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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento.
Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.

Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.


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 Il lupo: problema o risorsa?
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Glypto
Utente V.I.P.

Città: Fossano
Prov.: Cuneo

Regione: Piemonte


443 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 agosto 2012 : 12:22:50 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ho notato che negli ultimi tempi nella mia provincia (Cuneo), almeno tra allevatori, pastori e margari quello del lupo è divenuto un problema di cui si discute spessissimo e che qualcuno vorrebbe risolvere a schioppettate.
Basti citare due notizie che ho letto proprio oggi, per cui recentissime:
Link

Link andate a pag. 27

Che ne pensate? Esiste davvero un "problema lupo"? O sono solo notizie tendenziose? Quello che si è fatto sin ora per arginare i danni al bestiame è servito? E sono davvero i lupi a uccidere vacche e pecore o sono invece cani randagi (di cui nel secondo articolo si mette in dubbio l'esistenza)?
Rispondete numerosi.

Neto
Moderatore


Città: Dozza
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 14 agosto 2012 : 20:45:04 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' un discorso difficile, già affrontato in altre occasioni. Il mio modestissimo parere, per l'esperienza che mi sono fatto negli ultimi anni, e' che il lupo sia una risorsa, ma esistono categorie che per interessi vari (non voglio innescare una polemica), la pensano diversamente. Se il lupo ha ripreso possesso delle terre che già erano sue, il motivo lo conosciamo tutti. Se alcuni lo vedono come un problema per la loro attività, e lo e', devono adeguarsi alla nuova situazione con gli strumenti forniti dalle Provincie, oltre a cambiare alcune abitudini. Se altri lo vedono come problema per motivi differenti, questi sono fuori strada, e lo sanno. Alcuni giornalai, bada, non giornalisti perche' non lo sono, non aspettano altro per fare scoop, ma questa e' un'altra storia. Questo e' quanto penso io

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medved
Utente V.I.P.

Città: Morbegno
Prov.: Sondrio

Regione: Lombardia


159 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 14 agosto 2012 : 21:50:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
A mio avviso il lupo è un problema e sempre lo sarà nel nostro paese e in altri con una forte componente antropica. Ma ciò non toglie che merita la nostra protezione. Non è una questione di utilità che deve essere usata come mezzo dell'accettazione ma il fatto che il suo posto nella natura lo merita anche e più di noi.

Link Link
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luigi g
Utente Senior

Città: Terracina
Prov.: Latina

Regione: Lazio


1667 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 14 agosto 2012 : 21:53:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
La comparsa del lupo sul nostro territorio é certamente una risorsa,un dono della natura che risponde ancora bene all'incessante incalzare dell'attività dell'uomo.La forte competizione rende indubbiamente difficile la convivenza,ma se le autorità e l'opinione pubblica comprendessero bene l'importanza di preservare in tutti gli aspetti l'integrità naturale,nonchè fornire aiuti e assistenza alle attività pastorizie delle popolazioni locali,si risolverebbe sicuramente nei migliori dei modi.Si può anche parlare di un turismo dedito all'osservazione e allo studio naturale.Purtroppo non é ancora così,sono pensieri ahimé,ancora lontani.

luigi g

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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 agosto 2012 : 09:08:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di medved:

A mio avviso il lupo è un problema e sempre lo sarà nel nostro paese e in altri con una forte componente antropica. Ma ciò non toglie che merita la nostra protezione. Non è una questione di utilità che deve essere usata come mezzo dell'accettazione ma il fatto che il suo posto nella natura lo merita anche e più di noi.


Condivido l'opinione di Franco, aggiungendo che il "problema" tende ad amplificarsi sempre più, in virtù di un costante incremento della popolazione di lupo, ... e di un contemporaneo decremento del numero di persone che intendono dedicarsi alla zootecnia ... (o comunque ad attività agro-silvo-pastorali in genere).
Quello che penso sia fondamentale .... è che tutti dovremmo cercare di comprendere l'importanza della presenza di un super predatore come il lupo ... e contemporaneamente la fatica e le difficoltà che devono affrontare le persone che decidono di perpetrare attività che fanno parte di un patrimonio culturale altrettanto importante.
Dobbiamo continuare a ritenere il lupo una risorsa, .... e cercare di fare in modo che non sia un "problema" per chi decide di vivere e lavorare in territori dove il nostro amato lupo è di casa.

