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 Pennisetum setaceum (Forssk.) Chiov.  Specie aliena Specie aliena
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Regaleco
Utente Senior


Città: Gela
Prov.: Caltanisetta

Regione: Sicilia


1870 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 febbraio 2012 : 17:50:08 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Al tatto è tagliente quindi penserei ad Ampelodesmos . . . confermate?
Le "spighe" avevano un colore rosato fino a pochi giorni fa . . . adesso il vento le ha tirate via.


Immagine:
Pennisetum setaceum (Forssk.) Chiov.
291,98 KB


Immagine:
Pennisetum setaceum (Forssk.) Chiov.
290,03 KB

Modificato da - Centaurea in Data 03 marzo 2012 10:24:56

bmario
Utente Senior

Città: cesena
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


653 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 febbraio 2012 : 21:53:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ampelodesmos credo che si possa senza dubbio scartare,
Mi ricorda un Pennisetum .
Mario
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bmario
Utente Senior

Città: cesena
Prov.: Forlì-Cesena

Regione: Emilia Romagna


653 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 febbraio 2012 : 22:22:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Credo che sia Pennisetum setaceum.
Mario
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Regaleco
Utente Senior


Città: Gela
Prov.: Caltanisetta

Regione: Sicilia


1870 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 febbraio 2012 : 23:18:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
. . . uhm . . . specie alloctona ed invasiva . . . grazie 1000
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Fofo
Utente Senior


Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


914 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 marzo 2012 : 08:58:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Regaleco:

. . . uhm . . . specie alloctona ed invasiva . . . grazie 1000


Mooooolto invasiva; Pennisetum setaceum (Forssk.) Chiov. ha praticamente invaso tutto il territorio siciliano entrando in competizione soprattutto con Hyparrhenia hirta (L.) Stapf con cui condivide praticamente la sua stessa ecologia all'interno della serie di vegetazione che porta verso la macchia mediterranea nell'ambito del termomediterraneo.

Ciao Fofò

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giip
Utente Senior


Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


3135 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 marzo 2012 : 23:08:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' da considerarsi ormai naturalizzata. Comunque con l'Hiparrenia hirta sembra ci sia coesistenza pacifica più che competizione. Entrambe le specie sembra si avvantaggino dei disturbi antropici.

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Fofo
Utente Senior


Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


914 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 marzo 2012 : 08:48:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di giip:

E' da considerarsi ormai naturalizzata. Comunque con l'Hiparrenia hirta sembra ci sia coesistenza pacifica più che competizione. Entrambe le specie sembra si avvantaggino dei disturbi antropici.

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Coesistenza pacifica..??? In certi punti il Penniseto ha completamente allontanato l'Hiparrenia vedi Capo Gallo (PA) nei versanti esposti a sud in cui ha formato addirittura dei popolamenti puri. Quello che ho notato è che tale pianta viene selezionata soprattuto quando troviamo roccia affiorante o comunque scarsissimo suolo....basta poco per permettere a questa entità di proliferare.

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giip
Utente Senior


Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


3135 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2012 : 00:15:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Circa vent'anni fa andavo spesso ad arrampicare a Monte Pellegrino, parete dello Schiavo, nota palestra di roccia dei palermitani. Il Pennisetum era già abbondantissimo allora, lo chiamavamo "coda di gatto", si era diffuso da parecchio tempo, non ricordo da quanti lustri, ma non era certamente una introduzione nuova. Se osservi oggi il detrito di falda alla base della parete dello Schiavo, ci sono tornato di recente, tra abbondante Pennisetum si trova abbondante anche l'Hyparrhenia hirta,il barboncino di Sicilia, Nessuna variazione percentuale apprezzabile.

Credo esista anche una pubblicazione di Salvo Pasta su Nat. sic. riguardo questa specie...

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giip
Utente Senior


Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


3135 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2012 : 00:38:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Capo Gallo lato Mondello è una grande cava, ex cantiere, con un disturbo continuo e pesante... Se non ricordo male anche li Pennisetum e Hyparrhenia coesistono. Lato Sferracavallo abbonda anche l'Ampelodesmos, nelle aree meno disturbate, e Hyparrhenia e Pennisetum si diffondono soltanto nei pressi degli sterrati realizzati dalla forestale e a bassa quota.

