Immagine: 136,55 KB Chiedo conferma sull'identificazione della specie. L'esemplare proviene dalle prime propaggini dell'Appennino a S di Bologna. Ne approfitto per chiedere lumi in merito alla corretta nomenclatura tassonomica da adottare: nella galleria tassonomica questa specie è alternativamente segnalata come C. planospira ma anche come C. planospira planospira. Qual è la più corretta? Stessa questione mi si è posta per Cepaea nemoralis: c'è C. nemoralis etrusca, ok, ma l'altra è solo C. nemoralis o piuttosto C. nemoralis nemoralis? Ciao, Marco
Si è proprio lei. Per i problemi di nomenclatura possono essere utilizzate entrambe le dizioni, se si considera una specie unica in tutto l'areale è corretto Chilostoma planospira, se invece la specie si ritiene suddivisa in sottospecie la specie tipica dovrà essere indicata anche con il nome sottospecifico coincidente con quello specifico e perciò è corretto Chilostoma planospira planospira.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Dipende dalla convinzione di chi scrive,nel caso di Chilostoma planospira è tutto così nebuloso che tutto è ammesso, ma se per esempio si vuole distinguere come sottospecie C.planospira setulosa si dovrà usare C.planospira planospira per far capire che si parla della specie nominale.
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