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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 marzo 2007 : 09:22:36
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Ciao a tutti, questa mattina mi è arrivata una mail con l'indicazione della pubblicazione del n° 6 di MARGARITIFERA con un articolo su Corbicula.
Link
Saluti Viller |
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 marzo 2007 : 11:05:54
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Ciao, la fretta a volte è nemica, ho dimenticato di dire che sullo stesso sito è in linea MALACO scaricabile in PDF, come Margaritifera. Trattano malacologia continentale francese ma interessa anche l'Italia. Viller |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 marzo 2007 : 11:43:49
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Grazie vill, ora non rimane che classificarle.Drovremmo mettere un post in evidenza con tutti i link malacologici interessanti,sistemo un po' la checklist e cercherò di organizzarlo.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 marzo 2007 : 14:51:27
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Ciao. Vorrei aggiungere qualche nota per ampliare il quadro di notizie riguardanti la Corbicula che anche a me sembra fluminea. Ho controllato una cartina che, anche se riporta solo i maggiori corsi d'acqua della zona ineressata, può aiutare a definire i corsi in questione. Dunque, la roggia Biraga, da dove è partita la dicussione, nasce dal canale Cavour a nord di S. Pietro Mosezzo (Novara) e finisce il suo percorso nel torrente Agogna, vicino a Nicorvo (Pavia) nei pressi di Mortara. L'altro corso che ho menzionato nel mio intervento del giorno 4, si chiama Busca. La Busca nasce dal fiume Sesia, appena a nord tra Ghislarengo (VC) e Carpignano (NO). All'altezza di Robbio (PV) si dirama, una parte piega decisamente a est, dove confluisce con la roggia Biraga prima di immettersi nel torrente Agogna. L'altro ramo continua il suo percorso verso sud, per diramarsi nuovamente. Il ramo che scende pare disperdersi nelle campagne di Breme (PV), mentre quello che devia verso sud-est probabilmente finisce nell' Agogna, (finisce anche la cartina). Questi dati li ho presi da una carta topografica in scala 1:150.000 per la verità un pò datata, ma di dimensioni buone a individuare i corsi d' acqua. Un'altra, in scala 1:250.000 mi diversifica un pò i percorsi e non mi segnala la confluenza delle due rogge nei pressi di Nicorvo. E ora non so più se invece di chiarire ho confuso, perchè questi confronti li ho fatti mentre sto scrivendo. Magari altri interventi saranno chiarificatori. Ma quello che veramente volevo dire prima di questa sparata geografica, è che questa mattina, pensavo di dare un' occhiata nella roggia Busca come avevo promesso a Sergio. Poi, siccome vicino al mio orto scorre un diramatore che nasce dal Busca un km. circa a monte, ho preso un retino e ho setacciao in due o tre posti ed ho scoperto che la curbicola lo ha colonizzato. Ad ogni "passata" sei-sette conchigliette da 4-5 mm ed anche un paio di un cm. In compenso ho visto tanti vuoti di Unio. Può esserci un nesso? Ciao Ross |
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Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 marzo 2007 : 18:59:18
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Ross, devo smentire che il Biraga nasca dal Canale Cavour, nella mia testardaggine ho cercato di chiarirmi le idee. Ho incontrato il Biraga appena dopo il ponte sul Sesia che unisce Ghislarengo a Carpignano risalito verso Nord ho scoperto una vecchia chiusa in disuso dove in passato veniva prelevata l'Acqua dal Sesia, ad alimentare il canale c'è un'altra diramazione proveniente ancora più a Nord, presumo arrivi dalle parti di Romagnano ma non mi sono accertato perchè mi sono diretto a Sud dove ho ancora incontrato il Biraga presso Biandrate quindi ancor prima di arrivare al Canale Cavour, qui è terminata la mia ricerca perchè più a Sud ne ho perso le tracce. nel tratto visitato è quasi impossibile fare prelievi perchè la compattezza ciottolosa del fondo impedisce il mio piccolo atrezzo di scalfirlo. A questo punto la tua scoperta aggiunge un'altro canale a quelli colonizzati, troppa abbondanza! bisogna cercare di commercializzare il prodotto. Vongole di casa nostra!
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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ross46
Utente Super
Città: vercelli
Regione: Piemonte
8832 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 marzo 2007 : 15:44:57
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Menomale che sei testardo Sergio. Infatti fidandomi di un'unica carta ho diffuso notizie errate e solo grazie al tuo intervento posso rimediare. Ho approfondito (sempre a tavolino) ricercando in rete e ho trovato con ragionevole certezza che entrambe le roggie in questione hanno origine comune dal fiume Sesia all'altezza di Prato Sesia come roggia Mora e che a monte di Carpignano si diramano in Busca e Biraga. Hanno una lunghezza di 54 e 51 Km., ricevono altri affluenti ma putroppo non ho trovato dove finiscano di certo. Ho verificato "dal vivo" tramite Googleheart ma sia la parte iniziale che quella terminale non sono ben definite anche se penso valido il torrente Agogna quale fine corsa per entrambi. Quindi la ricerca, anche se migliorata, non è finita. Ciao, Ross |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2007 : 14:39:39
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Reduce da un viaggio nella zona del Garda confermo la massiccia presenza della Corbicula fluminea nella zona di Peschiera. Personalmente ho raccolto numerosi esemplari anche di oltre 20 mm di diametro oltre a numerosissimi viventi intorno ai 10 mm in fango molle a pochissima profondità.
