Se prima del 1998 mi avessero detto che avrei trovato le balene sulle colline, avrei pensato che qualcuno si stava prendendo gioco di me. Oggi posso dire che quel matto aveva ragione e che nella vita non si può mai sapere ciò che potrà accadere. Un breve filmato che ci porta nella campagna toscana alla ricerca dei resti fossili dei cetacei vissuti nel passato geologico. Un simbolico ritorno al mare dopo un sonno lungo milioni di anni. Buona visione con questo filmato che evoca lontane balene che adesso riposano sulla terraferma.
Sto lavorando per sistemare il frammento di mandibola.. si tratta di un esemplare appartenete alla famiglia dei balenidi (Link).. accanto c'era anche la bulla timpanica Immagine:
ci sono dei caratteri che li distinguono... dalla bulla si arriva a stabilire la famiglia e la conferma arriva anche da una particolarità della madibola
Cos'è quella parte centrale quasi sferica,un bivalve come uno spondilo o ostrica?Che dimensioni raggiungevano tali cetacei?se non erro non come le specie attuali più grandi.Quante specie fossili sono conosciute per i nostri mari?Vissero tutti in una stessa epoca o in diverse?Qual'era il clima e l'ambiente più consono? Perdonami per tutte queste domande,ma è davvero molto interessante.Spesso,dopo aver visto i filmati,amo crogiolarmi nell'immaginare questi esseri ancestrali e come poteva essere l'ambiente circostante,così naturale ed incontaminato,paradisiaco nell'immaginario collettivo.E'straordinario come un fossile possa raccontare così,inverosimilmente,tanto.
Durante il Pliocene vivevano balene grandi e balene piccole. No so dirti quante specie esistevano perché quelle conosciute si basano esclusivamente sui resti fossili.... ogni nuova scoperta aggiunge un tassello alla conoscenza di queste creature del passato. Molte specie che vivevano durante il Pliocene adesso sono estinte ed altre ( oggi viventi ) non esistevano nemmeno. Quella al cento è un'ostrica ben fissata alla mandibola. Questo vuol dire che probabilmente nel sito non c'era molta acqua (50 metri al massimo) e che il frammento è stato per molto tempo scoperto dai sedimenti. Ho preso dei campioni di sedimento che manderò ad analizzare a Bologna..... questo mi permetterà di capire il periodo in cui si sono depositate le ossa. Simone
Ho leggermente aggiustato la risposta perché non mi sembrava molto chiara... Colgo l'occasione per dire che Il GAMPS ha dato lo spunto per realizzare un Master sulla Comunicazione del Patrimonio Culturale. Tesi discussa con un risultato straordinario... gran bella soddisfazione per una associazione di volontari. a presto, Simone.