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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 22 marzo 2015 : 12:20:50
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La specie crossei è ritenuta valida ... solo il genere Cycichnina è stato posto in sinonimia con Retusa. Devo controllare perchè manca nel catalogo SIM ... in WORMS questa specie è indicata per il mediterraneo.
Per quanto riguarda l'attribuzione specifica del tuo esemplare, ti consiglio di consultarti il BDD che troverai qui: Link e anche in questo importante lavoro: Pruvot-Fol, A. (1954). Mollusques-Opisthobranches. In: Faune de France, che potrai trovare qui: Link
Ti invierò un bollettino CISMA dove sono illustrati vari materiali monterosatiani appartenenti a questo gruppo.
Buona ricerca
Ermanno |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 22 marzo 2015 : 18:17:24
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Grazie mille Ermanno. Leggendo i testi le mie convinzioni si sono rafforzate riguardo la specie indicata. Provo a spiegarmi con delle foto: Retusa cf crossei vs umbilicata
Intanto con questo raffronto intendo evidenziare come le due conchiglie non possano considerarsi conspecifiche, essendo la prima più ovoidale e con una apertura caratterizzata da distanza costante rispetto alla columella (evidenziata con dei tratti neri) proprio come nel disegno tratto dal BDD, che posto sotto (6-8 umbilicata, 9-11 crossei)
Mollusques du Roussillon, BDD
Certo che il disegno originale evidenzia una apertura con distanza costante per un tratto più lungo (circa i primi due/terzi in alto), ma un recente post di Mathilda Link che assegnava a R. crossei la specie da lei raffigurata, che mi sembrava identica alla mia (striature a parte) mi ha convinto che forse il disegno di BDD poteva non essere rappresentativo di tutte le crossei in quanto l'esemplare di Mathilda, pur essendo fotografato di sbieco, lascia intendere che la distanza cominci ad allargarsi proprio a metà apertura (sempre che la determinazione sia corretta). Altro dettaglio è la vista superiore che sempre secondo il disegno di BDD dovrebbe evidenziare una scultura liscia per la umbilicata (fig 7) ed una raggiata per crossei (fig 10). Dalle due foto non ho notato molta differenza, da cui si potrebbe dedurre che questo dettaglio potrebbe dipendere da un diverso grado di fluitazione e quindi difficile da usare per la diagnosi specifica. |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 22 marzo 2015 : 23:46:45
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Il secondo confronto che mostro è quello tra la R. cf crossei ed una R. cf laevisculpta (sotto).
R. cf crossei vs R. cf laevisculpta
In questo caso si nota la restrizione nella parte apicale rispetto a quella basale, che unita ad una maggiore consistenza della scultura mi ha portato ad identificarla come tale, e come si vede abbastanza diversa dalla cf crossei. |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 22 marzo 2015 : 23:54:15
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Aggiungo per completezza un confronto tra la R. cf umbilicata (sopra) e la R. cf laevisculpta dove le differenze sono anche in questo caso evidenti.
R. umbilicata vs laevisculpta
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 marzo 2015 : 22:21:01
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Concludo questa navigazione tra gli Ophistobranchi "difficili" con un confronto tra R. cf crossei e R. crebrisculpta, di cui aggiungo la descrizione [libera traduzione dal francese] Retusa crebrisculpta La forma della conchiglia è come R. umbilicata, ma più grande, più solida, " a forma di dattero", l'apice è più attenuato e profondamente ombilicato; scanalature verticali e scanalature spirali che conferiscono un aspetto rugoso. [Alice Pruvot-Fol, 1954: “Faune de France. Mollusques ophistobranchies, vol. 58, p. 84]
R. cf crossei vs R. crebrisculpta
Aggiungo che l'esemplare proposto come crebrisculpta misura 3mm (contro i 2-2,5mm delle altre) e presenta una consistenza più massiccia rispetto alle altre Retusa sinora incontrate. Sebbene la scultura sia un po fluitata, l'ho attribuita a R. crebrisculpta più che altro per le dimensioni, mentre la forma ricorda la R. laevisculpta, a parte la columella che appare più corta ed inclinata in R. crebrisculpta (sotto). R. laevisculpta vs R. crebrisculpta
Concludo con una tavola sinottica delle specie trattate.
Spero di aver fatto fruttare i testi forniti da Ermanno fornendo immagini che mi sono sforzato di rendere quanto più nitide possibile per la vostra valutazione e mi piacerebbe sapere se quanto detto coincide con la vostra idea di queste Retusa. Ludovico |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 23 marzo 2015 : 23:49:46
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Hai Fatto un lavorone !!!! ... purtroppo sono un po giù di allenamento ... per quanto riguarda la crossei non mi pronuncio ... dovrei ristudiarmi il tutto , mentre tra i due esemplari illustrati di laevisculpta e crebrisculpta, non riesco a notare differenze di rilievo, penso appartengano entrambi ad una unica specie. Devo fornirti dell'altra bibliografia per approfondire la cosa ... a presto e complimenti per l'impegno non da poco
Ermanno |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 marzo 2015 : 21:58:40
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Ciao Ludovico, mi sono rinverdito un attimo i miei rapporti con queste bestiole, e concordo con la tua interpretazione della Retusa crossei ... a scultura dell'apice confronta perfettamente, mentre per le altre due, sono per due esemplari di R. crebrisculpta.
