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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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ale52
Utente V.I.P.

Città: Maracalagonis
Prov.: Cagliari

Regione: Italy


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Inserito il - 27 gennaio 2014 : 09:09:39 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Avendo avuto negli anni precedenti, sul corbezzolo del mio giardino, una moria di larve superiore al 90%, ho preferito quest'anno spostarle in una zona protetta, rigorosamente all'esterno ma al riparo dalla pioggia; provvedo a nebulizzare dell'acqua piovana sulle piante, quando la temperatura non è molto rigida. La sorpresa è stata stamani, accorgendomi che la più grande, già molto sviluppata ad ottobre periodo del trasferimento, è già appesa al rametto pronta per la ninfosi. Mi chiedevo se questa anomalia è ricorrente e se in questi casi vi è un maggior periodo trascorso da crisalide. Se ciò non fosse, la nascita dovrebbe avvenire a metà febbraio...un pò freddino!!
ciao Sandro
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Ninfosi Charaxes jasius
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stefanovet1958
Utente Super


Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia

Regione: Umbria


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Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 11:49:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La specie, di origine sub tropicale, in Italia è generalmente bivoltina, ma, se ne avesse la possibilità in termini di temperatura, avrebbe sicuramente più generazioni. Probabilmente il micro habitat dove vivono i tuoi bruchi ha mantenuto medie climatiche favorevoli a uno sviluppo più veloce del normale : d'altronde nelle zone costiere del Mediterraneo la prima generazione può comparire in Aprile, e, forse, in alcune aree particolarmente miti, come il Portogallo e le coste Aficane,anche prima. Qui da me, la prima generazione, scarsissima, non appare prima dell'ultima decade di Maggio, ed annate particolarmente rigide, come è avvenuto nell'inverno del 2012, possono portare all'estinzione della specie nei territori più sfavorevoli....fortunatamente ho notato che non hanno grosse difficoltà di ricolonizzazione, a patto che sussistano corridoi ecologici integri.

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Stefano Doglio
Utente Senior

Città: Roma

Regione: Lazio


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Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 14:31:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di stefanovet1958:
nelle zone costiere del Mediterraneo la prima generazione può comparire in Aprile, e, forse, in alcune aree particolarmente miti, come il Portogallo e le coste Aficane,anche prima. Qui da me, la prima generazione, scarsissima, non appare prima dell'ultima decade di Maggio


sono stato parecchie volte in Marocco e Tunisia tra marzo ed aprile, e a dire il vero non mi è mai capitato di vedere delle Charaxes in volo, neppure in siti dove poi ad ottobre sono molti comuni. Detto ciò, il Nord Africa è grande, ma probabilmente non sono poi tantissimi nemmeno lì i posti dove volano così presto
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ale52
Utente V.I.P.

Città: Maracalagonis
Prov.: Cagliari

Regione: Italy


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Inserito il - 27 gennaio 2014 : 20:03:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La numerosa deposizione della prima generazione degli scorsi due anni, dopo una altissima moria, mi ha permesso di assistere allo sfarfallamento di vari esemplari dalla prima decade di maggio sino a metà luglio. Della seconda deposizione,molto inferiore, solo due nascite a metà ottobre.La scarsità di quest'ultima credo dipenda dalla vicinanza, pochi km in linea d'aria, dei monti dei Sette Fratelli che superano i 1000m. e ricchi di corbezzolo, dove il clima mite estivo, è preferibile agli 80m dove risiedo ,in cui si superano tranquillamente i 40 gradi, . Questo è però il periodo più bello qui a casa, basta un pò di frutta imbevuta di vino per essere circondato da decine di queste meravigliose farfalle!!
Ciao Sandro

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stefanovet1958
Utente Super


Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia

Regione: Umbria


8074 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 gennaio 2014 : 22:02:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ale52:

La numerosa deposizione della prima generazione degli scorsi due anni, dopo una altissima moria, mi ha permesso di assistere allo sfarfallamento di vari esemplari dalla prima decade di maggio sino a metà luglio. Della seconda deposizione,molto inferiore, solo due nascite a metà ottobre.La scarsità di quest'ultima credo dipenda dalla vicinanza, pochi km in linea d'aria, dei monti dei Sette Fratelli che superano i 1000m. e ricchi di corbezzolo, dove il clima mite estivo, è preferibile agli 80m dove risiedo ,in cui si superano tranquillamente i 40 gradi, . Questo è però il periodo più bello qui a casa, basta un pò di frutta imbevuta di vino per essere circondato da decine di queste meravigliose farfalle!!
Ciao Sandro


..Non riesco a capire le date..se ci sono stati sfarfallamenti a metà ottobre, verosimilmente si dovrebbe parlare di una terza generazione, dato che la prima prevede sfarfallamenti a fine primavera (nati da uova deposte a fine estate-inizio autunno e che hanno visto i bruchi svernare) la seconda di sfarfallamenti a fine luglio per tutto il mese di agosto : se sfarfalla qualche individuo a metà ottobre, è per forza una terza generazione...

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ale52
Utente V.I.P.

Città: Maracalagonis
Prov.: Cagliari

Regione: Italy


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Inserito il - 31 gennaio 2014 : 16:36:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate se rispondo solo adesso!! per l'ennesima volta, hanno rubato i cavi telefonoci... Purtroppo, non due ma tre anni fa(come vola il tempo!!), mi limitavo semplicemente ad osservare gli insetti e non avevo macch fotog., quando ho prelevato il bruco dalla pianta (dopo un paio di giorni era già appeso), per trasferirlo dentro casa, vi erano già, pur essendo per me un mistero, quelle che poi ho imparato a riconoscere come le uova e sicuramente vi era già qualche schiusa dal momento che quell'inverno la pianta ne era invasa.... Un amico aveva fatto qualche scatto con un cellulare alla crisalide, se ne è ancora in possesso saprò la data con certezza, ma che fosse ottobre ne sono certo....Il bruco è ancora appeso nella stessa posizione , che stia ritardando la ninfosi?
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stefanovet1958
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Flora e Fauna

Inserito il - 31 gennaio 2014 : 17:47:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
..La cosa è interessante, e spiega un pò la natura di questa bella specie: normalmente, in estate, dall'uovo allo sfarfallamento, trascorrono circa 50 giorni : le temperature sono ottimali, e così le ore di luce . Il bruco avrà un metabolismo rapido e molto tempo a disposizione per mangiare. Così da un uovo deposto a fine giugno, volerà un esemplare più o meno per ferragosto: esemplari freschi che volano a fine ottobre, in Sardegna, fanno pensare ad individui nati da uova deposte a fine agosto, e quindi sarebbe lecito parlare di terza generazione . D'altronde se si allevano in casa bruchi di ottobre questi in genere per natale si trasformeranno in Imago.. , cosa che ovviamente non succede in natura, qui in Italia, visto il calo delle temperature in autunno-inverno, e tutto il ciclo sarà rallentato potendo superare i 7 mesi ( cosa che succede nelle stazioni più estreme come in Umbria e Toscana centrale)....

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stefanovet1958
Utente Super


Città: Capocavallo di Corciano
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Flora e Fauna

Inserito il - 31 gennaio 2014 : 17:52:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ale52:

....Il bruco è ancora appeso nella stessa posizione , che stia ritardando la ninfosi?
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Normalmente in estate in meno di 24 ore, si sarebbe trasformato in crisalide ( qui se non erro sono gia passati 4 giorni )e più o meno dopo una settimana, sarebbe schiusa la farfalla... non credo che (sempre se le temperature non siano artificiali) questa volta succederà in così breve tempo : facci sapere quando si formerà la crisalide...
ciao
Stefano

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ale52
Utente V.I.P.

