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Gioquita
Utente Senior
Città: Mattinata
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
2239 Messaggi Tutti i Forum |
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 ottobre 2006 : 21:07:58
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Immagini molto belle Gioquita, il carrubo è un albero cui sono particolarmente legato in quanto abbastanza comune anche dalle mie parti e poi mi ricorda l' adolescenza quando mi ci arrampicavo sopra per mangiarne i frutti.Ho comunque un piccolo dubbio che mi ''perseguita''riguardo la famiglia di appartanenza di questo albero in quanto in alcuni testi si parla di leguminose in altri di papilionace.Ora non capisco se quest'ultima è solamente una sottofamiglia delle leguminose o è una famiglia a parte.Salutoni |
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 03:09:35
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Belle immagini Giovanni. Ma i frutti come si mangiano? Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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gabry
Utente Senior
Città: trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
1071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 07:25:27
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concordo, le immagini sono molto belle ed esaustive!!!!!
-- E' la prima volta che vedo la pianta del carrubo, nonostante quando ero bambina mangiassi i frutti.
grazie Gioquita
gabry |
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Gioquita
Utente Senior
Città: Mattinata
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
2239 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 07:25:28
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x Spin Papilionacee: famiglia di piante Dicotiledoni erbacee, arbustacee o arboree.Talora considerata sottofamiglia delle Leguminose .
Leguminose: Famiglia di piante Dicotiledoni dell'ordine Rosali, comprendente erbe, arbusti e alberi. Si dividono in: Mimosacee e Papilionacee.
Questo è quello che ho trovato su di un dizionario enciclopedico.
x Vimer: Il frutto è un legume di tipo particolare, indiescente, detto lomento, lungo 10-15 cm e largo 2-5 cm, polposo, ricco di zuccheri. I semi sono detti carati; in passato erano utilizzati come unità di peso per le pietre e i metalli preziosi, in quanto hanno di solito, peso costante.
Giovanni Link |
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spin
Utente Senior
Città: statte
Prov.: Taranto
Regione: Puglia
1045 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 09:02:32
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Grazie per i chiarimenti Gioquita.Ciao ciao |
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Lepurisposu
Utente Senior
Città: Su Masu
Regione: Sardegna
1912 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 11:36:58
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Ciao Vilmer, le carrube (da noi "Sa silìcua") si mangiano tipo pannocchie, tenendole con le mani per le due estremità e rosicchiando la parte molle e caramellosa che rimane nei bordi e tra i semi è buonissima, altro che gli snak "bontà a cuor leggero"!!!!!! Frantzì-Lèpurisposu
àiri a pinta de caddaxu. pinnicadì linna crabaxu |
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Fitz
Utente Senior
Città: Carbonia
Prov.: Carbonia Iglesias
Regione: Sardegna
1489 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 12:45:13
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Albero tipico, anche se non autoctono credo importato dai fenici, della mia regione. Una piccola curiosità: un paese di poco meno di 5000 abitanti poco distante dalla mia cittadina prende il nome proprio dalla presenza di quest'albero, si chiama SILIQUA.
Le immagini rendono benissimo l'idea della pianta.
Asibiri da Fitz
Gli alberi sono le colonne del mondo, quando tutti gli alberi saranno tagliati il cielo cadrà sopra di noi (proverbio indio)
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Whitedragon
Utente Senior
Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna
Regione: Sardegna
1523 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 ottobre 2006 : 15:07:38
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| Messaggio originario di Fitz:
Albero tipico, anche se non autoctono credo importato dai fenici, della mia regione. Una piccola curiosità: un paese di poco meno di 5000 abitanti poco distante dalla mia cittadina prende il nome proprio dalla presenza di quest'albero, si chiama SILIQUA.
Le immagini rendono benissimo l'idea della pianta.
Asibiri da Fitz
Gli alberi sono le colonne del mondo, quando tutti gli alberi saranno tagliati il cielo cadrà sopra di noi (proverbio indio)
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quindi è stato importato dai fenici anche il carrubo?
questa non la sapevo... so che il pino ed il ginepro li hanno portati loro...
grazie dell'informazione!
