Autore |
Discussione |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
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Orthy
Utente V.I.P.
Città: Iglesias
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
240 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2006 : 21:46:01
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Mi pare di si Maria Teresa... attendiamo conferma anche da altri??!!
Un Saluto Marco |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2006 : 21:51:54
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Ciao Spanter, non posso aiutarti, ma sarebbe interessante scoprire quale specie preda le conchiglie della prima foto! Insieme a quali specie le trovi?
Giuseppe |
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Murex76
Moderatore
Città: Palermo & Jesi (AN)
1917 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2006 : 21:53:28
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Da notare che il foro di predazione è effettuato sempre nello stesso punto! Quindi qualche specie si deve essere specializzata in questo tipo di predazione!
Giuseppe |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2006 : 22:11:54
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| Messaggio originario di Murex76:
Ciao Spanter, non posso aiutarti, ma sarebbe interessante scoprire quale specie preda le conchiglie della prima foto! Insieme a quali specie le trovi?
Giuseppe
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Ciao Murex le ho trovate insieme a tante altre micro che non ho ancora finito di determinare. Comunque quando il Gruppo Livornese pubblicherà il lavoro sui dragaggi, penso prossimamente, conosceremo sicuramente tutte le specie presenti. Il foro di predazione ha colpito anche me perchè ho notato che è presente solamente negli esemplari più grandi , mentre manca in quelli piccoli della stessa specie. Insomma il predatore, bontà sua, risparmia i giovani Spanter |
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mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 ottobre 2006 : 23:40:26
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Ciao Spanter, nella prima foto mi sembra C. umbilicata solo quella piccola in alto a destra, le altre C. cylindracea. Nella seconda foto quella al centro potrebbe essere C. crebisculpta ma da una foto mi è difficile, le altre due dovrebbero essere laevisculpta. Comunque ti conviene aspettare qualche altro parere.
Ciao Daniele
SALENTU...lu sule, lu mare, lu ientu |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 10:08:19
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Gli esemplari della prima foto sono di Cylichna cylindracea, quelli della seconda Cylichnina laevisculpta. Escluderei che fosse presente uan crebrisculpta, specie secondo me piu profonca e di forme un pèo' piu rastremata in alto. In quanto ai fori di predazione lo spessore della conchiglia non è tale da permettere un'agevole distinzione tra Muricidie Naticidi, ma nella zona di provenienza piccoli Naticidi sono assai frequenti. myzar |
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Ermanno
Moderatore
Città: Longare
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
6436 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 10:12:49
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Ciao Spanter, concordo con le determinazioni di Daniele ... a riguardo laeviculpta e crebisculpta, sinceramente ho difficoltà a separare le due specie, possiedo esemplari raccolti nella stessa stazione, con tutte le forme di passaggio da un estremo all'altro ... (fianchi curvi e fianchi dritti)
Ciao Ciao Ermanno |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 10:37:24
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Grazie amici, vedrò in seguito di proporre qualche altra conchiglia a "cilindretto" così mi chiarisco meglio le idee. Una curiosità:ma 4 mm per una C. cylindracea stanno a dimostrare che è un esemplare giovane? Spanter |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 10:41:42
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| Messaggio originario di spanter:
Grazie amici, vedrò in seguito di proporre qualche altra conchiglia a "cilindretto" così mi chiarisco meglio le idee. Una curiosità:ma 4 mm per una C. cylindracea stanno a dimostrare che è un esemplare giovane? Spanter
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Sì Spanter, questa specie da adulta raggiunge e supera il cm. myzar |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 10:58:35
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| Messaggio originario di myzar: Sì Spanter, questa specie da adulta raggiunge e supera il cm. myzar
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Caspita , chissà come sarà bellina di un centimetro! Ma anche quelle grandi vengono tutte predate? Spanter |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 19:30:21
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Posto ora altre due Conchiglie a " cilindrettc" appartenenti però quasi sicuramente a due famiglie diverse La prima è Atys jeffreysi( spero) Famiglia Haminoeidae
Immagine: 146,36 KB 4mm circa, -10m , fondo fangoso.
Queste che posto ora non so, comunque mi pare appartenente della famiglia Retusidae.
Immagine: 29,68 KB
Immagine: 42,27 KB
2 mm ,fondo fangoso - 30m.
Aspetto il vostro cortese responso. Grazie Spanter |
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montsant
Utente V.I.P.
Città: Reus
243 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 02 ottobre 2006 : 23:14:06
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Hola Spanter La prima foto è Atys jeffreysi e la seconda Retusa minutissima. Montsant.
