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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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gaggia97
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
179 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 05 febbraio 2012 : 19:22:22
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Allora, con questo post credo di aver creato un sacco di polemiche e dubbi...ma io non volevo ciò! 
Io allevo farfalle o falene non per poi spillarle e collezionarle, ma perchè voglio osservare da vicino i comportamenti di ciascuna specie, dallo stadio di uovo a quello di immagine. Non saprei nemmeno come si fa a spillare una farfalla!!  Fino ad esso ho allevato diverse specie, tra cui la Daphnis Nerii, a mio parere molto bella, ma quando è morta non l'ho "spillata", malgrado la sua bellezza, perchè è contro i miei princìpi, e così è successo con molte altre specie...non sono un collezionista o un deficiente che gode nel vedere morire delle creature così meravigliose, le allevo solo per vedere quanto è grande la natura. In questi pochi allevamenti che ho fatto (Daphnis Nerii e altre specie) ho potuto assistere a un bruco che esce da un uovo, a un burco che mangia, a un bruco che fa la cacca, a un bruco che la fa la muta, a un bruco che si impupa, a un bruco che diventa farfalla, a una farfalla che muore. E' stato meraviglioso, sono cose che vedi difficilmente in natura! Volendo sì, potrei trovarli dei bruchi nei parchi...sì, ma non a Roma. Roma è talmente inquinata che non potrebbero sopravvivere...c'ho anche provato quest'estate, ma niente! Ecco perchè acquisto le uova o le crisalidi, perchè trovo difficile il reperimento in natura. Giusto una volta ho trovato un bruco di Cacyreus Marshalli che divorava il geranio di mia madre, e l'ho allevato. Ma è stato un caso! Spero di non sollevare più discussioni così intense d'ora in poi...
Gaetano |
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Elvaa Aurion
Utente V.I.P.
Città: Rocca Di Caprileone
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
379 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 14:49:57
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Questo è molto apprezzabile: io disprezzo chi fa delle simili crudeltà! Spillare gli insetti è agghiacciante... anche perchè, il procedimento viene eseguito quando sono ancora pienamente coscenti! Se è per questo -ora magari molti non saranno d'accordo- sono persino contraria alla produzione della seta; quei poveri bruchini vengono bolliti VIVI non appena ultimano crisalide e bozzolo! Mi ricordo che quando avevo 8-9 anni, abbiamo allevato i Bombix mori in classe per osservare le loro metamorfosi... nonchè i passaggi di produzione del pregiato tessuto: ci sono rimasta malissimo quando li ho visti uccidere. Io amo allevare gli insetti, specialmente i bruchi; li osservo e li guardo trasformarsi! Siccome abito in campagna, mi capita di trovarne qualcuno e così me ne prendo cura. Per me l'osservazione e il contatto con la natura sono fondamentali! Personalmente, non ho mai comprato nè uova nè altro... faccio tutto in maniera amatoriale, ma ci metto tantissima cura. Ti auguro di coltivare questa tua passione... 
†Elvaa Aurion†
Gli animali non parlano perchè NON dicono bugie |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 16:04:20
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| Messaggio originario di Elvaa Aurion:
...
Spillare gli insetti è agghiacciante... anche perchè, il procedimento viene eseguito quando sono ancora pienamente coscenti! ...
†Elvaa Aurion†
Gli animali non parlano perchè NON dicono bugie
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Giusto per evitare la diffusione di informazioni scorrette: nessun entomologo degno di questo nome spilla gli insetti quando sono pienamente coscienti !!!
Carlo
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Elvaa Aurion
Utente V.I.P.
Città: Rocca Di Caprileone
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
379 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 16:09:37
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Menomale! Per me che sogno di diventare entomologa... sarebbe stato uno shock. Voglio dire... un entomologo che si rispetti dovrebbe amare gli insetti, quindi perche far loro del male? Io uso conservare alcuni esemplari morti che trovo in giro, ma non mi sognerei mai di ucciderli! Comunque la cosa mi rassicura: questo vuol dire che le cassette entomologiche nei loro uffici sono realizzate utilizzando esemplari già trapassati!
†Elvaa Aurion†
Gli animali non parlano perchè NON dicono bugie |
Modificato da - Elvaa Aurion in data 07 febbraio 2012 16:10:50 |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 16:28:37
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Sei passata all'estremo opposto. 
Nessuno spilla animali vivi, ma è impensabile studiare a fondo gli insetti sperando di trovarli già morti e/o senza catturarli. Quindi gli insetti vengono necessariamente soppressi. Poi si può essere o meno d'accordo su questa pratica e ognuno ha le sue opinioni in merito. Ma è un discorso che è già stato affrontato più volte sul forum e andremmo OT.
