Si tratta di Vuilleminia comedens ma con spore particolarmente lunghe e più ripiegate del solito (misurano fino a 27/7 um anche se la media è 23/6 um c.a.).
Nel genere Vuilleminia l'analisi del DNA non ha evidenziato differenze nette tra V. comedens, V. alni e V. coryli ma microscopicamente sono ben differenziate. In particolare non ho trovato alcun tipo di cistidi a parete grossa o sottile.