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scultone
Utente Junior
Città: Cagliari
Regione: Sardegna
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 Inserito il - 04 novembre 2006 : 16:49:23
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| Sarah,utizzo questa discussione per dirti che ho visto oggi per la prima volta il tuo sito web e le tue foto sono poesie, complimenti sei bravissima. |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
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Inserito il - 04 novembre 2006 : 16:52:47
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Grazie  . Purtroppo il sito è trascuratissimo e ha bisogna di aggiornamenti urgenti, ma aspetto il tempo grigio e freddo d'inverno vero.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
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Inserito il - 18 novembre 2006 : 08:11:39
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Forse ho risolto il mistero. L'altro giorno camminando nel bosco ho visto una cinciallegra (Parus major) volare già dall'albero con qualcosa nel becco. Ero abbastanza lontano, ma mi è sembrato che lo battesse un paio di volte su un sasso lungo il sentiero, poi ha volato via di nuovo. Quando sono arrivata al sasso, ho notato che intorno c'era una concentrazione di pinoli spaccati più alta del solito. Potrebbe essere che, sì, i pinoli si spaccano naturalmente lungo il verticale, ma che a volte vengono aiutato ad aprirsi dalle cince furbe?
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
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10849 Messaggi
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Inserito il - 18 novembre 2006 : 08:15:11
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e io che dicevo? |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
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17647 Messaggi
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Inserito il - 18 novembre 2006 : 08:16:11
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La prima cosa che pensavo quando ho visto la cincia era... mannaggia, Aldo aveva ragione  !!!!
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
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Inserito il - 18 novembre 2006 : 14:44:54
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oggi vado a fare foto, tenterò di riprendere uno scoiattolo a castel fusano, tanto so che più di 500 metri dalla tana non si allontanano. poi vedrò se mi riesce di documentare la tua tesi riguardo ai pinoli spaccati. penso pure io che sia una cinciallegra.
giuliano petreri |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
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Inserito il - 18 novembre 2006 : 18:04:00
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ho fotografato dei pinoli spaccati all' uscita di una tana sotterrane.
giuliano petreri |
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Neomys
Utente Junior
Città: Parma
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
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Inserito il - 23 novembre 2006 : 11:46:41
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Sono nuovo del forum, mi sono iscritto solo ieri. Questa discussione è davvero interessante e mi piacerebbe dare il mio contributo. Gli indiziati possono essere diversi: Roditori (come Scoiattolo, ratti, arvicole, Topo selvatico e Topo domestico), ma anche uccelli come ad esempio i Corvidi e picchi. Tutti in grado di aprire semi o frutta con gusci legnosi anche a metà; nel caso di ratti, topi e arvicole dovremmo però trovare tra i resti del pasto anche gusci con evidenti tracce di incisivi. So per esperienza che le Cornacchie grigie sono capaci di aprire le noci in due, per consumarne il gheriglio, senza scalfire il guscio. Un'esperienza singolare mi è però capitata alcuni anni fa in un piccolo paesino del Molise (Torella del Sannio CB) quando alla base di un muro di vecchio edificio del centro storico ho trovato un cumulo di mandorle aperte esattamente a metà. Bene è stato facile constatare che l'autore era la Taccola. Infatti nella parte sommitale del muro c'erano tante cavità utilizzate per la riproduzione e i mucchietti di mandorle erano situate proprio sotto queste cavità.
Faccio fatica a pensare alla Cinciallegra come potenziale "colpevole" dell'apertura dei pinoli poiché pur riuscendo a consumare frutta o semi con gusci legnosi, solitamente con il suo piccolo becco pratica dei fori di piccole dimensioni dove intorno ai bordi si possono vedere anche i segni di scalfitura. Per risolvere il mistero di Sarah io propenderei (in assenza dello Scoiattolo) per un Corvide aiutato forse anche da qualche Roditore.
Franco
PS Complimenti agli ideatori del sito e dei forum |
Modificato da - Neomys in data 23 novembre 2006 12:01:01 |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 12:24:03
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trovo anche io l'iptesi "aperta" di neomys (un isettivorologo eh ;)) molto corretta.
per me, ne parlai con sarah sono ratti. anche l'idea Corvidi nn la scarterei del tutto. così come nn scarterei l'insieme delle due possibilità-
scrivo anche per confermare che le Taccole sono ghiotte di mandorle. normalmente le predano, poi vanno su un posatotio e le trattengono tra le zampe affibiando dei maestosi colpi di becco.
ho un mandorlo in giardino regolarmente razziato appunto dalle Taccole.
bella discussione e benvenuto a neomys :)
okkione |
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Neomys
Utente Junior
Città: Parma
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
38 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 12:43:07
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| Messaggio originario di Bigeye:
trovo anche io l'iptesi "aperta" di neomys (un isettivorologo eh ;)) molto corretta.
per me, ne parlai con sarah sono ratti. anche l'idea Corvidi nn la scarterei del tutto. così come nn scarterei l'insieme delle due possibilità-
scrivo anche per confermare che le Taccole sono ghiotte di mandorle. normalmente le predano, poi vanno su un posatotio e le trattengono tra le zampe affibiando dei maestosi colpi di becco.
ho un mandorlo in giardino regolarmente razziato appunto dalle Taccole.
bella discussione e benvenuto a neomys :)
okkione
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Grazie okkione (ornitologo) gli Insettivori ed in generale i Mammiferi mi interessano molto.
