|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
|
|
Autore |
Discussione |
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 giugno 2008 : 14:25:57
|
hai ragione...ma come hai visto ce ne erano ancora. Comunque, prima di abbandonarti alla disperazione, attendi ancora qualche giorno facendo da "esca". Semmai la cosa dovesse proseguire rivolgiti ad una ditta specializzata. Stai serena però perchè oggi esistono strumenti di lotta che negli anni 40 non c'erano. Saremmo altrimenti tutti con le case invase di cimici come accadeva allora, perchè tutti le avevano, nessuno escluso.
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
sabbia
Utente nuovo
Città: milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 giugno 2008 : 13:04:10
|
mi sono documentata abbastanza su questi ospiti e so che se non altro non portano malattie ma il pensiero di far da esca mi fa rabbrividire nonostante mi abbiano fatto compagnia chissà per quanto tempo Comunque proverò così.. Grazie per il sostegno!
Simo |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 08:07:04
|
E curiosando nel web sull'argomento guardate cosa mi capita sotto gli occhi?
Link
Roberto (Hemerobius), ma non avevi visto questo post? Metti lo zampino ovunque, tu.
Pensi che possa esistere davvero la possibilità di trovare zecche annidate fra i sedili dopo aver abbandonato l'animale (o l'uomo) di cui erano ospiti? Mi sembra che sia una circostanza favorevole solo alle cimici, ma se quei passeggeri della nave sostengono di conoscere benissimo le zecche.....
Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 08:23:44
|
Si tratta di una lunga storia. Oggi sono messo maluccio a tempo ma intanto voglio rendervi partecipi dei due messaggi inviati alla Nuova Sardegna (quotidiano del Nord Sardegna), tanto per vedere come cambiano le cose i giornali.
| messaggio del 30 luglio 2008:
Qualche tempo fa avevo spedito la mail allegata di seguito (che è stata pubblicata). Dopo l'eclantante caso della Signora di Bergamo sul traghetto Tirrenia (con risonanza in parlamento) c'è da rimanere allibiti! Quasi sicuramente non erano zecche, ma cimici. E questo comporta tutta una serie di conseguenze: A) la Signora non corre seri rischi di salute (che comunque nel caso di puntura di zecca divengono seri solo dopo una permanenza del parassita sulla persona per almeno 24 ore); B) non si capisce come possano i responsabili Tirrenia effettuare una seria disinfestazione senza neppure conoscere contro che cosa; C) non esiste un cane di piccola taglia responsabile dell'infestazione (il cane "sconosciuto" è la vera unica vittima mediatica della vicenda!). Il Deputato Riccardo Villari bene fa a chiedere "se non sia il caso di informare i presidi sanitari internazionali sui pericoli da punture di zecche" (la Nuova di oggi), ma consiglio vivamente che, insieme ad un medico, sia interpellato un entomologo. Magari, una volta tanto, qualcuno potrà dare informazioni corrette sulla biologia di questi parassiti ed anche riconoscerli semplicemente ... raccogliendone qualche campione. Che era la prima cosa da fare anche in questo caso! Roberto A. Pantaleoni
----- Original Message ----- From: R A Pantaleoni (ISE CNR) To: lettere@lanuovasardegna.it Sent: Saturday, April 26, 2008 2:16 PM Subject: zecche e pidocchi o cimici e pulci?
