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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 21 dicembre 2014 : 15:32:51
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La terza è Potentilla micrantha e fiorisce da gennaio a luglio (almeno qua in Sardegna - dove la trovo solo in montagna, comunque).
Quanto al resto, ti posso solo dire che qua in Sardegna quest'anno credo che sia stato in assoluto il più caldo e secco autunno mai visto... |
"Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo". Tiziano Terzani
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
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Inserito il - 21 dicembre 2014 : 17:17:08
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...ti ringrazio per la correzione limbarae, hai assolutamente ragione, ho scambiato una specie per un'altra (la prossima volta devo ricontrollare sui libri e non andare a memoria, ma non è una giustificazione!), quattro mesi di anticipo per una fioritura sarebbero stati davvero troppi!
Per il resto, da noi a 1350 m. s.l.m. in genere a dicembre si sciava!
In definitiva, mi sembra che (purtroppo per gli sciatori?) comunque ci sia questo inesorabile riscontro anche dalle dalle tue parti!
Buone Feste a te e a tutti quelli che seguono il Forum
 Eidos |
Stefano
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu)
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
2251 Messaggi
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Inserito il - 21 dicembre 2014 : 17:29:04
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[quote]Messaggio originario di EIDOS:
...ti ringrazio per la correzione limbarae, hai assolutamente ragione, ho scambiato una specie per un'altra (la prossima volta devo ricontrollare sui libri e non andare a memoria, ma non è una giustificazione!), quattro mesi di anticipo per una fioritura sarebbero stati davvero troppi!
Per il resto, da noi a 1350 m. s.l.m. in genere a dicembre si sciava!
In definitiva, mi sembra che (purtroppo per gli sciatori?) comunque ci sia questo inesorabile riscontro anche dalle dalle tue parti!
Buone Feste a te e a tutti quelli che seguono il Forum
Eidos
NB
Ho ricontrollato la fioritura della micrantha, da noi dovrebbe essere Febbraio-maggio |
Stefano
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu)
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 dicembre 2014 : 10:19:27
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Anche qui al "nord" abbiamo temperature come in autunno o primavera e si vede le piante in fioritura. Quello che vedo io è che l'autunno dura più lungo verso inverno e - abbiamo un inverno in marzo o aprile. qualchecosa è in cambio....
vedi
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"Good people don't go into government" (D. Trump)
Link - nothing is more dangerous than the truth - solo chi conosce il passato, può capire il presente!
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
2251 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 dicembre 2014 : 10:50:12
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Ciao Cmb,
…forse in Abruzzo, come ho detto scherzando più sopra, il problema è più per gli sciatori, così immagino possa essere per l’Austria! In realtà credo che il problema sia più serio per le zone che sono già siccitose di per se (vedi Sardegna) in questo caso il processo di desertificazione potrebbe essere irreversibile. Insomma, l’emergenza climatica è già attuale!
EIDOS |
Stefano
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
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Modificato da - EIDOS in data 22 dicembre 2014 10:53:00 |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2014 : 13:05:58
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Il trend sardo degli ultimi anni, almeno secondo la mia personale esperienza, è il seguente:
in inverno piove meno e mediamente le temperature sono più alte (se si esclude la sfuriata artica dei primi di febbraio 2012, infatti, non è che le temperature siano poi così fredde in inverno - oggi sto in giro con maglietta a maniche corte, per capirci, e sto bene);
La primavera inizia prima e raggiunge temperature più alte prima (già a maggio non è infrequente trovare i 28-30°C - non a caso nel 2012 in maggio raccoglievo ovoli!!!);
i mesi di giugno e luglio stanno diventando "più piovosi", nel senso che se prima capitava di vedere 2 interi mesi di siccità quasi assoluta, adesso di tanto in tanto può capitare di vedere un temporale o una perturbazione (nei monti dell'interno, soprattutto nel centro Sardegna, lo scorso anno, quasi tutti i giorni si formavano temporali pomeridiani in giugno-luglio). A giugno comunque spesso ci sono le giornate più calde dell'anno (non quest'anno dove il caldo più forte è stato a fine settembre);
ad agosto un tempo si verificavano i famosi temporali estivi che originavano dai monti e che rappresentavano l'inizio della crisi estiva (sono alcuni anni che di questi non c'è quasi più traccia);
settembre e ottobre sono sempre più caldi e secchi;
a novembre piove di più ma le temperature non sono basse (sembra di tornare al periodo primaverile). Quest'anno in realtà qui non ha piovuto nemmeno a novembre dicembre. Vedere uno dei torrenti più copiosi del Limbara ancora in secca il 15 dicembre è emblematico.
