Mi sembra interessante, anche se per ora non ho capito che una minima parte dei contenuti "tecnici" ed il mio giudizio si basa più che altro sulla lettura delle conclusioni. Peccato l'esclusione dall'indagine delle popolazioni italiane, dalle quali non sarebbe stato difficile recuperare, almeno in nord Italia, materiali di studio.
Sicuramente da leggere e considerare con attenzione anche in relazione ad altri lavori che sostenevano un diverso punto di vista. Se ciò che qui si afferma è vero bisognerà capire che cosa ha provocato l'esplosione demografica, su scala continentale, di una specie che per secoli era rimasta stabile. Parto un po' prevenuto, ma ne riparliamo dopo attenta lettura (per ora visto solo il sommario). Ciao,