Gobius fallax (Sarato, 1889) , Natura Mediterraneo

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Gobius fallax (Sarato, 1889)

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Regione: Veneto

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Biologia Marina

Inserito il - 31 luglio 2012 : 13:02:19

Classe: Actinopterygii Ordine: Perciformes Famiglia: Gobiidae Genere: Gobius Specie:Gobius fallax

Hvar (Croazia), 14 e 15/07/2012, profondità tra 1 e 4 m.

Finalmente ho incontrato questa specie

. Nel versante Nord di quest'isola Gobius fallax era incredibilmente comune (circa 1 ogni metro quadrato) mentre a Sud neppure l'ombra.
In due giorni ho fotografato 35 esemplari e ne ho visti fuggire almeno altrettanti.
E' una specie che ama molto le baie miste di sabbia e roccia e si trovava in gran quantità nei fondali di pietroni o, più di rado, fondali di roccia ricchi anfratti in prossimità della sabbia.
Era molto interessante osservare contemporaneamente i molti Gobius fallax affianco ai Gobius bucchichi.

Queste le mie osservazioni su G. fallax rispetto G. bucchichi:
- per lo meno a Hvar, era molto semplice in mare distinguere le due specie anche se è molto difficile spiegare come ed effettivamente una volta fotografati può essere complesso.
- G. fallax ha in genere puntini più fitti, numerosi, definiti e distribuiti in maniera più omogenea nel corpo (in particolare nella parte posteriore del corpo in cui in G. bucchichi tendono a sfumarsi). In G. fallax questi puntini hanno colore un po' diverso che tende al bruno-rossiccio mentre in G. fallax di norma tendono al nero. La livrea di G. fallax comunque può essere piuttosto variabile
- a mio avviso è giusta l'osservazione di Louisy che le righe di punti scuri sul fianco in G. fallax appaiono sempre separati non formando macchie più grosse come in G. bucchichi
- il colore di fondo biancastro in G. fallax è di norma diverso da [i G. bucchichi e tende al turchese. Non mi sorprende di conseguenza che in zone scure molte parti del pesce risultino quindi turchesi. E' una differenza che non è facile da cogliere perché si pensa che le sfumature turchesi siano un effetto della distorsione dei colori in mare ma quando si affianca a G. bucchichi si vede come uno sembri più "azzurro".
- la macchia a "V" sul muso non è assente in G. fallax ma semplicemente può esserci o meno a seconda di come casualmente si combinano le macchie. Quindi può esserci o meno, la sua assenza può indicare G. fallax ma la sua presenza non indica nulla.
- per quello che ho visto altri criteri distintivi che si trovano in varie fonti come la maggiore distanza tra le pinne dorsali, la mancanza della riga scura sugli occhi, la macchia nera alla base della pettorale non trovano riscontro nella realtà
- la morfologia di G. fallax è diversa da G. bucchichi ma non è facile da spiegare. Il muso sembra più stretto e alto, le guancie meno grosse, il profilo superiore del corpo è arcuato con il punto più alto poco prima della prima dorsale (in G. bucchichi è dritto), talvolta sembra panciuto e in generale l'aspetto è più tozzo.
- G. fallax si muove in maniera piuttosto diversa. Spesso rimane fermo a galleggiare sollevato dal fondale, oppure toccando il fondale solo in un punto e comunque sta spessissimo fermo in posti rialzati. Sembra un pesce con un galleggiamento neutro e non negativo come G. bucchichi.
- G. fallax è un po' più timido di G. bucchichi. Tende a scappare subito nella tana ma poi, se vede che si è innofensivi, esce nuovamente e si rimette nelle sue classiche posizioni ma ignorando il sub. [i G. bucchichi invece è molto meno timido e comunque interagisce di più, fissando spesso il sub, cercando di approfittare di particelle sollevate involontariamente dal sub, ecc...
- Le due specie le incontravo a profondità e in situazioni diverse. Gobius fallax era introvabile a profondità inferiori al metro dove c'era esclusivamente G. bucchichi e raro tra 1 e 2 metri in cui frequentava comunque grotte o zone in ombra. Tra i 2 e 3 m si trovavano entrambi, e talvolta bisticciavano

. Sotto i 3 m di profondità G. fallax diventava estremamente numeroso e G. bucchichi[/i] spariva completamente. G. fallax[/i] inoltre non amava molto le ore centrali della giornata, che sono molto assolate, e scomparivano tutti nelle loro tane.

Posto di seguito un po' di foto, ovviamente non di tutti i 35 esemplari per non intasare il database. Se vi interessano altre foto le ho postate in Fishbase e WoRMS.

Gobius fallax - esemplare 1:

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Gobius fallax - esemplare 1:

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