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Inserito il - 31 gennaio 2014 : 19:30:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Anche qui il ciclo della seconda generazione dura circa 7 mesi.... Le larve raccolte insieme al nostro esemplare, credo abbiano fatto una sola muta essendo circa 2cm., solo alcuni sono un pò più grandicelli ma , a giudicare dalle feci, si stanno alimentando poco. Preciso che i bruchi sono al coperto, dentro una stanzetta con una facciata di 3 m. chiusa con zanzariera esposta a sud ed accostati alla medesima, per garantire la stessa temperatura esterna, inoltre le pareti laterali hanno prese d'aria; a bagnarli di tanto in tanto provvedo io. Anche l'esposizione credo sia ottimale, essendo la stessa in cui in natura trovo più facilmente quelli della seconda generazione. La larva in oggetto era comunque già molto grande al momento del prelievo in autunno, non credo quindi che la cattività stia influenzando il suo comportamento. Vi terrò informati.
Ciao Sandro

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ale52
Utente V.I.P.

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Inserito il - 05 febbraio 2014 : 22:14:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Da oggi dopopranzo è pupa!! Ci sono voluti 10 giorni; mi sembra un bel pò di tempo!!. Vi terrò informati...
Ciao Sandro
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ale52
Utente V.I.P.

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Inserito il - 31 marzo 2014 : 22:28:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dopo 55 giorni si è finalmente decisa!! Sembra abbia prolungato lo stadio da crisalide, in attesa della bella stagione!?
Ciao
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ale52
Utente V.I.P.

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Inserito il - 31 marzo 2014 : 22:35:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Pur avendone già viste centinaia, rimango sempre incantato!!
Buona primavera a tutti.

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Big Dave
Utente Senior


Città: Genova
Prov.: Genova

Regione: Liguria


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Flora e Fauna

Inserito il - 31 marzo 2014 : 23:17:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C'è davvero da restare estasiati, è di una bellezza che lascia senza parole.
Beato te che hai la fortuna di seguirne lo sviluppo...e grazie per le foto!!!

"La compassione e l'empatia per il più piccolo degli animali è una delle più nobili virtù che un uomo possa ricevere in dono." (Charles Darwin)
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Holly
Moderatore


Prov.: Varese

Regione: Lombardia


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Flora e Fauna

Inserito il - 01 aprile 2014 : 00:13:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Assoluta meraviglia. Complimenti

Federica

Come forth into the light of things,
let Nature be your teacher.

- The Tables Turned, William Wordsworth -
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Andromeda
Moderatore


Città: Viadana
Prov.: Mantova

Regione: Lombardia


12503 Messaggi
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Inserito il - 01 aprile 2014 : 13:45:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dev'essere stato entusiasmante seguire lo sviluppo della larva per poi poter osservare tale meraviglia!!


Tiziana

"Osservare le farfalle è gioia pura: ...è un'attività che, se non sconfigge il tempo, almeno lo sospende, tutto il resto intorno si scolora e rimane solo l'attimo che stiamo vivendo."
Vladimir Nabokov
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ale52
Utente V.I.P.

Città: Maracalagonis
Prov.: Cagliari

Regione: Italy


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Inserito il - 01 aprile 2014 : 18:32:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Stanotte ore due,dopo lunga attesa, sono riuscito a filmare la ninfosi di un altro dei miei bruchi di questa farfalla. Il mistero e la stranezza di questo evento, mi ha fatto sentire "un omino piccolo, piccolo"!!. Posterei volentieri il filmato, se fossi capace di farlo!!... Accontentatevi della farfalla, pochi attimi prima dell'involo!!
Ciao sandro

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orsobblu
Moderatore

Città: Camorino (Svizzera)


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Flora e Fauna

Inserito il - 01 aprile 2014 : 21:14:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono senza parole. Questo è davvero un bell'evento.

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