|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2014 : 11:49:43
|
Immagine: 93,24 KB Immagine: 28,68 KB Immagine: 20,62 KB |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2014 : 12:25:03
|
Cochlicopa sp., la forma corrisponderebbe a C.repentina confrontando gli esemplari pubblicati in Gargominy e Ripken (2011) ma sappiamo molto poco sulla variabilità di questa specie. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2014 : 13:12:34
|
| Messaggio originario di Subpoto:
Cochlicopa sp., la forma corrisponderebbe a C.repentina confrontando gli esemplari pubblicati in Gargominy e Ripken (2011) ma sappiamo molto poco sulla variabilità di questa specie.
|
Scusa la mia durezza di comprendonio , ma non capisco come interferisca la "variabilità di questa specie". Per il genere Cochlicopa, Fauna europea prevede altre 3 specie (nitens, lubrica e lubricella). Se queste vengono escluse, resta solo repentina, indipendentemente da variabilità all'interno di questa specie. Dov'è che sta il baco nel mio ragionamento?
Grazie! Ciao Vladim
|
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 novembre 2014 : 19:02:57
|
Il problema principale di questo gruppo di specie è che non sappiamo cosa descrissero esattamente gli autori. Dal lavoro di Armbruster e Schlegel (1994) con il metodo degli alloenzimi risultano essere presenti tre taxa differenti: C.lubrica,C.lubricella e C.nitens mentre C.repentina non è differenziabile da C.lubrica neanche geneticamente. Cochlicopa lubrica descritta da Muller riguarda una specie del nord Europa, la descrizione potrebbe essere valida per ogni specie del gruppo, le dimensioni indicate di 2,5 lin. corrisponderebbero a 5mm misura che per i parametri attuali viene indicata per C.lubricella. Altro problema è dato dall'esatta identificazione di C. lubricella, molti autori moderni identificano questa specie con una forma più piccola simile a C.lubrica che vive in un habitat più arido rispetto a C.lubrica. Porro descrisse una specie più piccola rispetto a C.lubrica indicandone la misura in 5/7 mm con un habitat: "Comune nelle valli e negli orti di tutta la provincia, preferisce le posizioni ombrose, e sta presso ai fossi, tra i muschi ec.". Misure ed habitat possono corrispondere esattamente a C.lubrica Muller, forse il Porro volle differenziarla da C.nitens che all'epoca non era stata ancora descritta. Le misura riportate in Animalbase per C.lubricella: 4.0/5.7 mm sono decisamente inferiori a quelle indicate da Porro. Considerando l'assenza di caratteri distintivi nelle specie di questo gruppo rimane molto difficile determinare con sicurezza i vari campioni. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|