Anche le tue taccole aprono i gusci a metà?
Franco |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 12:49:04
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si neomys però nn è una regola (nn sempre mi sembra) e non ho dati precisi.
significa che ci farò attenzione quest'anno.. hanno iniziato da due o tre giorni a razziare il mandorlo e il tempo ce n'è. ne riparleremo
:)
okkione |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1949 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 13:48:51
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ho preso un pinolo chiuso e l' ho deposto in un vaso contenente terriccio del luogo dove si trovano questi pinoli spaccati, dopo due gg si possono già vedere i segni di rottura lungo la linea di apertura longitudinale. vediamo un po se magari è un caso naturale! vi terro informati
giuliano petreri |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
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17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 17:42:48
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Prima di tutto, benvento nel forum Franco. Bello come questo "giallo" naturale ci prende  . Posso dire che gli unici corvidi (almeno credo che sono corvidi) presenti in quella parte della pineta in numeri significativi sono le ghiandaie. Comunque, fino a prova contrario, continuo a tifare per le cince. Non mi sembra che beccano il pinolo per fare un buco nel guscio, ma che lo sbattono contro un sasso o vecchio radici per farlo aprire lungo la linea naturale longitudinale. Le osservazioni continuano  .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
Modificato da - lynkos in data 23 novembre 2006 17:43:18 |
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Neomys
Utente Junior
Città: Parma
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
38 Messaggi
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Inserito il - 23 novembre 2006 : 18:45:25
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| Messaggio originario di Bigeye:
si neomys però nn è una regola (nn sempre mi sembra) e non ho dati precisi.
significa che ci farò attenzione quest'anno.. hanno iniziato da due o tre giorni a razziare il mandorlo e il tempo ce n'è. ne riparleremo
:)
okkione
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Nel caso delle Taccole di Torella del Sannio invece quasi tutte le mandorle erano aperte a metà. Mi è capitato altre volte di osservare casi di predazione da parte delle Taccole su semi o frutti dai gusci duri, ma poche volte erano aperte completamente a metà. Allora, leggendo qua e là, ero giunto a questa conclusione: considerando che i Corvidi in generale hanno una sorprendente capacità di imitazione e una notevole elasticità intellettiva, può darsi che qualche individuo della colonia abbia scoperto la tecnica di apertura che poteva risultare in qualche modo vantaggiosa e lo abbia poi trasmesso agli altri. Cosa ne pensate?
Saluti
Franco |
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Bigeye
Moderatore
Città: viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
6269 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 novembre 2006 : 19:17:06
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[/quote]
Nel caso delle Taccole di Torella del Sannio invece quasi tutte le mandorle erano aperte a metà. Mi è capitato altre volte di osservare casi di predazione da parte delle Taccole su semi o frutti dai gusci duri, ma poche volte erano aperte completamente a metà. Allora, leggendo qua e là, ero giunto a questa conclusione: considerando che i Corvidi in generale hanno una sorprendente capacità di imitazione e una notevole elasticità intellettiva, può darsi che qualche individuo della colonia abbia scoperto la tecnica di apertura che poteva risultare in qualche modo vantaggiosa e lo abbia poi trasmesso agli altri. Cosa ne pensate?
Saluti
Franco
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si franco, le tue premesse sono giustissime. i Corvidi sono tra gli Uccelli, quelli che hanno l'encefalo più sviluppato e una plasticità ecologica elevatissima.
casi di trasmissione culturale di comportamenti ad elevata "fitness" sono noti anche tra i Corvidi, altro punto a favore della tua ipotesi.
sarebbe interessante allora vedere la distribuzione di questo comportamento. ci sono aree parapatriche nelle quali al di qua della barriera le taccole aprono perfettamente in due il frutto e al di là no?
osservare se nel tempo le taccole "imprecise" acquisiscono l'abilità di cui parliamo... come si evolve nel tempo e nello spazio questa trasmissione culturale...
sto pensando solo a voce alta.. mi taccio
;)
okkione |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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Inserito il - 27 novembre 2006 : 22:34:03
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mistero forse risolto, il pinolo che avevo posto in un vaso sul mio balcone si stava aprendo da solo, ed era quasi del tutto aperto, ma oggi è arrivato un piccolo tenero pettirosso, che con un colpo secco lungo la linea di apertura lo ha aperto a metà, portandosi via il seme. conclusione personale:i pinoli si aprono naturalmente, ma se qualcuno passa di li non rimane a guardarlo, ma approfitta della sua vulnerabilità per papparselo. cio spiega l' elevato numero di pinoli spaccati e i mucchietti nei pressi delle tane e dei nidi. se c' è riuscito un pettirosso, pensate gli altri.
giuliano petreri |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
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Inserito il - 28 novembre 2006 : 06:02:32
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Bell'esperimento Giuliano. E' sicuramente questa combinazione di "debolezza" naturale e la capacità degli uccelli di sfruttarla .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo (ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto) ... dobbiamo fare spazio alla natura nel nostro cuore." (S. J. Gould) |
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zulo
Utente Senior
Città: acilia (Roma)
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Inserito il - 28 novembre 2006 : 13:35:40
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io comunque lo ripeterò altre dieci, cento, mille volte, tanto non ho nulla da fare. se ottengo una buona media potrò affermare che la causa dei pinoli spaccati è propio quella. farò anche delle foto documentative
giuliano petreri |
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