Carlo
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Elvaa Aurion
Utente V.I.P.
Città: Rocca Di Caprileone
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
379 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 17:18:35
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Ah... beh, del resto... me lo dice sempre anche mio padre. Personalmente, non farei mai del male ad un animale; io pratico osservazione e allevamento amatoriale dopo tutto. Scusate, magari mi sono dimostrata incoerente. Gli insetti sono il mio mondo e continuerò a studiarli come meglio posso! 
†Elvaa Aurion†
Gli animali non parlano perchè NON dicono bugie |
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MaggieGrubs
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
3701 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 22:08:06
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senza proseguire su questo OT ma su un altro
io sono d'accordo con te sulla seta!!!
Alida |
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Elvaa Aurion
Utente V.I.P.
Città: Rocca Di Caprileone
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
379 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 23:14:17
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Che bello sapere che ci sono persone che condividono questo mio pensiero! Alcuni (me compresa) cercano di sensibilizzare la cosa, ma non è abbastanza; comprendo che la seta è un tessuto pregiato ed è anche una discreta risorsa economica per chi la produce o la vende... però diciamoci la verità: che ce ne facciamo? Voglio dire... ci è necessaria per vivere?! Neanche le pellicce lo sono! Non viviamo mica nell'età della pietra, ci sono un sacco di tessuti che si possono utilizzare in alternativa... come quelli che adoperano gli stilisti vegani per esempio. La cosa che mi rattrista di più comunque, è che molta gente non pensa che uccidere gli insetti possa essere altrettanto crudele... anche loro sentono dolore in quanto esseri viventi!
†Elvaa Aurion†
Gli animali non parlano perchè NON dicono bugie |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 23:15:45
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ciao scusate
vorrei mettere in evidenza un dettaglio che riguarda gli allevamenti fatti per il solo piacere di osservare lo sviluppo di un insetto
si prendono, cioè si comprano, le uova di una specie (finora) estranea alla nostra fauna, che può essere Samia ricini, Antheraea pernyi o quant'altro; si attende la schiusa dei primi bruchini, li si accudisce amorevolmente man mano che crescono, finché arrivano alla fine del loro sviluppo, si rinchiudono in un bozzolo... ancora un po' di pazienza, ed ecco la farfalla che ne esce
e a questo punto, che fa l'appassionato allevatore? le uccide? magari per SPILLARLE? non sia mai... le libera, perché d'ora in avanti vivano felici
non è proprio così... ma come canta un genio della canzone italiana, "uno su mille ce la fa"
la grandissima maggioranza perirà miseramente senza lasciare traccia della sua breve esistenza... ma il problema non sono questi, il problema è quell'uno su mille, o anche meno, che riesce ad ambientarsi
mi spiace dire quello che sicuramente urterà la sensibilità di tanti amici del forum... ma in questi casi, sarebbe indice di vera sensibilità ambientalista sopprimere i prodotti del nostro allevamento, dopo averne ottenuto, o senza averne ottenuto, le uova per proseguire il tutto... anziché liberarli in un ambiente non loro, dove se va bene, moriranno, e se va male, potrebbero ambientarsi e causare danni anche catastrofici
ricordo a tutti quanti sono giustamente preoccupati per la sorte del nostro pianeta e di quanto ci vive: a livello mondiale, la prima maggior causa di perdita di biodiversità è la distruzione e frammentazione degli habitat, in prima linea la progressiva scomparsa delle foreste tropicali
bene, la seconda maggior causa di perdita di biodiversità è l'impatto delle specie aliene invasive
un appello a tutti, anche (e soprattutto) a chi si rivolgerà ad altri siti per le info che gli servono: prima di iniziare l'allevamento di una qualunque specie non autoctona, domandatevi cosa farete di ciò che avrete ottenuto ad allevamento concluso... alla faccia della vostra sensibilità, la cosa peggiore che potrete fare è rilasciare quello di cui non sapete più che fare, quindi pensateci prima
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Jaco
Utente Senior
Città: Palermo
4568 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 07 febbraio 2012 : 23:17:40
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| Messaggio originario di gomphus:
ciao scusate
vorrei mettere in evidenza un dettaglio che riguarda gli allevamenti fatti per il solo piacere di osservare lo sviluppo di un insetto
si prendono, cioè si comprano, le uova di una specie (finora) estranea alla nostra fauna, che può essere Samia ricini, Antheraea pernyi o quant'altro; si attende la schiusa dei primi bruchini, li si accudisce amorevolmente man mano che crescono, finché arrivano alla fine del loro sviluppo, si rinchiudono in un bozzolo... ancora un po' di pazienza, ed ecco la farfalla che ne esce
