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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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classe2B
Utente nuovo
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
11 Messaggi Tutti i Forum |
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classe2B
Utente nuovo
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 dicembre 2013 : 11:22:40
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Lo stesso nido visto da un'altra angolazione. L'abbiamo anche descritto nel nostro sito Link. Immagine: 108,82 KB |
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classe2B
Utente nuovo
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 dicembre 2013 : 11:23:37
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Questi i nidi trovati da Aurora. Immagine: 130,35 KB |
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classe2B
Utente nuovo
Città: Genova
Prov.: Genova
Regione: Liguria
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 dicembre 2013 : 11:25:47
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Questo è il nido trovato da Greta. E' fatto con piume, rametti, pezzi di polistirolo(quelli bianchi). Il ramo di ulivo fa parte del nido. Immagine: 153,96 KB |
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Modificato da - classe2B in data 19 dicembre 2013 11:26:48 |
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Ursus82
Utente Junior
Città: Bergamo
Prov.: Bergamo
Regione: Lombardia
93 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 dicembre 2013 : 19:34:14
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Per quanto riguarda il nido della prima foto, quello della seconda, e quello a sinistra nella terza direi che dite bene dicendo che appartengono a delle Vespe. Le api in genere costruiscono le cellette esagonali con la cera, la famosa cera d'api, mentre le Vespe, che non producono cera, principalmente con la cellulosa. Il nido che avete trovato ha una consistenza cartacea perchè è fatto masticando cellulosa che viene impastata per costruire il nido. Date le dimensioni escluderei i Calabroni che son decisamente più grandi delle Vespe. Una piccola precisazione....Attenzione alla distinzione Api, Vespe e Calabroni perchè mentre le Api, genere Apis, appartengono alla famiglia Apoidea le Vespe e i Calabroni appartengono alla famiglia Vespoidea. Quindi in un certo senso anche i Calabroni sono delle "vespe" tantè che il nome scientifico del Calabrone è Vespa cabro. le vespe più diffuse in italia Non so se la forma del nido possa aiutare a capire quale Vespa (qui non mi riferisco ai calabroni) lo abbia fatto però visto che avete degli insetti morti si potrebbe cercare di risalire alla specie osservandoli. Riuscite a estrarli dalle cellette e a fargli delle foto? Il nido a destra nella terza foto non riesco a capire di cosa sia e sopratutto di che materiale sia fatto. è legno? Per quanto riguarda il nido d'uccello bisognerà aspettare il parere degli esperti ornitologi del forum ;)
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Giaquinto Naturalista: il mio sito/blog personale Link |
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mauriziocaprarigeologo
Moderatore
3515 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 dicembre 2013 : 08:59:01
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| Messaggio originario di Ursus82: Il nido a destra nella terza foto non riesco a capire di cosa sia e sopratutto di che materiale sia fatto. è legno?
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ciao ursus...e un saluto a tutti i ragazzi e gli educatori della 2B; benvenuti nel forum;
...sembra più fango (quel pezzetto a destra si è staccato dal nido?); se così fosse, sarebbe più probabile una qualche specie di vespa vasaio (Sceliphron); nella parte sinistra del "nido" (quella senza fori visibli) ci sono in realtà altre cellette perpendicolari alle altre?
buona giornata |
maurizio ____________________
“Un géologue est essentiellement un lithoclaste, ou rompeur de pierre…” - D. Dolomieu
“Non crederai a tutte queste sciocchezze, vero Teddy?” - M. Ewing (geofisico e oceanografo) a E. Bullard (geofisico), a proposito della tettonica delle placche (NY, 1966)
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Hoplocampa
Utente Senior
Città: Vicobarone di Ziano P.no
Prov.: Piacenza
Regione: Emilia Romagna
1377 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2013 : 17:24:00
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| Messaggio originario di mauriziocaprarigeologo: ...sembra più fango (quel pezzetto a destra si è staccato dal nido?); se così fosse, sarebbe più probabile una qualche specie di vespa vasaio (Sceliphron);
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Ciao a tutti Si al 99% è un nido di Sceliphron spirifex , uno Sfeco. Un saluto caloroso alla 2B Renato |
Più poeti, meno banchieri! |
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MirkoG
Utente V.I.P.
Città: Seveso
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
264 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 dicembre 2013 : 18:07:17
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Concordo per il nido di fango , sicuramente Sceliphron non mi sbilancio sulla specie , si tratta di vespe solitarie predatrici sopratutto di aracnidi che venogno punti e messi in quelle cellette a disposizione delle larve , quel nido ormai è stato utilizzato e penso siano già sfarfallate tutte .
Per il nido di uccello sicuramente un fringillide , azzarderei fringuello ma meglio aspettare altri pareri |
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nocino
Utente Senior
Città: Acquapendente
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4317 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 dicembre 2013 : 09:18:30
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Sono quasi sicuro che l'alveare (è soltanto la parte iniziale) della prima e seconda foto sono di calabrone (Vespa crabro), ha un piede molto spesso e la forma delle celle non sono sullo stesso piano, si vede bene nella seconda foto (mi dispiace contraddire Ursus82) e devo aggiungere che un paio di esemplari potevano anche essere "potenzialmente pericolosi" visto lo stadio in cui si trovano...provare per credere! L'altro quello di fango come avete detto è di Sceliphron sp., mentre quello a fianco anche io non capisco di che cosa è fatto, potrebbe essere un altro pezzo di alveare di calabrone ma ne dubito....ma se ci dicessero la disposizione di come era attaccato e il luogo del ritrovamento forse possiamo dirgli di chi era...per la forma potrebbe essere sia di api che di poliste. Il nido anche in questo caso bisognerebbe sapere dove è stato rinvenuto...
| Chi li ha distrutti? E' stato l'uomo, il vento o qualche animale?
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I nidi di insetti possono essere stati rotti sia dall'uomo che da qualche animale, anche possibili uccelli, c'è un rapace diurno il pecchiaiolo (Pernis apivorus)che si nutre prevalentemente di imenotteri (api e vespe) mentre per il nido di uccello a seconda di dove si trovava può essere stato anche il vento... Bambini qui ci sono tantissimi esperti che possono rispondere a tutte le vostre domande |
Luca |
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