Inoltre mi colpiscono molto anche i black out del maestrale, che prima era vento dominante e ora svanisce per mesi...
Ma non credo che sia un problema solo del nord-est sardo, basti vedere i problemi relativi alla siccità nella Giara di Gesturi che negli ultimi anni pare abbiano creato non pochi problemi ai famosi cavallini.
Poi magari, come successe lo scorso anno, o due anni fa, o tre anni fa etc. arriva un giorno in cui piove in abbondanza (lo scorso anno il 18 novembre caddero su alcune zone dell'isola circa 380 mm di pioggia in poche ore - nel 2012 nella mia zona caddero circa 180 mm di pioggia il 4 settembre (ciò comportò un'eccezionale stagione fungina - anche perché subito dopo ci furono diverse settimane di temperature estive - ma nessun danno, dato che non pioveva da 2 mesi e i corsi d'acqua erano vuoti, mentre lo scorso anno l'alluvione seguì un periodo di alcuni giorni di piogge intense).
Non sono catastrofista né un visionario, ma mi reputo uno che vive la natura in maniera intensa, per cui queste deduzioni sono frutto di numerose osservazioni e constatazioni (non solo mi, purtroppo).
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"Fermati ogni tanto. Fermati e lasciati prendere dal sentimento di meraviglia davanti al mondo". Tiziano Terzani
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
2251 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2014 : 18:32:18
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...beh, limbarae, sono d'accordo con te, non è una questione di essere "catastrofisti" o "visionari", mi sembra che quello che scrivi siano dati di fatto. Le variazioni climatiche ci sono sempre state (e sempre ci saranno) nelle ere passate e questa non mi sembra nemmeno una delle peggiori, ma quello che mi preoccupa di più è che da un punto di vista "umano" ci saranno inevitabili ripercussioni economiche e credo anche, conseguentemente, di carattere sociale, tanto per aggiungere benzina sul fuoco alla crisi occidentale attuale!
Mi è piaciuto molto questo topic, ringrazio limbarae e a Cmb per avermi dato l'occasione di scambiare delle opinioni interessanti, siamo partiti dall'osservazione di fioriture di alcune piante e abbiamo finito per fare delle grosse considerazioni circa i molti aspetti della nostra vita attuale nel contesto ambiente, lo so la mia è solo retorica ma se ci fosse più considerazione e una maggiore riflessione da parte di tutti sui temi da noi affrontati, forse potremmo vivere tutti un pochino meglio e magari riusciremmo ad evitare, non dico tutte, ma alcune catastrofi, dovute soprattutto all'indifferenza dello sfruttamento del patrimonio naturale e al guadagno immediato di pochi, perché in tutto questo l'uomo c'entra senz'altro (vogliamo parlare della cementificazione selvaggia dell'Italia?), ma questa è un'altra storia, per adesso fermiamoci alle piante di cui sopra.
di nuovo Buon Natale e buon anno nuovo a tutti
Stefano |
Stefano
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu)
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Modificato da - EIDOS in data 23 dicembre 2014 18:35:10 |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2014 : 19:09:52
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Allora, noi siamo sicuro che cambia "qualchecosa" - guardano le confere - nze sulla clima mondiale si arriva sempre al fine che si deve ridurre l'emissioni di CO2 ecc. e fare una altra conferenza nel anno prossimo - si deve chiedersi: cui bono? - Loro (16.500 participante a Copenaghen) possono bere il vino anche a casa - ci cambia niente!
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"Good people don't go into government" (D. Trump)
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EIDOS
Utente Senior
Città: Avezzano
Prov.: L'Aquila
Regione: Abruzzo
2251 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2014 : 19:57:30
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...quella che fai tu Cmb è un'altra analisi lucida e ahimè, fin troppo realistica, ma una cosa è certa, non si può andare avanti così all'infinito, perché la terra e le sue risorse sono finite!
La Natura avrà sempre la meglio sul mondo, la "natura umana" non lo so!
Intanto il vino beviamocelo noi, perché se è vero, come disse Qualcuno, che "i pochi sono il sale della terra"
Happy Christmas! |
Stefano
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu)
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Modificato da - EIDOS in data 23 dicembre 2014 19:59:21 |
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