| Autore |
 Discussione  |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32954 Messaggi
Flora e Fauna |
|
|
nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
 Inserito il - 09 giugno 2013 : 00:20:58
|
Grazie Luigi...  nella mia ignoranza pensavo che assumessero questa posizione per bersele.. le api ! |
|
 |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32954 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 giugno 2013 : 08:44:21
|
Che intendi per "bersele"?
I calabroni predano qualsiasi insetto che riescono ad acchiappare e poi portano la "carne macinata" alle larve.
Nel caso delle api e di altri imenotteri che contengono nettare e miele, può darsi che, prima di farne una polpetta, bevano per sé le sostanza zuccherine, che del resto sarebbero poco utili per le larve.
Comunque, poi, trattano la parte muscolare e proteica in genere come si vede nelle mie foto.
 luigi
|
|
|
|
nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 09 giugno 2013 : 09:52:44
|
| Si. Devo guardarci più attentamente. Al ricordo sembrava che si scolassero la fiaschetta di nettare a testa in giu' e poi con calma masticassero il torace lasciando cadere l'addome..Ma in questo periodo non si avvicinano agli alveari, sono ancora pochi.... |
|
|
|
|
robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2013 : 12:15:34
|
| Messaggio originario di nanni:
Si. Devo guardarci più attentamente. Al ricordo sembrava che si scolassero la fiaschetta di nettare a testa in giu' e poi con calma masticassero il torace lasciando cadere l'addome..Ma in questo periodo non si avvicinano agli alveari, sono ancora pochi....
|
In questo periodo ci dovrebbero essere solo le regine e forse qualche piccola prima operaia che però di rado lascia il nido...
Comunque da me non ci sono calabroni, ma quando vado fuori paese ne vedo sempre mentre predano api mellifere o addirittura interi nidi di Polistes...
Sono i macellai della natura, ma sono stupendi |
|
|
|
|
Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2013 : 19:49:01
|
Scusate la domanda, ma i calabroni hanno nemici naturali?E chi? |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
|
|
|
ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8056 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2013 : 19:54:04
|
| Messaggio originario di Mizar:
Scusate la domanda, ma i calabroni hanno nemici naturali?E chi?
|
Come colonia non credo sinceramente, ma come singole unità varie specie entomofaghe possono predarli. |
爱 自 然 |
|
|
|
Iacopo
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
375 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2013 : 22:24:19
|
| I calabroni hanno i nemici naturali che accomunano tutti gli insetti sociali e che trovano nella strategia di vita di questi animali un ottimo ambiente nel quale prolificare. Batteri, funghi, virus ed entomopatogeni in genere sono i nemici numero uno degli insetti sociali proprio perchè la loro vita in gruppo favorisce gli scambi e i contagi; i loro nidi poi rappresentano un ambiente relativamente stabile nel quale i microrganismi possono moltiplicarsi. Gli insetti sociali hanno comunque messo a punto sistemi complessi per difendersi dagli entomopatogeni, ma ciò non toglie che essi rappresentino dei nemici (forse i più temibili) per questi insetti, calabroni compresi. |
|
|
|
|
ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8056 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2013 : 10:31:59
|
| Messaggio originario di Iacopo:
I calabroni hanno i nemici naturali che accomunano tutti gli insetti sociali e che trovano nella strategia di vita di questi animali un ottimo ambiente nel quale prolificare. Batteri, funghi, virus ed entomopatogeni in genere sono i nemici numero uno degli insetti sociali proprio perchè la loro vita in gruppo favorisce gli scambi e i contagi; i loro nidi poi rappresentano un ambiente relativamente stabile nel quale i microrganismi possono moltiplicarsi. Gli insetti sociali hanno comunque messo a punto sistemi complessi per difendersi dagli entomopatogeni, ma ciò non toglie che essi rappresentino dei nemici (forse i più temibili) per questi insetti, calabroni compresi.
|
Si, questo è pacifico. Non esistono essere viventi esenti da aggressioni virali. Ma non credo Salvatore si riferisse all'ambito microbiologico  |
爱 自 然 |
|
|
|
Iacopo
Utente V.I.P.
