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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Paola Mich
Utente Senior
Città: Carmagnola e Sanfrè
Regione: Piemonte
1139 Messaggi Flora e Fauna |
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Jaco
Utente Senior
Città: Palermo
4568 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 maggio 2013 : 20:39:47
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Intanto puoi aiutarti con leps.it di Paolo Mazzei..
Questo è un altro sito che copre alcune specie che potresti incontrare.. Link
Poi c'è questo libro che però è limitato alla zona del Regno Unito e ai macrolepidotteri.
Caterpillars of the British Isles, Jim Porter, 1997. Photographs of all macro-moth and butterfly caterpillars plus detailed field notes. Viking.
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Marco
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gisus
Utente Senior
Città: Cazzago Brabbia
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
1485 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 maggio 2013 : 20:54:52
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il bruco è di Nymphalis polychloros; si possono trovare in questo periodo su diverse latifoglie; |
ciao gianluigi |
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Paola Mich
Utente Senior
Città: Carmagnola e Sanfrè
Regione: Piemonte
1139 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 maggio 2013 : 07:58:43
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Oh, la Nynphalis! E' la prima farfalla che ho fotografato in primavera, che bello ora trovarne il bruco Grazie Gianluigi
E grazie anche a Marco le segnalazioni: conoscevo solo il sito di Paolo Mazzei, ma per una come me che non sa puntare subito almeno sulla famiglia, districarsi diventa difficile. L'ideale sarebbe proprio un bel libro da sfogliare con calma, almeno per me che amo ancora la carta più dell'elettronica
A proposito di famiglia, vi chiedo ancora una cosa. Ho notato che nei Ninfalidi sono ricorrenti sul dorso del bruco queste "protuberanze ramificate" a mò di spina, tutte di forma molto simile: è una caratteristica comune? Mi spiego: se vedo un bruco con quel tipo di protuberanze, posso affermare con certezza di essere di fronte ad un Ninfalide (e di conseguenza restringere il campo di ricerca)? Grazie, e scusate se mi sono dilungata... |
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Modificato da - Paola Mich in data 19 maggio 2013 08:00:11 |
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Jaco
Utente Senior
Città: Palermo
4568 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 maggio 2013 : 08:16:45
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No, ci sono nimfalidi che non ce le hanno (Apatura), e anche alcune larve di saturnidi dovrebbero avere le prime fasi larvali con un corpo "spinoso". Poi dipende pure se nella sistematica dei Nymphalidae tieni conto di tutte le sottofamiglie che sono buttate dento (Satyrinae, Danainae, Libytheinae)..che non ce le hanno. |
Marco
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Paola Mich
Utente Senior
Città: Carmagnola e Sanfrè
Regione: Piemonte
1139 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 maggio 2013 : 10:35:52
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Peccato, poteva essere un inizio... Grazie Marco |
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Jaco
Utente Senior
Città: Palermo
4568 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 maggio 2013 : 11:01:00
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Beh io ti ho fatto solo presente che esistono delle eccezioni..ma effettivamente una gran parte dei nimfalidi italiani mostra questa caratteristica
Per me questo è un'inizio. Ma devi sempre tenere presente che la natura si inventa di tutto e non sta a fare regole "semplici" solo perché riescono comode a noi . Facendo ripetute osservazioni diventa pian piano più semplice riconoscere ad occhio a quale famiglia appartiene un bruco, dal pattern generale, o una farfalla dal modo che ha di volare.. |
Marco
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