Immagine: 12,86 KB
Immagine: 21,62 KB |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 00:38:29
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Ciao Montsant e grazie per il tuo intervento e per le tue magnifiche foto. Non trovi però che fra la tua Retusa minutissima e le mie ci sia una qualche differenza nella forma dell'apice? Infatti nella Retusa minutissima l'apice non è visibile guardando la conchiglia dall'alto mentre nelle mie l'apice sporge un pochino ed è visibile.Proprio questo carattere continua a suscitarmi delle perplessità, a meno che tutto ciò non rientri nella variabilità della specie. Chiedo pertanto lumi a chi ne sa più di me. Grazie Spanter |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 08:11:13
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Ciao Spanter, io più che per Retusa minutissima opterei per Retusa leptoeneilema. |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 08:29:49
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Ciao Peter, grazie. Anch'ìo ho pensato a Retusa leptoeneilema ma il confronto con un paio che ho in collezione non è stato soddisfacente. Allora o quelle che ho in collezione non sono leptoneilema, oppure non lo sono queste . Insomma spettiamo ancora qualche altro responso. Certamente sarebbe interessante avere la descrizione sia di Retusa minutissima che di Retusa leptoeneilema . Spanter |
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PS
Utente Senior
Regione: Friuli-Venezia Giulia
4462 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 08:39:15
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| Messaggio originario di spanter:
...Certamente sarebbe interessante avere la descrizione sia di Retusa minutissima che di Retusa leptoeneilema . Spanter
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"Retusa leptoneilema (Brusina, 1866) Descr. originale di Cylichna leptoneilema Brusina, 1866 "C. testa minuta, esacte cylindrica, solidiuscula, lactea; longitudinaliter oblique sulcata; vertice truncato, saepe spira exerta, columella basi subtruncata, sublicata. Lun. 3 mm., lar. 1,5 mm. etc. ....." Brusina la dice esattamente cilindrica assolutamente non dilatata alla base, più corta e più larga di R. truncatula - semisulcata , molto più solida e opaca di questa, poco lucente all'esterno molto al suo interno che appare perlaceo. E' solcata per tutta la sua lunghezza (altezza) da strie sottilissime oblique, mentre in da - 7 - R. semisulcata arrivano circa alla metà, il vertice è tronco, non semiombelicato, ma piano, anzi talvolta la spira fuoriesce e si possono distinguere i primi 3 - 4 apicali. L'apertura è lineare superiormente, più dilatata nella zona inferiore; la columella alla base è quasi tronca, poco ripiegata, a comunque più di R. semisulcata, inoltre, scendendo verso il basso, l'apertura inizia a dilatarsi circa alla metà della sua altezza, contrariamente a semisulcata che inzia a dilatarsi dopo circa 2/3 della sua lunghezza. In realtà sull'apice si possono chiaramente contare solo 2 giri e 1/3 prima della papilla centrale. L'Autore la dice molto rara nel porto di Zara, più frequente a Melada (l'attuale Mljet, Croazia)"
"Retusa minutissima (Monterosato, 1878 ex H.Martin ms.) Le piccole dimensioni sembrano essere la prima caratteristica della specie, infatti normalmente gli esemplari adulti passano, di poco, il mm. Anche il rapporto altezza/larghezza è particolarmente basso, infatti la specie appare piuttosto larga in rapporto alla sua altezza. La conchiglia è cilindrica, l'altezza del labbro il più delle volte è uguale a quella totale, non si notano, di regola, zone dilatate o restringimenti sull'ultimo giro, la scultura è rappresentata da finissime strie assiali inclinate, visibili a forte ingrandimento, non è presente scultura spirale; la zona apicale, normalmente si sviluppa sullo stesso piano, non sono infrequenti, comunque, esemplari con i primi giri di spira più in alto dell'ultimo giro. La vista apicale, dall'alto, mostra sui circa 2 giri e 1/3 visibili prima nel nucleo centrale lucido, la consueta striatura elicoidale ornata da numerose strie disposte in maniera irregolare. Abbastanza frequente anche nelle nostre zone, si rinviene facilmente nella cavità gastrale di Astropecten sp. da - 7 - raccolti a profondita di 30-60 mt., o anche a profondità inferiori, nelle vicinanze dei moli del porto di Livorno." |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 08:50:23
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Grazie mille Peter ,sei stato più veloce della luce Con calma studierò bene queste descrizioni. Comunque il parere di qualche amico esperto sarebbe sempre graditissimo. Spanter |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 10:58:38
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Anche se non vedo bene dalla foto di Spanter, io opterei per Retusa minutissima, in accordo con Montsant. L'apice che preoccupa Spanter in minutissima può essere multiforme: si hanno forme con apice alquanto imbevuto ed ad apice ben prominente, con tutta la gamma intermedia. Retusa leptoneilema è specie con conchiglia solida, lucente e candida, generalmente di dimensioni un po' maggiori di minutssima. Comunque per decidere non sarebbe bene vedere da vicino la conchiglia. myzar |
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spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 11:13:25
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Grazie Myzar, ora so che minutissima può avere anche apice prominente. Ma Retusa leptoeneilema ha sempre apice prominente? Spanter |
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myzar
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
3886 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 03 ottobre 2006 : 11:27:20
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| Messaggio originario di spanter:
Grazie Myzar, ora so che minutissima può avere anche apice prominente. Ma Retusa leptoeneilema ha sempre apice prominente? Spanter
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Per comw la intendo io leptoneilema ha un apice piatto sopra il quale sporge appena il nucleo. myzar |
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Discussione |
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