Ermanno |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 marzo 2015 : 22:45:44
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grazie Ermanno. Mi rincuora il tuo parere sulla r. Crossei anche se ne ho un'altra allo studio che é identica a quella raffigurata in foto dalla Gagini che posterò presto. Per la R. Umbilicata credo ci siamo. Per le due R. Laevisculpta - crebrisculpta sono pressoché identiche tranne una cosa: le dimensioni. Dalla letteratura avevo creduto che fino a 2,5 mm si potesse parlare con quella forma di "dattero" di R. laevisculpta mentre sui 3mm si dovesse pensare a R. crebrisculpta. Altre discriminanti in effetti non ne vedo e forse R. laeviaculpta é qualcosa di diverso. Se puoi mandami quel lavoro:mi basta anche la sola foto della R. Crossei.. Grazie. |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 marzo 2015 : 22:53:20
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Purtroppo mi ero sbagliato, la crossei non è trattata .... e non ricordo se ci siano altri lavori a cui si può fare riferimento per comprenderla meglio.
A riguardo la differenza tra leavisculpta e crebrisculpta, più che alle dimensioni , è alla siluette che bisogna guardare , una è più rettangolare, l'altre più ovale ... ;.)
Ermanno |
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concha
Utente Senior
Città: Villanova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
2155 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 24 marzo 2015 : 23:13:22
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Bellissimo lavoro, Ludovico, Grazie! Lo sfrutterò appena ne avrò il tempo per vari miei esemplari accantonati in attesa di studio.
Concha |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 28 marzo 2015 : 20:24:17
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Passando dai riscontri con i disegni di BDD (che mi hanno portato ad individuare il primo esempare come R. crossei) a quelli della (scarsa) bibliografia fotografica, ho estrapolato una foto dal lavoro del GML (COPPINI) del 2002 "I generi Acteocina, Retusa, Cylchnina, Pyrunculus, Volutella nel Mediterraneo", che riporta una foto del lavoro della Gaglini del 1991 "Seconde spigolature..... Monterosatiane" del CISMA relativo alla R. crossei. Tale immagine (al centro) è stata affiancata al mio esemplare proposto all'inizio come R. crossei (a destra) e ad un'altro esemplare (a sinistra) che a mio avviso, mostra la variabilità intraspecifica della R. crossei.
Raffronto con foto di R. crossei
Si nota infatti come l'esemplare di sinistra, sebbene meno ovale di quello di destra, sia sempre caratterizzato da una apertura con distanza costante (addirittura per un tratto maggiore rispetto a quella di destra), non ristretta superiormente più che alla base, e sempre comunque regolarmente ovale. Le caratteristiche diagnostiche (distintive tra R. umbilicata e R. crossei) in sintesi mi sembra rimangano inalterate. |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 29 marzo 2015 : 14:52:48
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Ermanno (come sempre) aveva ragione riguardo le differenze tra R. crebrisculpta e R. laevisculpta. La foto sul Notiziario CISMA citato mostra la seconda specie che è diversa dall'esemplare da me proposto. Ne ho trovato però una dallo stesso detrito che credo sia proprio lei...
R. levisculpta, 2,5mm, Malta (38m)
Ho quindi rettificato il quadro d'unione delle 4 specie a beneficio degli utenti di questo forum. Ovviamente se vi sono pareri diversi non siate timidi.
Tavola di confronto Retusa sp. 26,04 KB |
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Scunciglio
Utente Senior
Città: Mons (Belgio)
1043 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 aprile 2015 : 23:03:11
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| Messaggio originario di Ermanno:
La specie crossei è ritenuta valida ... solo il genere Cycichnina è stato posto in sinonimia con Retusa. Devo controllare perchè manca nel catalogo SIM ... in WORMS questa specie è indicata per il mediterraneo.
Per quanto riguarda l'attribuzione specifica del tuo esemplare, ti consiglio di consultarti il BDD che troverai qui: Link e anche in questo importante lavoro: Pruvot-Fol, A. (1954). Mollusques-Opisthobranches. In: Faune de France, che potrai trovare qui: Link
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Buona ricerca
Ermanno
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In effetti il Genere Chylichnina è scomparso ma Cylichna è rimasto nella famiglia Chylichnidae, in cui è finita la crossei.
Buona Pasqua a tutti |
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