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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti? - Steward David, sopravissuto all'Olocausto nazista
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Vilmer77
Utente Senior
Città: Matera
Prov.: Matera
Regione: Basilicata
1412 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2006 : 16:16:56
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Vedo che in Sardegna quest'albero dev'essere molto amato: Lepurisposu, fitz e Whitedragon hanno risposto nell'ordine! I nostri 3 amici sardi dispensano sempre notizie interessanti. Anche Giovanni devo dire è stato bravo sia con le informazioni (esperto non solo di orchidee!) che con la scelta di aprire questo post. A Matera anche è presente il carrubo, non so se autoctono o rinselvatichito da terreni coltivati, ed un tempo si mangiava, devo assaggiarlo anch'io... Un'altra domanda: non è che per caso ha delle particolari proprietà diuretiche o di altro tipo? Vilmer
_____________________ Camminando si conosce |
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Gioquita
Utente Senior
Città: Mattinata
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
2239 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2006 : 17:44:12
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Ciao Vilmer Il carrubo è stato, ed è usato, x fare decotti con la camomilla. In inverno veniva dato ai cavalli, muli ed asini con la paglia. Il frutto é una bomba calorica, ricca di zuccheri. Lo puoi mangiare tranquillamente. Ogni anno ne assaggio qualcuno.
Giovanni Link
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Whitedragon
Utente Senior
Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna
Regione: Sardegna
1523 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2006 : 18:57:33
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col carrubo si può fare anche il caffè...il cacao (e quindi la cioccolata)... ed altre cose...
in tempi di guerra era una gran risorsa...
A monte Arcosu, in sardegna, ci sono degli esemplari grandissimi... chissà quanti secoli hanno!
i chicchi vengono chiamati CARATI... credo sia stata usata come unità di misura...hihihiih... strano che l'avessero i poveri!!! ;)
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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti? - Steward David, sopravissuto all'Olocausto nazista
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Whitedragon
Utente Senior
Città: Terralba (OR) - Tornato in Sardegna
Regione: Sardegna
1523 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2006 : 19:02:30
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I semi sono detti carati; in passato erano utilizzati come unità di peso per le pietre e i metalli preziosi, in quanto hanno di solito, peso costante.
Giovanni Link
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scusa giò... l'avevi già scritto tu... perdonami!!!!
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Ma non sono forse i macelli, gli allevamenti intensivi e i laboratori di ricerca, così accuratamente nascosti alla nostra vista, le Auschwitz di oggi? Dolore, violenza e sofferenza sono più accettabili solo perché inflitti ad animali innocenti che a persone innocenti? - Steward David, sopravissuto all'Olocausto nazista
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ellenne
Utente V.I.P.
Città: Roma
Regione: Lazio
418 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2006 : 08:17:05
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Dalle mie reminescenze di Botanica sistematica, la famiglia Leguminose ha tre sottofamiglie: Mimosidae, Papiliodae e Cesalpinoidae.. quest'ultime annoverano prevalentemente, se non esclusivamente, specie arboree, quelle presenti in Italia (e credo in tutto il bacino del mediterraneo) sono il Cercis siliquastrum (Albero di Giuda) e, appunto, il Carrubo. Da ragazzino mi ricordo che i legumi essiccati, le guainelle, venivano venduti da quei venditori con carrettino per le strade di Roma assieme ai bruscolini (semi di zucca tostati e salati)...alle fusaje (semi di lupino addolciti in salamoia di acqua e sale) olive verdi, ecc.
saluti luciano |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 ottobre 2006 : 15:23:15
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| Da ragazzino mi ricordo che i legumi essiccati, le guainelle, venivano venduti da quei venditori con carrettino per le strade di Roma ... |
E' vero!!! Che bei ricordi ... . Nonostante qui al nord il Carrubo non sia presente, rammento che quando facevo le elementari (grembiulino blu e fiocchetto bianco !!!) c'era un negozietto, che vendeva le "guaine" (il nome è più o meno lo stesso), dove a volte ci si fermava a prenderne alcune da rosicchiare ...
Un ciao da phobos. |
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