L.
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Glypto
Utente V.I.P.

Città: Fossano
Prov.: Cuneo

Regione: Piemonte


443 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2012 : 15:01:50 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie a tutti per le risposte .
Intanto ecco altre due notizie (tra le tante):

Link

Link

Secondo voi c'è ancora spazio per il lupo (o per qualsiasi altro grande predatore) oggi? Come mai in zone come il Piemonte il lupo è visto come un problema e nel centro Italia no? Forse perchè il Piemonte è più antropizzato?
I cani e altri sistemi "anti-lupo" possono funzionare veramente?

E ora un altro "tema scottante".
Il lupo può diventare pericoloso per le persone, almeno in Italia?
Direi che su questo punto i pareri sono parecchio contrastanti, tra chi lo vede come un pericolo imminente e chi come un animale timido nei nostri confronti. Che ne pensate?
Rispondete numerosi .

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Luciano54
Moderatore


Città: Forlì
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


4965 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 21 agosto 2012 : 22:11:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Glypto:
....Rispondete numerosi .


Si vince qualche cosa?

L.


P.s. Il "tema scottante" è già stato discusso varie volte, .... magari dai un'occhiata alle varie discussioni sul lupo.
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Glypto
Utente V.I.P.

Città: Fossano
Prov.: Cuneo

Regione: Piemonte


443 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 22 agosto 2012 : 10:03:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non ci posso credere!
Seguendo il tuo consiglio, mi accorgo che anni addietro avevo aperto questo topic su un argomento simile.
Grazie a tutti .

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Neto
Moderatore


Città: Dozza
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2826 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 22 agosto 2012 : 18:10:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Neto:

E' un discorso difficile, già affrontato in altre occasioni.

E' quanto avevo detto subito...

Link
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Sonicardo
Utente V.I.P.


Città: Brescia

Regione: Lombardia


120 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 23 agosto 2012 : 21:42:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Glypto:

Grazie a tutti per le risposte .
Intanto ecco altre due notizie (tra le tante):



Secondo voi c'è ancora spazio per il lupo (o per qualsiasi altro grande predatore) oggi? Come mai in zone come il Piemonte il lupo è visto come un problema e nel centro Italia no? Forse perchè il Piemonte è più antropizzato?
I cani e altri sistemi "anti-lupo" possono funzionare veramente?

E ora un altro "tema scottante".
Il lupo può diventare pericoloso per le persone, almeno in Italia?



Dal mio punto di vista (formatosi leggendo alcuni articoli e altre fonti sull'argomento) il lupo non presenta affatto un problema per le persone, essendo un animale che teme l'uomo e come reazione ha la fuga. Questo è uno dei motivi secondo me perchè non si sente parlare di lupi che entrano in città (a differenza per esempio degli orsi), ma solo nei pressi degli allevamenti, a fini predatori. Il discorso cambia nel caso degli escursionisti che entrano nelle zone più interne e inaccessibili dove potrebbero esserci delle tane, nel raro caso in cui ci sia una cucciolata. In tal caso chiaramente per difendere la prole la reazione non sarebbe una fuga ma un'aggressione. Tutto sta nel buon senso delle persone, chi è abituato a spostarsi in territori interni non coperti da sentieri deve tenere in conto di poter incontrare gli animali presenti (cosa comunque secondo me molto rara, visto che vengono organizzate apposta escursioni guidate da esperti in orari specifici per vedere da lontano questo genere di animali). Per chi invece abbia un allevamento in prossimità di zone boschive in cui è segnalata la presenza di lupi (es. Maremma Toscana), chiaramente sarà più facile avvistarne (sottolineo avvistarne, perchè il lupo alla visione dell'uomo o al sentire il suo odore reagisce andandosene). Pericolosi sono invece i cani inselvatichiti, proprio perchè hanno una paura dell'uomo per natura scarsa e quindi tendono a regire con un'aggressione. Per quanto riguarda i sistemi di difesa, lessi un'articolo del National Geographic che parlava di una razza di cane addetrata specificatamente a difendere gli animali d'allevamento. Poi interessante è il documentario "A man among wolves" in cui viene spiegato un metodo che prevede l'emissione di ululati con un apparecchio, in modo da simulare la presenza di un altro branco di lupi a difesa del territorio.

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