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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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maremmano
Utente V.I.P.
Città: istia d'ombrone
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
125 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 27 ottobre 2015 : 19:07:31
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Ciao a tutti, ho trovato nei pressi di una cava di sabbia,queste forme,da tempo i miei amici dicono che sono simili alle palle di loss, ma non so che siano,ho parlato col propietario,mi ha detto che sono venuti a studiare la zona perchè vi trovno parecchi reperti fossili,sembra in altri tempi vi era una insenatura del mare con sabbia circondata da scogli,in effetti anche io ne trovo di conchiglie,e vi sono anche in questi pezzi,ma la mia domanda è capire come si possano essere solidificati con questa forma.
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maremmano |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 ottobre 2015 : 18:26:09
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Ciao maremmano,
sempre curiose le cose che presenti;
la tua attività di suisekista (si dice così?) ci consente sempre di vedere cose diverse;
qui siamo nel mondo delle concrezioni, ovviamente;
queste, in particolare, appartengono alla categoria “botroidi”: concrezioni arenacee più o meno cementate che possono essere singole (e spesso dalla forma quasi perfettamente sferica), oppure saldate e riunite a grappoli.
Si formano per effetto di una cementazione localizzata della sabbia, probabilmente ad opera delle acque meteoriche che, scendendo in profondità nel sedimento, prima solubilizzano il carbonato di calcio negli strati alti del deposito (anche perché le acque di pioggia sono acide in quanto ricche di CO2), quindi ridepositano il CaCO3 che diventa il cemento calcareo che fissa le forme;
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le “bambole del loess” o bambole di terra, o semplicemente bambole, sono a grana più fine, siltose e il tipo di deposito da cui hanno origine, il loess, è diverso da quello che descrivi (anche se il meccanismo di formazione delle concrezioni, le bambole, è sostanzialmente lo stesso e assomigliano alle tue concrezioni);
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l’ultimo pezzo che hai in mano sembra tritume organogeno cementato;
buona serata
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maurizio
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“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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maremmano
Utente V.I.P.
Città: istia d'ombrone
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
125 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 ottobre 2015 : 21:45:24
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| fantastico!, ci contavo a una tua risposta esaudiente,grazie mauriziocaprarigeologo. |
maremmano |
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maremmano
Utente V.I.P.
Città: istia d'ombrone
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
125 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 29 ottobre 2015 : 18:33:27
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| ho letto tutto Mauriziocaprarigeologo e anche di più, visto che anche nella mia Arte di Suisekista esiste nella valutazione anche la Tessitura, vorrei sapere quale è quella di queste pietre, ho letto che essa viene valutata a vista della pietra giusto? |
maremmano |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 ottobre 2015 : 22:17:48
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Ciao maremmano,
non so cosa si intenda precisamente per tessitura nell’arte suiseki;
in sedimentologia s’intende “l’impalcatura” o ossatura fondamentale di un sedimento (per lo più clastico) e fa riferimento ad alcune proprietà tra cui le più importanti sono la granulometria, l’addensamento, la forma e l’arrotondamento dei granuli, la morfologia superficiale e l'orientamento dei granuli;
di queste, solo la granulometria e, molto meno, l’addensamento (cioè la concentrazione delle particelle di maggiori dimensioni rispetto alla matrice più fine, in % sul volume complessivo del sedimento) possono essere valutate visivamente con una certa facilità, oppure con l’utilizzo di sagome di comparazione per una stima più precisa;
riguardo alla granulometria, la tua sembra sabbia medio-fine (tra 1/8 e ½ mm di “diametro” nominale)
buona serata
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maurizio
____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
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