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Discussione |
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nymphalidae
Utente Senior
Città: Genova
Regione: Liguria
2947 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 14:57:22
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Come te ho già accennato in altra sede , direi Oxalis e ci provo con Oxalis pes-caprae, ma tutto da confermare.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 15:09:44
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Bravissima Sarah ...
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 10 febbraio 2007 15:10:12 |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 15:19:59
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Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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nymphalidae
Utente Senior
Città: Genova
Regione: Liguria
2947 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 15:21:25
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| Messaggio originario di phobos:
Bravissima Sarah ...
Un ciao da phobos.
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Grazie, non avevo visto ancora l'altra tua risposta.
Ciao
Nymphalidae
Link ... we can be heroes just for one day ... |
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eliozoo
Utente Senior
Città: Roma
Regione: Lazio
2153 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 15:41:17
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Ottima sarah!
La differenza tra Trifolium e Oxalis è uguale a quella tra Leguminosae e Oxalidaceae: 1) Fiore zigomorfo per le leguminose, attinomorfo per le oxalidacee; 2) Legume per le leguminose, capsula per le oxalidaceae.
Eliozoo. |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 17:08:03
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Per completare la scheda mi sembra giusto aggiungere una foto della pianta intera, che effettivamente è trifogliata ma...
Oxalis pes-caprae 193,46 KB
Pensate che nell'imperiese questo bel fiorellino è la disperazione dei floricoltori: un'infestante terribile; impossibile debellarla perché, anche distruggendo la parte aerea, si riproduce per bulbilli sottoterra. Eh, come si adeguano all'ambiente le piante!?! Darwin godrebbe come un mandrillo! Ciao a tutti. a p |
Modificato da - Phobos in data 11 febbraio 2007 20:36:35 |
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Regaleco
Utente Senior
Città: Gela
Prov.: Caltanisetta
Regione: Sicilia
1870 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 10 febbraio 2007 : 18:55:57
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Qui dalle mie parti è la pianta più comune in assoluto . . . la chiamano aviri e duci cioè agro e dolce
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rocco
Utente Senior
Città: Bari
Regione: Puglia
649 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2007 : 10:05:28
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tutte cose verissime anche dalle mie parti! qui si chiamano semplicemente campanelle, per i bei fiori; tutti i bambini amavano succhiare gli steli dissetanti raccolti nei campi, visto la sua abbondanza. Se non sbaglio nell'area mediterranea questa specie preferisce riprodursi vegetativamente piuttosto che da seme, il che ne favorisce una diffusione incontrollata tramite le arature. Per fortuna l'ho vista abbondare quasi esclusivamente in ambienti antropizzati, con un minore rischio per la flora autoctona. rocco |
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nimispl
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2007 : 19:21:13
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...visto che ci sono, aggiungo che è originaria dal Sud Africa. Pignatti (1982: pag.3 del vol.II) racconta la storia della sua introduzione in Europa. Sarebbe stata introdotta a Malta durante le guerre napoleoniche. Una signora inglese proveniente dalla Colonia del Capo la regalò a Padre Giacinto, un botanico locale che effettivamente la menziona in una sua opera del 1806. Da lì si è diffusa in tutto il Mediterraneo. In Sudafrica ha popolazioni con stilo di lunghezza diversa, mentre le nostre sono tutte a stilo breve, il che suggerisce che tutte le Oxalis pes-caprae del Mediterraneo discendano da una piantina che una signora inglese di passaggio per Malta regalò a Padre Giacinto tanto tempo fa... PL Nimis |
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IL-PINE
Utente Junior
Città: Qormi
Prov.: Estero
Regione: Malta
54 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2007 : 23:03:59
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Confirmo! Si dice che e' stata introdotta nella nostra isola nei primi 1800. Infatti a' Malta e chiamata 'Haxixa Ingliza' che significa - 'erba inglese'. Il nome deriva al fatto che nel primi del 1800 Malta e diventata una colonia inglese e' i maltesi hanno creduto che gli inglesi avevano introdotto la pianta qui. Oggi e la pianta piu comune Maltese! |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2007 : 06:03:33
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Che grande questo forum! Una foto bella di un fiore comune scatena un flusso di fatti e curiosità che va dalla botanica stretta fino alla storia. Siete forti .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 febbraio 2007 : 20:52:47
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Ed ecco la varietà della Oxalis pes-caprae a fiori doppi, non comune e poco frequente ma diffusa abbastanza uniformemente nel suo areale di distribuzione europeo, personalmente In Sardegna ho trovato poche popolazioni di questa varietà, e tutte ristrette a pochi metri quadrati
Oxalis pes-caprae a fiore doppio 62,94 KB
un carissimo saluto a tutti, Frantzì-Lèpurisposu
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
Modificato da - Phobos in data 19 febbraio 2007 22:09:49 |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 marzo 2007 : 17:25:24
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Al riguardo mi interesserebbe molto sapere se la pianta è commestibile e quali siano le sue eventuali proprietà |
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caprettetibetane
Utente nuovo
Città: alassio
Prov.: Savona
Regione: Liguria
19 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 marzo 2007 : 21:02:36
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Commestibile lo è certamente, come le altre oxalis, però non bisogna abusarne, dicono.
E' comunque la pianta più infestante nel mio orto e nella piccola serra, assieme all'arisario sono le mie bestie nere
Paolo
un blog di ulivi, caprette e piante strane: Link |
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nimispl
Utente Senior
Città: Trieste
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
2313 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 marzo 2007 : 21:24:57
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...per chi sa l'inglese, uno dei più completi e bei siti web che conosco è quello delle piante di Malta: Link Lì si impara che le Oxalis possono creare problemi ad esempio per chi soffre di artrite: contengono acido ossalico, che da loro prende il nome ma che è diffuso in tante altre piante. L'unica volta che sono finito in ospedale è stato da studente: giravo per le Dolomiti a far rilievi dalla mattina alla sera, senza portarmi dietro una borraccia. Avevo sete, e tenevo in bocca quasi tutto il giorno un Rumex acetosella ( in Friuli lo chiamano "pane e vino"), un'altra pianta piena di acido ossalico come le Oxalis, acidina come loro e quindi dissetante. Tornato a Trieste ebbi delle tremende coliche renali: l'acido ossalico del Rumex, preso con poca acqua, si era cristallizzato nei miei reni in ossalati. Per fortuna bastò un super-diuretico e gli ossalati andarono via... ...adesso mi viene voglia di raccontare il ruolo degli ossalati nella degradazione dei monumenti (=licheni), ma mi fermo qui... PLNimis |
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Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 marzo 2007 : 22:13:13
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..e invece sarebbe interessantissimo saperne di più sull' argomento, magari sulla sezione dei licheni..cosa ne dici nimispl?
personalmente posso dire che Su Piriçou, o Sa Suçosa (Oxalis pes-caprae) come diciamo nel mio paese (Sardegna centro-meridionale) è commestibile nel vero senso della parola: infatti oltre a succhiare gli steli ricchi appunto di acido ossalico (una cosa che però è da considerare un' attività ludica, piuttosto che un' usanza gastronomica) nel mio paese si è sempre usato raccogliere i bulbilli della pianta in Aprile e, dopo essere spellati, bollirli e aggiungerli alle insalate, assieme ai bulbetti di Leopoldia comosa, alle foglie triturate di Allium triquetum e ai fiori di Borago officinalis. Lèpurisposu
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 marzo 2007 : 12:39:15
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Insomma: male non dovrebbero fare alle mie Testudo (hermanni, graeche e marginate) che ne mangiano le foglie giovani .... |
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