e a questo punto, che fa l'appassionato allevatore? le uccide? magari per SPILLARLE? non sia mai... le libera, perché d'ora in avanti vivano felici
non è proprio così... ma come canta un genio della canzone italiana, "uno su mille ce la fa"
la grandissima maggioranza perirà miseramente senza lasciare traccia della sua breve esistenza... ma il problema non sono questi, il problema è quell'uno su mille, o anche meno, che riesce ad ambientarsi
mi spiace dire quello che sicuramente urterà la sensibilità di tanti amici del forum... ma in questi casi, sarebbe indice di vera sensibilità ambientalista sopprimere i prodotti del nostro allevamento, dopo averne ottenuto, o senza averne ottenuto, le uova per proseguire il tutto... anziché liberarli in un ambiente non loro, dove se va bene, moriranno, e se va male, potrebbero ambientarsi e causare danni anche catastrofici
ricordo a tutti quanti sono giustamente preoccupati per la sorte del nostro pianeta e di quanto ci vive: a livello mondiale, la prima maggior causa di perdita di biodiversità è la distruzione e frammentazione degli habitat, in prima linea la progressiva scomparsa delle foreste tropicali
bene, la seconda maggior causa di perdita di biodiversità è l'impatto delle specie aliene invasive
un appello a tutti, anche (e soprattutto) a chi si rivolgerà ad altri siti per le info che gli servono: prima di iniziare l'allevamento di una qualunque specie non autoctona, domandatevi cosa farete di ciò che avrete ottenuto ad allevamento concluso... alla faccia della vostra sensibilità, la cosa peggiore che potrete fare è rilasciare quello di cui non sapete più che fare, quindi pensateci prima
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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sono totalmente d'accordo
marco
Yes, and Jane came by with a lock of your hair
She said that you gave it to her
That night that you planned to go clear
Did you ever go clear?
(Leonard Cohen - Famous Blue Raincoat) |
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MaggieGrubs
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
3701 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 febbraio 2012 : 09:08:41
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Premetto che di allevamenti non so assolutamente niente.
Ma nonostante vada contro quanto penso, tenderei ad essere d'accordo con Maurizio sulla liberazione.
Purtroppo si vedono già gli effetti deleteri provocati per esempio dalle piante alloctone che in certi casi stanno 'spodestando' le nostre. Tuttavia parecchie specie arrivano del tutto accidentalmente come la famosa ambrosia (alla quale sono allergica anch'io!) o la nostra ginestra nelle Ande. E molte altre si diffondono partendo dalle piante importate come ornamentali. Anzi anche i parassiti delle piante ornamentali si diffondono ....
Detto questo, dubito fortemente che questi particolari allevatori di farfalle possano arrivare a fare danni pari a quelli fatti dagli 'scienziati' che sfruttano ad esempio Harmonia per debellare afidi per poi scoprire, che si mangiano anche le larve delle Coccinelle. Per non parlare poi delle coltivazioni OGM  .
A tutto ciò si aggiunge il fatto che quando una specie si diffonde in un dato punto, rimuoverla diventa impossibile per tutta una serie di ragioni. Cito qui per tutti i pesci rossi a Pian di Gembro . Nel giro di una manciata di anni si mangeranno le larve delle 'mie' libellule!!! Ho mandato non so quante mail e sono sicura di NON aver ottenuto un bel niente!!!!
Il realtà però il problema di non incidere troppo sull'ambiente ed essere coerenti in questo campo è molto difficile
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MaggieGrubs
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
3701 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 08 febbraio 2012 : 09:15:41
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Elvaa to accorgerai che dopo il 'problema' della seta, verrà quello dei piumini, decorazioni di pelo e visto che siamo italiane borse e scarpe di pelle, per non parlare ovviamente di carne, pesce, molluschi etc etc.
per questo però ti mando un MP
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viviana
Utente V.I.P.
Città: Carmagnola
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
361 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 febbraio 2012 : 22:39:19
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| [i]Messaggio originario di gomphus
a livello mondiale, la prima maggior causa di perdita di biodiversità è la distruzione e frammentazione degli habitat
bene, la seconda maggior causa di perdita di biodiversità è l'impatto delle specie aliene invasive
la cosa peggiore che potrete fare è rilasciare quello di cui non sapete più che fare, quindi pensateci prima
maurizio
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Hai fatto molto bene a sottolineare questi aspetti.
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