|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione  |
|
Fantasia
Utente nuovo
Città: Pradamano
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 agosto 2015 : 10:18:37
|
Viene anche chiamato comunemente ragno tigre, epeira fasciata, ragno zebra o argiope fasciata. Il ragno vespa non è aggressivo, se disturbato mette in atto una strategia difensiva molto particolare: rimanendo al centro della tela, le imprime un movimento oscillatorio molto rapido, per un tempo che può variare dai 15 ai 30 secondi. Se questa tattica di "dissuasione" non ha effetto sceglie la fuga pur rimanendo nei paraggi fino a minaccia cessata. In caso di eventuale morso, gli effetti del veleno sono blandi; si avverte il dolore causato dall’azione meccanica dei cheliceri e un arrossamento della parte interessata. I sintomi scompaiono nell’arco di alcune ore.
Una curiosità si ha nell'accoppiamento di tali aracnidi, infatti quasi sempre le femmine di questi ragni uccidono i loro pretendenti maschi, a meno che questi ultimi non riescano a fuggire prima; spesso nel tentativo di fuga il pene degli individui maschi si spezza all'interno delle femmine, non permettendo che altri ragni fecondino la stessa, e assicurandosi così il successo riproduttivo.
Le femmine misurano circa 2–5 cm, i maschi circa la metà o anche meno. La livrea delle femmine ha una caratteristica colorazione a strisce gialle e nere a cui si deve il nome comune della specie. I maschi, invece, sono caratterizzati da colori scuri e molto più uniformi.
Questo tipo di ragno è diffuso in gran parte d'Europa. Vivono in quasi tutti gli ambienti. Molto importante per questa specie è avere lo spazio necessario per la costruzione della sua ampia tela: luoghi prediletti per l'edificazione delle ragnatele sono gli arbusti. Immagine:
Dati Exif 119,27 KB
|
|
|
Discussione  |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
 |
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|