"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould)
Rimanendo nelle Cucurbitaceae, come ha giustamente intuito Sarah, propenderei però maggiormente per Sicyos angulatus (osservando l' immagine si nota uno dei suoi caratteristici frutticini).
Un ciao da phobos.
Modificato da - Phobos in data 06 dicembre 2006 11:35:08