Ciao Garagolo |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2007 : 22:03:27
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Ciao, replico a questa pagina per segnalare che, secondo l'Atlante dei molluschi svizzeri, Corbicula fluminalis mostrerebbe una netta preferenza per le acque salmastre e vive soprattutto presso la foce dei fiumi, a differenza di C.fluminea che e' esclusivamente di acqua dolce. Cio' non toglie che C.fluminalis sia giunta fino alla Svizzera (un'unica stazione segnalata, contro parecchie di C.fluminea) anche perche', afferma il testo, essa sopporta le acque "ricche di sostanze chimiche". Mi sembrava un altro interessante tassello, e a questo punto dovrei controllare se le Corbicula sulla costiera adriatica, presso Sottomarina sono fluminea o fluminalis. Fern |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 settembre 2007 : 22:36:41
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Ciao fern, difficile dare una risposta alla tua domande e soprattutto dimostrarlo,ancora si discute se siano due specie o due linee evolutive della stessa specie. Un confronto sulle conchiglie si può fare ma non credo risolverebbe il problema. Qui potrai trovare interessanti notizie su questa specie, I lavori di Pfenninger a cui si fa riferimento dovrebbero essere tra gli indirizzi utili.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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vill
Utente Senior
Città: Castelnovo di Sotto
Prov.: Reggio Emilia
Regione: Emilia Romagna
646 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 ottobre 2007 : 08:56:58
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Ciao subpoto e fern, la distinzione delle due specie non è semplice, come dice subpoto, personalmente ho esemplari trovati nel Po che potrebbero essere riconducibili a C. fluminalis per la forma conchigliare, ma ho una segnalazione di C. Solustri del CNR di Ancona, che in un dragaggio fatto in Adriatico a circa 10 miglia dalla costa romagnola, ha trovato vive delle C. fluminea, pertanto ritengo che questa specie possa vivere in acque a ridotta salinità come quelle dell'alto Adriatico. Alcuni autori segnalano la presenza di C. fluminalis fossile in giacimenti del Pleistocene continentale in Europa ed in Italia (Sicilia). Inoltre le due specie vivono alle foci dei fiumi dove l'acqua è salmastra, i miei primi ritrovamenti li ho fatti al lido di Volano (FE), in zona deltizia. Spero di essere stato chiaro, saluti Viller |
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Žiga
Utente nuovo
Città: Lubiana, Slovenia
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2008 : 16:27:58
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Ciao tutti!
Mi scusi perche la mia lingua italiana e molto mala. Io cercho per le Corbicula fluminea. Qui a Slovenia e non possibille per prendere il questo tipo di animalia. Io vorrei ho il VIVI Corbiculae fluminea per il mio aquarium. Se'e possibille di qualcuno da voi mandarmi questo per la posta o dai mi il informazione dove che sono le Corbiculae fluminea il vicino da Trieste.
Grazie! |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 febbraio 2008 : 17:19:17
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Ciao Žiga, benvenuto tra noi,ci fa piacere che ci seguite anche dalla vicina Slovenia. Fornire esemplari per acquario non è tra gli scopi di questo forum,i nostri interessi sono: far conoscere e proteggere la natura.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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DDT
Utente nuovo
Città: Bologna
1 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 aprile 2008 : 12:17:34
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Chiedo scusa dell'intromissione, ed ho visto che non è la prima volta che vi accade, sono un acquariofilo di bologna e vorrei poter sfruttare un solo momento la vostra gentilezza e la vostra preparazione. Grazie alle vostre discussioni sulla curbicola ho avuto la possibilità di attingere informazioni e fonti su questo mollusco. L'unico dato che purtroppo non trovo è la "portata" della filtrazione di un mollusco di tale spece o di queste dimensioni. nella speranza di non aver recato disturbo pongo a voi questa domanda ed attendo cortesemente risposta
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 aprile 2008 : 12:41:36
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| Messaggio originario di DDT:
Chiedo scusa dell'intromissione, ed ho visto che non è la prima volta che vi accade, sono un acquariofilo di bologna e vorrei poter sfruttare un solo momento la vostra gentilezza e la vostra preparazione. Grazie alle vostre discussioni sulla curbicola ho avuto la possibilità di attingere informazioni e fonti su questo mollusco. L'unico dato che purtroppo non trovo è la "portata" della filtrazione di un mollusco di tale spece o di queste dimensioni. nella speranza di non aver recato disturbo pongo a voi questa domanda ed attendo cortesemente risposta
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come hai potuto leggere nel messaggio precedente al tuo questo forum non si occupa di acquariofilia e non promuove in alcun modo l'allevamento di animali in cattività
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi - Alan Burdick
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Laser
Utente Senior
Città: Valle Mosso
Prov.: Biella
Regione: Piemonte
1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 settembre 2010 : 15:55:47
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E' impressionante quanto scorra veloce il tempo, 1 marzo 2007, mi sembra ieri quando sondai il Biraga. 17 settembre 2010, alberi tagliati alberi cresciuti, quasi non riconoscevo il posto, il Biraga era arrabiato, la portata d'acqua mi ha impedito di fare un prelievo, in compenso ho cercato nei canali minori vicini e con sorpresa contrariamente alla prima visita li ho trovati anche loro invasi da questo bivalve, di gasteropodi solo gusci vuoti.
Immagine: 101,66 KB
Messi in acqua nella vasca dell'orto dopo pochi minuti estroflesso i due sifoni e il piede si sono messi freneticamente in movimento.
Immagine: 122,93 KB
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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