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Fofo
Utente Senior


Città: Castelvetrano
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


914 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2012 : 15:25:12 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di giip:

Capo Gallo lato Mondello è una grande cava, ex cantiere, con un disturbo continuo e pesante... Se non ricordo male anche li Pennisetum e Hyparrhenia coesistono. Lato Sferracavallo abbonda anche l'Ampelodesmos, nelle aree meno disturbate, e Hyparrhenia e Pennisetum si diffondono soltanto nei pressi degli sterrati realizzati dalla forestale e a bassa quota.

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....le due specie coesistono ma competono in quanto hanno la medesima ecologia. Sai benissimo che l'Hyparrenia è indigena mentre il Pennisetum è di recente introduzione (comunque arriva nel nostro territorio sempre dopo l'Hyparrenia) e in quel territorio in cui si manifesta il disturbo antropico, prevalentemente legato agli incendi, nell'ambito del termomediterraneo in cui la potenzialità è la macchia foresta, il Penniseto tende a prevalere sull'Hyparrenia in quanto più aggressivo, dopo che tale disturbo è cessato. Con l'Ampelodesma (che è azonale nel termomediterraneo e più mesofila dei precedenti) ti potrei dare ragione in quanto le specie si vicariano essendo legati dalle maggiori esigenze di suolo che richiede quest'ultimo rispetto ai precedenti. Poi sono andato a prendere una vecchia pubblicazione di F. M. Raimondo del 1992 riguardante la flora e la vegetazione di Monte Pellegrino in cui si scrive nell'ambito delle praterie steppiche ad Hyparrenia hirta: "Fra le entità rinvenute nella cenosi ad Hyparrenia hirta si sottolinea inoltre la presenza dell'infestante Pennisetum setaceum, talvolta presente con elevati indici di copertura come ad esempio in prossimità di Pizzo Grattarola. Tale graminacea, proprio negli ambienti xerotermici di queste formazioni fa registrare accentuati fenomeni di competizione a scapito degli elementi tipici delle cenosi di questi habitat che fanno seriamente presupporre, per queste ultime comunità, esiti anche preoccupanti" (F. M. Raimondo, 1992 - Studio e Catalogazione della vegetazione e delle emergenze botaniche ed ambientali del monte Pellegrino (Palermo) - Comune di Palermo, Assessorato Parchi verde e arredo urbano - pp 57.) A mio parere convivono l'Hyparrenia e l'Ampelodesma, il Penniseto e l'Ampelodosmo mentre competono L'Hyperrenia e il Penniseto.

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giip
Utente Senior


Città: Palermo
Prov.: Palermo

Regione: Sicilia


3135 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 03 marzo 2012 : 20:29:03 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Nel 1992 avrei pensato anch'io, come Raimondo, che Pennisetum avrebbe presto sostituito del tutto Hyparrhenia, ma, almeno alle falde di Monte Pellegrino, questo "esito preoccupante" non è ancora accaduto. Forse la sovrapposizione non è totale ed è per questo che le due specie continuano ad essere entrambe presenti. Probabilmente basta anche un inverno poco più freddo del solito per ridurre la copertura di Pennisetum a favore di Hyparrhenia... Sarebbe interessante approfondire.

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sg
Utente Senior


Città: Palermo

Regione: Sicilia


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Inserito il - 09 marzo 2012 : 13:23:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per quello che ne so le due piante si sono adattate a convivere tanto che è stata descritta una biocenosi nota come Penniseto setacei-Hyparrhenietum hirtae.

Io pensavo che il Pennisetum, introdotto una quarantina di anni fa nell'Orto botanico di Palermo e da li propagatosi, si limitasse alla Sicilia occidentale (province di Palermo e Trapani); ora invece intuisco che è arrivata sino a Gela (se, come sembra, è li che le foto sono state scattate) !

s.g.


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"innumerevoli forme, bellissime e meravigliose"
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sg
Utente Senior


Città: Palermo

Regione: Sicilia


1438 Messaggi
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Inserito il - 09 marzo 2012 : 17:56:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho trovaro un lavoro abbstanza recente:

Pasta S., Badalamenti M, La Mantia T
Tempi e modi di un'invasione incontrastata: Pennisetum setaceum (Forssk.) Chiov. (Poaceae) in Sicilia
Naturalista sicil., S. IV, XXXIV (3-4), 2010, 487-525
che fa il punto sulla penetrazione del Pennisetum

s.g.


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"innumerevoli forme, bellissime e meravigliose"
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