Sulla prima pagina di sabato 26 aprile si legge "Zecche e pidocchi nel traghetto". Non è la prima volta, a livello locale e nazionale, che zecche e pidocchi sono accusati di infestare navi, treni, alberghi. In realtà ciò non è possibile, sia per la biologia delle specie sia per gli "effetti" rilevati sulle persone "ospiti". La colpa andrebbe invece data a cimici e pulci che possono infestare, e spesso infestano, abitazioni, strutture ricettive e mezzi di trasporto. Conoscere l'agente infestante è di assoluta importanza per impostare le azioni di lotta. Ma purtroppo questo non è ben compreso. A Sassari, sia attraverso l'Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Sassari (appartenente al Consiglio Nazionale delle Ricerche), che la sezione di Entomologia agraria del Dipartimento di Protezione delle Piante dell'Università, i miei collaboratori ed io abbiamo tentato di fare opera di divulgazione, e di prevenzione, su questi temi. Purtroppo raggiungendo un numero troppo basso di persone. Roberto A. Pantaleoni |
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
Modificato da - Hemerobius in data 16 settembre 2008 08:24:24 |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 08:41:02
|
In questi casi "la colpa... la morì fanciulla" (tosc.) Zecca o cimice? Se non si riesce a scattare una foto o ad avere testimoni attendibili penso che la verità possa essere maneggiata secondo il solito criterio del vince chi è più forte. Riconoscere che si tratti di zecche implica addossarsi un certo tipo di responsabilità derivante da rischio malattie assolutamente troppo onerosa per una compagnia di trasporti. Meglio pensare ad una cimice. Ma in fondo era sufficiente, ritengo, comprendere bene se gli animali fossero stati attaccati al corpo o vi circolassero semplicemente sopra. Ma quale la verità attendibile a distanza di tempo? In casi del genere, come suggerisce Roberto, la prima cosa da fare (prima ancora di rivolgersi al personale addetto) è quella di raccogliere un campione di fronte ad un testimone. Beppe
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 09:01:52
|
Sì Beppe, ma su un traghetto puoi trovare una zecca (ed anche una è difficile) non molte. Quelle erano chiaramente cimici. Non ci sono omertà nascoste, solo tanta ignoranza.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
|
|
vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 10:22:09
|
Ne sono ultraconvinto anche io.
La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.
Beppe Miceli |
|
|
gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 settembre 2008 : 13:52:13
|
ciao simo
come gli amici del forum già sanno, sono un entomologo del museo di storia naturale di milano
posso confermarti punto per punto quello che ti ha detto beppe (vespa90ss), aggiungendo che è stato dimostrato con osservazioni dirette che non solo le uova, ma anche gli adulti possono sopravvivere per anni senza cibo, rimanendo in una sorta di quiescenza finché non avvertono la vicinanza di un possibile ospite
per quanto riguarda l'intervento richiesto all'asl, a prescindere dallo... zelo dimostrato dal personale della medesima (voglia di lavorar saltami addosso...), per quanto riguarda la loro competenza in materia posso informarti che qui a milano, quando un utente sottopone all'asl insetti che infestano la sua casa, non importa che si tratti di blatte, tenebrionidi dei prodotti da forno o coccinelle in cerca di un luogo dove svernare... quelli a loro volta vengono da noi a chiedere lumi, dato che regolarmente non hanno idea nemmeno di che cosa hanno davanti, figurarsi scegliere il metodo di lotta appropriato!
quindi segui al più presto il consiglio di beppe, e contatta una ditta specializzata
un'ultima cosa, non è che le cimici dei letti non trasmettano malattie... non è dimostrato che lo facciano, il che non è necessariamente la stessa cosa! e se questo era vero per le malattie presenti nella popolazione europea negli anni '40, non è detto che lo sia ancora oggi! personalmente, quando si tratta della propria salute, se non proprio della propria pelle, resto convinto che la prudenza non è mai troppa
ciao maurizio |
|
|
giulypat
Utente nuovo
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2022 : 19:33:54
|
Metto le foto qui, in pratica dormo della sala perche' una dermatologa mi ha detto che il prurito.che ho avuto e che sta scomparendo in estate puo' essere o da polvere di calce (causa lavori in altro appartamento) o da cimici del letto. Oggi vedo questi pezzi che sembrano a me croste di sangue, se le prendo in mano si rompono e sono friabili (la piu' grande misura 1 cmxmezzo cm di larghezza).
Come faccio a sapere se sono cimici?
Si devono muovere in qualche modo? Se metto vicino una gamba?
Io il prurito ce l'ho solo nei polpacci, entrambi.
Alleghero' foto in un secondo momento tramite link
Per favore ditemi se possono essere cimici |
|
|
|
giulypat
Utente nuovo
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2022 : 19:35:48
|
Ecco qui l'immagine Link
|
|
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 luglio 2022 : 21:02:38
|
NON CI SI DEVE MAI "attacare" a veccie discussioni (addirittura del 2006-2008!). Ari una discussine nuova.
Poi questi messaggi verranno eliminat.
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|