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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Marco Spiller
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2949 Messaggi Tutti i Forum |
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Carlo Monari
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2462 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 maggio 2012 : 22:36:37
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Non sono in grado di avventurarmi in tentativi di determinazione; segnalo solo un'incoerenza tra titolo, Ceratopogonidae, e testo, dove parli di Chironomidae. Da quel poco che sono riuscito a trovare in giro dovrebbe essere giusto il titolo. Un'altra cosa non mi torna: a cosa si riferisce l'indicazione 40X? Non agli ingrandimenti, perchè a 40 ingrandimenti un vermicello di pochi millimetri diventa un bel serpente... A parte questo, i Ceratopogonidae sono 'biting midges', nel senso che le femmine hanno apparato boccale pungente-succhiante e in alcuni posti rendono la vita veramente difficile agli animali a sangue caldo, naturalmente quindi anche a noi.
Ciao
Carlo |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 08:20:30
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| Messaggio originario di Carlo Monari:
Non sono in grado di avventurarmi in tentativi di determinazione; segnalo solo un'incoerenza tra titolo, Ceratopogonidae, e testo, dove parli di Chironomidae. Da quel poco che sono riuscito a trovare in giro dovrebbe essere giusto il titolo. Un'altra cosa non mi torna: a cosa si riferisce l'indicazione 40X? Non agli ingrandimenti, perchè a 40 ingrandimenti un vermicello di pochi millimetri diventa un bel serpente... A parte questo, i Ceratopogonidae sono 'biting midges', nel senso che le femmine hanno apparato boccale pungente-succhiante e in alcuni posti rendono la vita veramente difficile agli animali a sangue caldo, naturalmente quindi anche a noi.
Ciao
Carlo
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Ma di per se non è il fatto di avere mandibole pungenti/succhianti il problema per gli animali omeotermi, dato che anche gli Asilidae le hanno, ma l'ematofagia di molte femmine adulte (MA NON TUTTE). |
Modificato da - ValerioW in data 16 maggio 2012 08:52:07 |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 10:13:00
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Per l'ID della larva, da quanto ho letto su un articolo di A. Borkent, dovrebbe essere difficilissimo da stabilire. Lui sostiene che sia larve che pupe di Ceratopogonidae non siano identificabili in modo sicuro neppure genericamente. |
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Marco Spiller
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 15:46:40
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E' vero che la nomenclatura anglosassone le considera due famiglie diverse ma molto strettamente correlate se non per caratteristiche legate alle mandibole. L'ingrandimento 40X è inteso che l'oggetto è ingrandito 40 volte in quanto ho usato un'obiettivo 4X + chiaramente la camera oculare da 10X (4 X 10 = 40). Forse ti sei confuso con 400X totali.
Marco |
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Marco Spiller
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 19:10:11
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Comunque Carlo, volevo anche aggiungere che secondo la classificazione di Alison Blackwell dell'Università di Edimburgo la Famiglia Ceratopogonidae appartiene alla Superfamiglia Chironomoidea.
Marco |
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ValerioW
Moderatore
Città: Padova
Prov.: Padova
Regione: Veneto
8059 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 20:52:26
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Ciao Marco! Effettivamente, famiglie, sottofamiglie, e riassortimenti vari cambiano molto spesso...e tenerle d'occhio in tempo reale, per chi non sia un entomologo specializzato (nelle specie in questione), penso sia quasi impossibile. |
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Carlo Monari
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2462 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 21:28:14
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Sì, so che come in molti altri campi anche nella tassonomia ci sono diverse correnti di pensiero in concorrenza e in particolare sono sistematicamente in lotta una tendenza a suddividere e quella che cerca di raggruppare. Per quello che ho potuto capire a livello europeo c'è una certa prevalenza della prima tendenza, e un recente libro di Oosterbroek sulle famiglie dei ditteri europei ne elenca 132. Ceratopogonidae e Chironomidae sono indicate come due famiglie differenti ma appartenenti alla stessa superfamiglia dei Chironomoidea insieme ai Thaumaleidae e ai Simulidae; quindi qualunque sia il motivo che ha indotto a separare le due famiglie, un certo grado di affinità è riconosciuto; se tu intendevi riferirti alla superfamiglia non ho nulla da obbiettare, ma dalla tua frase non l'avevo capito.
Per quanto riguarda l'ingrandimento continuo ad essere perplesso. Dove lo misuriamo l'ingrandimento? Meglio non farlo sul video, dove le dimensioni e la risoluzione dello schermo introducono dei fattori variabili da una stazione di visualizzazione ad un'altra. Penso che un criterio relativamente oggettivo sia misurare l'ingrandimento sul sensore della macchina fotografica; ad esempio, se il soggetto come nel tuo caso è lungo 7 o 8 mm e sul sensore, che per mia comodità adesso ipotizzo avere dimensioni uguali a quelle del vecchio fotogramma 24x36 mm, è lungo 25 mm l'ingrandimento dal soggetto al sensore è circa 3. Ho fatto delle ipotesi che devono essere verificate, ma non credo di aver sbagliato clamorosamente l'ordine di grandezza. Quindi non capisco come sono accoppiati l'obbiettivo 4x con la macchina oculare, 10x. La macchina oculare ha un suo obbiettivo, o ha solo il sensore? L'obbiettivo è progettato per lavorare con tubi di quale lunghezza? Giusto e solo per capire come sei attrezzato. Scusa la lungaggine, e grazie.
Ciao
Carlo |
Modificato da - Carlo Monari in data 16 maggio 2012 21:48:43 |
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Marco Spiller
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2949 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 22:20:12
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Ciao Carlo, la mia è una fotocamera integrata al microscopio. Ciò che viene inquadrato in video è solo leggermente più ingrandito rispetto a ciò che si vede direttamente attraverso l'oculare. In realta è soltanto un fattore di correzione del formato video di ciò che percepisce il sensore. Comunque, alla massima risoluzione video credo che il sensore sia stato studiato per mimare un'oculare standard da 10X wide field
Marco |
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Carlo Monari
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2462 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 maggio 2012 : 22:54:33
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In questo caso con marca e modello del microscopio e della camera dovrebbe essere possibile recuperare le informazioni sulle dimensioni del sensore e sulla modalità di accoppiamento microscopio - camera. Ho l'impressione che in realtà la fotocamera catturi senza alterarne sensibilmente le dimensioni direttamente l'immagine che si forma nel piano focale dell'obbiettivo, quindi l'ingrandimento sul sensore sia solo quello dell'obbiettivo.
Ciao
Carlo |
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