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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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fabio68
Moderatore
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3964 Messaggi Tutti i Forum |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2013 : 22:20:29
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qualche "scortecciatore" non mancherà di farti avere i giusti consigli. Comunque il principio fondamentale è, secondo me, di non esagerare e cercare di sollevare la corteccia in maniera da poterla in un qualche modo risistemare |
Gigi |
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2013 : 22:28:39
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Ecco, bravo, anch'io continuo a chiedermi come mi sentirei se mi scoperchiassero la casa ... e se continuassero a levarmi la pelle (corteccia) di dosso. E quando si solleva la famosa pietra ... siamo così sicuri che non creiamo danno alcuno a chi vi si era rifugiato sotto? Tanto per cominciare se c'erano ragnatele sicuramente vengono danneggiate e chi le ha fatte magari non è del tutto in grado di ripristinare il tutto senza tribolazioni...
E poi mi pare che sia un'abitudine che si sta diffondendo, da quel che ho potuto leggere nel forum, e così ogni volta che leggo "sotto una pietra" o "sotto una corteccia" comincia a venirmi una certa ansia "da sfratto"...
Grazie per aver aperto questa discussione Fabio.
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tolomea |
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2013 : 22:32:21
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| Messaggio originario di gigi58:
qualche "scortecciatore" non mancherà di farti avere i giusti consigli. Comunque il principio fondamentale è, secondo me, di non esagerare e cercare di sollevare la corteccia in maniera da poterla in un qualche modo risistemare
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Colla rapida? E come si fa a non esagerare, visto che il metodo viene pubblicizzato a tutto il mondo di internet?
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tolomea |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2013 : 22:47:13
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premesso che scorteccio molto poco, basta reincastrare il pezzo sollevato in maniera da fornire una protezione simile |
Gigi |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2013 : 23:09:33
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Mi fischiavano le orecchie .......
Dunque, io credo ci essere un amante della natura e di capirne abbastanza di ecologia. Gli animali che fotografo, di solito, hanno una dinamica piuttosto vivace di nascite e morti, nel senso che molti muoiono per cause varie durante la crescita (in particolare, i ragni). Credo che il disturbo che arreco io non sia una causa di morte rilevante. Le cortecce sollevate non si possono rimettere a posto; però mi preoccupo che nel tronco ne restino ancora molte, in modo che gli animali possano traslocare senza troppi problemi. Di solito, lascio il pezzo che ho staccato incastrato sotto un altro, o, comunque, aderente al tronco per facilitare il trasloco di quello rimasti attaccati. Tornando negli stessi posti uno o due anni dopo non ho rilevato una diminuzione di biodiversità. Le cortecce di alberi come eucalipti, pini e platani via via cadono per motivi naturali e se ne formano di nuove.
Per le pietre la cosa è più semplice, perché, con un po' di attenzione, riesco a rimetterle come le avevo trovate. Se poi rimangono un po' staccate, può non essere un male, perché diventano adatte a fare da rifugio ad animali diversi. Per esempio, sotto una pietra molto incastrata ci puoi trovare scolopendre e formicai, mentre se la lasci un po' staccata da terra ci si rifugiano ragni e coleotteri. Molte delle pietre che sollevo si trovano in terreni a pascolo continuamente calpestati dai bovini, o in terreni a foraggio che annualmente vengono arati. E se viene un acquazzone l'acqua scava intorno e sotto alle pietre e sconvolge la situazione. Quelle che sollevo solo io, di norma le ritrovo piene di bestie anche la volta successiva.
Quindi, credo onestamente di non provocare danni ecologici di rilievo. Certo, se ci andiamo in dieci, e magari qualcuno è poco attento e lascia le pietre ribaltate invece di rimetterle a posto o scorteccia gli alberi al 100% qualche danno ci può anche stare. Credo comunque che gli insetti o i ragni che muoiono per colpa di uno o pochi entomologi attenti siano poca cosa di fronte alle stragi provocate dai branchi di storni o di corvidi che a volte calano su quegli stessi prati e si riempiono il gozzo, o agli sconvolgimenti prodotti da lavori agricoli o boschivi.