Città: Pistoia
375 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2013 : 13:03:37
|
| Messaggio originario di ValerioW:
| Messaggio originario di Iacopo:
I calabroni hanno i nemici naturali che accomunano tutti gli insetti sociali e che trovano nella strategia di vita di questi animali un ottimo ambiente nel quale prolificare. Batteri, funghi, virus ed entomopatogeni in genere sono i nemici numero uno degli insetti sociali proprio perchè la loro vita in gruppo favorisce gli scambi e i contagi; i loro nidi poi rappresentano un ambiente relativamente stabile nel quale i microrganismi possono moltiplicarsi. Gli insetti sociali hanno comunque messo a punto sistemi complessi per difendersi dagli entomopatogeni, ma ciò non toglie che essi rappresentino dei nemici (forse i più temibili) per questi insetti, calabroni compresi.
|
Si, questo è pacifico. Non esistono essere viventi esenti da aggressioni virali. Ma non credo Salvatore si riferisse all'ambito microbiologico
|
Beh, è vero che non esistono esseri viventi esenti da aggressioni microbiologiche, ma diciamo che gli insetti sociali rispetto a quelli a vita solitaria ne sono più soggetti e rischiano potenzialmente di più. E questo è dimostrato dal fatto che questi insetti rispetto ai solitari presentano un ulteriore livello di immunità definita "immunità sociale", tesa appunto a contrastare questo tipo di nemici, che sono comunque naturali. |
|
|
|
|
ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8056 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2013 : 13:18:11
|
| Certo Iacopo! E' una cosa verissima che gli agenti infettivi abbiano maggiore impatto in termini di diffusione negli ospiti quando aumentino le occasioni di trasmissione (es. affollamento come capita con gli imenotteri sociali). Del resto capita anche nelle comunità umane (vedi epidemie in comunità come le scuole etc.). Ma ripeto, credo che Salvatore si riferisca a qualcosa di più "visibile" di un virus o di un procariote. |
爱 自 然 |
|
|
|
Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2013 : 18:54:12
|
Provo a riformulare(forse sono stato troppo vago ): esistono Artropodi in grado di predarlo?Mi sembra un'impresa anche per un grosso ragno, per non parlare degli insetti... |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
|
|
|
robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2013 : 18:47:41
|
| Messaggio originario di Mizar:
Provo a riformulare(forse sono stato troppo vago): esistono Artropodi in grado di predarlo?Mi sembra un'impresa anche per un grosso ragno, per non parlare degli insetti...
|
In effetti è rarissimo che un ragno riesca ad uccidere un calabrone adulto, anche perchè questo può benissimo liberarsi dalla sua tela con le mandibole, se non ci pensa la forza di gravità a farlo staccare....
Comunque, in fondazione (ed anche poco dopo l'emersione delle prime operaie) la maggior parte dei nidi di calabrone perisce per colpa delle formiche che scacciano o uccidono gli adulti per poi avventarsi sulle tenere e proteiche larve... Le formiche predano un pò tutti gli insetti sociali, quest'anno su 63 colonie di Poistes gallicus che ho trovato in natura, oltre 40 sono state distrutte dalle formiche.
Poi ci sono anche animali come passeri, rondini, gazze ed altri uccelli che predano gli adulti in volo: se in fondazione una regina viene uccisa, il suo nido è destinato alla morte.
Per quanto riguarda le colonie mature, l'unico essere pluricellulare a poterle sterminare è l'uomo.
Ed è meglio che sia così, dato che una bassissima percentuale di colonie giunge a maturazione (parlo di un nido su 10 o anche 30).
Proprio per questo, in Germania i Calabroni sono rari e vengono protetti: se ne stermini una colonia, incorrerai a sanzioni molto salate. |
|
|
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32954 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2013 : 23:18:56
|
Io una volta sola ho fotografato un calabrone predato da un ragno; un Latrodectus tredecimguttatus.
E' insolito che un calabrone finisca in una tela che si sviluppa sul terreno da sotto una pietra e credo che ci fosse una spiegazione particolare: il calabrone aveva cercato di portare via una preda al ragno e gli era andata male ...
Credo che tra i vertebrati i gruccioni possano predare anche i calabroni.
luigi
|
Modificato da - elleelle in data 14 giugno 2013 23:19:53 |
|
|
|
Mizar
Utente Super
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
11878 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 15 giugno 2013 : 10:14:32
|
| Certo che non è semplice per nessuno predare un calabrone...nemmeno per l'Homo sapiens |
Verrà il giorno in cui uccidere un animale sarà considerato un delitto al pari di uccidere un uomo. (Leonardo da Vinci) |
|
|
|
robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 15 giugno 2013 : 15:15:38
|
| Messaggio originario di Mizar:
Certo che non è semplice per nessuno predare un calabrone...nemmeno per l'Homo sapiens
|
Più che altro non è facile convivere con una colonia matura in giardino, cosa che spesso succede con esito letale per i calabroni. |
|
Modificato da - robybar in data 15 giugno 2013 15:16:29 |
|
|
| |
Discussione |
|
Forum
|
Registrati
|
Msg attivi
|
Msg Recenti
|
Msg Pvt
|
Utenti
|
Galleria |
Map |
Gadgets
|
Cerca
|
|
FAQ | Regole |
| 
| 
Suggerimento: Come inserire i video di Youtube nel Forum Clicca qui!
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. 
Vespa crabro preda Stenopterus rufus e ne fa una polpetta.
