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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
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Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
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FranzTN
Utente V.I.P.
Regione: Trentino - Alto Adige
216 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 marzo 2012 : 21:37:33
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Solo per curiosità: ma perchè li allevano in Germania per poi immetterli in Italia?
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marcospada
Utente Senior
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1392 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 marzo 2012 : 10:42:10
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mi sembra strano, i Camosci immessi nel Parco dei Sibillini sono stati portati direttamente con l'elicottero della forestale dal PNA dove sono stati catturati. Poi gia' si sono riprodotti sul monte Bove, per cui mi sembra strano che dalla Germania ne portino altri. E' piu' probabile che si tratti di un camoscio isolato che per qualche motivo si trova nello zoo di Monaco, poi perche' si trovi li' e' tutto da sapere?!?
Marco Link
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 marzo 2012 : 13:52:18
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Ho trovato questo info: Abruzzengämsen gehören mit einer Populationsstärke von kaum 300 Tieren zu den stark gefährdeten Arten. Sowohl in historischer Zeit als auch heute wird die Abruzzengämse von Wilderern wegen ihres zarten Fleisches gejagt. Auch das Fell und die Haut finden Verwendung. Durch die massive Bejagung sanken die Populationen dramatisch. Erst nach dem Schutz der Tiere erholten sich die Populationen. Das Washingtoner Artenschutzabkommen (CITES) stellt die Abruzzengämse in Anhang I unter Schutz. In der Roten Liste der IUCN wird die Abruzzengämse als stark gefährdet (EN, endangered) geführt.
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo dei Limax d'Italia o raggiungimi dagli Opiliones d'Italia
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FranzTN
Utente V.I.P.
Regione: Trentino - Alto Adige
216 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 marzo 2012 : 14:02:33
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Certamente il camoscio appennico ha una popolazione piuttosto piccola e localizzata... quello che mi chiedevo è perchè ce ne fossero anche a Monaco!
Anch' io ho cercato qualche info specifica:
| Dell'Operazione Camoscio fa infatti parte anche il nucleo di individui tornati in Abruzzo nel luglio scorso dalla Germania. Si tratta dei discendenti dei tre esemplari (due femmine e un maschio) provenienti dalle aree faunistiche del parco nazionale d'Abruzzo e trasferiti nel 1995 presso lo zoo di Monaco di Baviera, con la finalità di rafforzare la variabilità genetica della specie. Negli anni il nucleo originario è cresciuto costituendo una piccola popolazione, e alcuni mesi fa a distanza di nove anni e sulla scorta di un'intesa tra le due istituzioni tre camosci sono tornati in Abruzzo con destinazione finale il parco regionale del Sirente-Velino (per la precisione, l'istituenda area faunistica di Rovere). Un altro piccolo passo per strappare all'estinzione una delle star della fauna italiana, e un altro successo dei nostri parchi. |
da Link
Anche su camosciodabruzzo.it si accenna a questi camosci abruzzo-germanici
La cosa che mi lascia perplesso è che si tratta di una sottospecie che in natura vive solo in Italia, quindi non mi sembra invece "...un altro successo dei nostri parchi". Ovviamente la cosa più importante, comunque, è che ci siano sempre più camosci appenninici ...
Link |
Modificato da - FranzTN in data 23 marzo 2012 14:08:06 |
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Cmb
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