Il poliporo in oggetto era su un tronco fermo o è stato rivoltato. Non riesco più a riconoscere l'imenoforo che invece era tanto chiaro nelle tue prime due foto.
Hai detto che l'imenio stava nella superficie superiore e la superficie sterile stava di sotto, ma questo nei polipori pileati non accade mai. Ho capito male io?
mi spiego meglio: nel primo ritrovamento l'albero (quercia) era ancora in piedi per cui il verso è qello giusto nel secondo ritrovamento e cioè quello di questi giorni i funghi sono nati in un tronco a terra per cui è probabile che sia stato girato dai visitatori del parco e l'imenoforo si è ritrovato a pancia all'aria, comunque la villosità è presente nella superfice opposta all'imenoforo. Immagine: 90,23 KB
L'imenio non sembra più quello di B. adusta, tantomeno quello di G. dichrous. Può darsi che questi carpofori siano invasi da un parassita dalle spore sferiche ed aculeate? Dovresti scoprire da dove nascono quelle spore e se nella parete interna dei tubuli si è formato un imenio, e se quest'ultima può ricordare quello di B adusta o di Gloeoporus dichrous
Ti ringrazio per la tua puntualità nelle risposte Verifico le due possibilità, anch'io come ho scritto in un primo momento ho attribuito le spore globose e aculeate a altri funghi ma come vedi anche in questo caso niente spore, non demordo e continuerò la ricerca.
il fungo maturo si riconosce facilmente perchè secondo la mia opinione è un Trametes versicolor appena posso ritornerò nel bosco per fotografare il fungo in questo momento.