 : 11:19:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche io temo un pò le gelate, e quindi appena va via al sole mi premunisco di piazzarli in garage per la notte, che è un ambiente non riscaldato ma comunque chiuso, mettendo anche un cellophane leggero intorno al box ( appena appoggiato, ma senza stringere nè rimboccarlo sotto...facendo comunque passare aria insomma ) se vedo che la situazione diventa ancora più gelida, magari seguo il tuo consiglio. Anche se immagino che essendo in fasi diverse, non si impuperanno tutti insieme! Grazie per aver risposto e per il benvenuto!

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Kettu85
Utente Junior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Italy


26 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 dicembre 2015 : 12:24:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sto seguendo il consiglio che mi è stato dato perchè le gelate son sempre più forti,e così il bruco di cavolaia si è finalmente legato mentre uno di quelli più piccoli è diventato crisalide, ma è molto piccina e verde chiaro e secondo me si tratta di una Lasiommata Megera. Avevo confuso il bruco con quello di una cavolaia più giovane perchè era molto simile e anche perchè non disdegnava affatto le foglie di cavolo! Spero che ora il bruco di Pieris si dia una mossa a trasformarsi, così metto tutto in posizione riparata ma comunque fuori e forse riusciranno a svernare!

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Holly
Moderatore


Prov.: Varese

Regione: Lombardia


5555 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 dicembre 2015 : 13:52:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dubito che una Lasiommata megera gradirebbe foglie di cavolo
Non riesci a fare delle foto? Probabilmente era una Pieris rapae, la "sorella minore" della Pieris brassicae.


Federica

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Kettu85
Utente Junior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Italy


26 Messaggi
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Inserito il - 03 dicembre 2015 : 00:29:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Certo! Ecco due foto,Grazie mille! ...è davvero piccina questa crisalide, praticamente un terzo del bruco di cavolaia maggiore!


Immagine:
Allevamento Bruchi di Pieris Brassicae in pieno inverno
137,09 KB


Immagine:
Allevamento Bruchi di Pieris Brassicae in pieno inverno
172,84 KB

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mazzeip
Moderatore


Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma

Regione: Lazio


13572 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 dicembre 2015 : 08:58:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Direi che Federica c'ha visto giusto , è comunque una pupa di un'altra pieride, vedremo cosa nascerà. In effetti non credo che i satitini amino particolarmente le brassicacee...




Paolo Mazzei
presidente della Associazione Lepidotterologica Italiana - ALI
leps.it: Moths and Butterflies of Europe and North Africa
serifoswildlife.net: Serifos wildlife
seychelleswildlife.info: Seychelles Wildlife
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Kettu85
Utente Junior

Città: Cremona
Prov.: Cremona

Regione: Italy


26 Messaggi
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Inserito il - 03 dicembre 2015 : 10:47:52 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie per le dritte, ora sono curiosa! E finalmente stamattina....ho trovato anche il bruco di Cavolaia Maggiore trasformato in crisalide. Quindi ho rimesso tutto fuori, e speriamo che a questo punto possano svernare tranquille!

Immagine:
Allevamento Bruchi di Pieris Brassicae in pieno inverno
237,84 KB

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