Per quanto riguarda il disturbo arrecato al singolo individuo, non sono animalista e conosco abbastanza bene i processi biologici; quindi, non me ne preoccupo. La vita dei piccoli animali "a strategia R" è un continuo di predazioni effettuate o subite e sono "programmati" per questo.
luigi
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Modificato da - elleelle in data 11 febbraio 2013 23:25:50 |
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fabio68
Moderatore
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 12:00:54
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Grazie per l'aiuto ,penso che come dicono Luigi e Gigi di non esagerare e lasciare la possibilità del trasloco riappoggiando la corteccia sia la strada giusta.All' esterno del mio condominio c'è una mattonella che fa da battiscopa,col tempo si è staccata dal muro e quello è diventato un rifugio per ragni.Molti ne ho fotografato e pur disturbandoli ho visto che stando attento a riposizzionarla bene ,i ragni tornavano sempre, molte volte vi trovavo gli stessi .Probabilmente se l'avessi attaccata troppo al muro i ragni non sarebbero tornati .Sicuramente come facciamo le cose fa la differenza |
fabio |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 23:42:30
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Anche io cerco gli insetti "anche" sotto le cortecce. Ho sempre cercato di arrecare il meno danno possibile, togliendo il minimo indispensabile delle cortecce, e cercando per quel che si può di rimetterle a posto. C'è una conifera abbattuta che sono 3 anni che ci ritrovo lo stesso curculionide.Se non lo stesso sarà della stessa famiglia. Ma è solo perchè in quella zona ci si arriva con molte difficoltà. Dico questo perchè io faccio attenzione, poi arrivano i taglialegna e certamente non si fanno tanti scrupoli, fanno scempio di qualsiasi cosa, e nessuno li controlla.Ho provato a dirlo ai guardaparco, ma mi hanno detto che non fa parte delle loro competenze. E per le pietre... Ma da voi non ci sono i cinghiali?. Qui rigirano qualsiasi cosa, trovo pietre da una decina di chili spostate da loro, e non fanno certo attenzione alle ragnatele. Ma comunque io cerco sempre di fare attenzione. Però certo non fa piacere sentirsi delle ramanzine. DTVD
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 febbraio 2013 : 00:02:45
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| Messaggio originario di dtvd:
Però certo non fa piacere sentirsi delle ramanzine. DTVD
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Mi dispiace se ti sei sentito offeso, e che a Luigi siano "fischiate le orecchie", ma penso che se qualcuno ha domande o perplessità sia giusto che cerchi delle informazioni. Non ti pare?
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tolomea |
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dtvd
Utente Super
Città: Avigliana
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
6040 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 febbraio 2013 : 00:16:39
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Non ce l'ho assolutamente con chi chiede informazioni, però leggendo alcuni commenti, appunto come dice Luigi fischiano le orecchie. Vincenzo |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 febbraio 2013 : 00:18:02
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Dai, confessa che oltre alle domande avevi scritto tra le righe anche le tue risposte o valutazioni .... luigi
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tolomea
Utente Senior
Città: San Donà di Piave (VE)
1503 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2013 : 19:59:18
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Per la verità non è mia abitudine scrivere con l’inchiostro simpatico, e non mi è manco passato per la testa di polemizzare su alcunché. Ho semplicemente espresso le mie perplessità senza occultarne alcun aspetto.
Le risposte, perarltro, mi pare diano anche informazioni chiare e pertinenti.
Se ho scritto in uno stile troppo “intenso” per la vostra sensibilità me ne scuso, ma sinceramente non pensavo di toccare tasti dolenti.
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tolomea |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 febbraio 2013 : 22:50:58
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Io non li chiamerei tasti dolenti, comunque è vero che nel forum ci sono posizioni un po' diverse che a volte emergono.
C'è la posizione più animalista che punta a non disturbare, né tanto meno ferire o uccidere il singolo individuo e la posizione ecologista che dà scarsa importanza al singolo e si preoccupa della sopravvivenza delle popolazioni.
Certo, se uno fa una foto su un fiore o una pianta accontenta tutti, mentre di fronte ad una foto fatta sollevando pietre o cortecce o scavando nel terreno o nel legno qualcuno storce la bocca.
Io tendo a dare dei giudizi (a me per primo) in senso statistico piuttosto che di principio e non mi pongo l'obiettivo "interferenza = 0". Secondo me, se il fotografo riesce a documentare qualcosa di interessante arrecando un disturbo irrilevante in relazione agli altri disturbi che affliggono una certa specie o una certa popolazione, ne può valere la pena.
luigi
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