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 Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


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Inserito il - 28 dicembre 2011 : 17:30:44 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia


I primi problemi nascono già al momento della scelta: di tipo CMO o di tipo Greenough ?
Tra i moderni sono certo più diffusi i CMO, molto più semplici da costruire e certamente più economici, ma dalle prestazioni piuttosto limitate. Specie se dovrete usare ingrandimenti forti, è molto meglio orientarsi sui più costosi Greenough. Li potete facilmente riconoscere guardando l'obiettivo: se è uno solo è un CMO, se vedete due obiettivi (o due buchi) è un Greenough.

Gli stereo che io uso di più: a sinistra uno Zeiss ad ingrandimenti fissi di tipo CMO, a destra uno Zeiss Tessovar di tipo Greenough.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
53,66 KB

In genere lo stereo viene acquistato e usato così come nasce, mentre sarebbe abbastanza facile apportare alcune modifiche ed adattarlo meglio al proprio settore di interesse.

Il primo adattamento è spesso necessario già al momento dell'acquisto: a campo spianato o normale ?
Alcuni stereo hanno la correzione della planarità fatta in modo da privilegiare la visione 3D, ad esempio il Wild M3A. Sarà la scelta migliore per chi guarda minerali, fiori, insetti, ecc.
Altri hanno la correzione spinta al massimo per la planarità, perdendo quindi buona parte dell'effetto tridimensionale, talvolta non necessario, ad esempio il Wild M3B. Sarà quello che sceglieranno coloro che allo stereo osservano monete, francobolli, stampe, oggetti piani in genere e senza alcun rilievo.

Poi c'è la scelta dell'ingrandimento, basso per chi lavora su oggetti di dimensioni abbondanti, molto alto per chi guarda piccoli oggetti tipo i radiolari e simili.
Ma, visto che il microscopio ci verrà consegnato con gli oculari standard, da 10x, come facciamo a variare l'ingrandimento ?
La soluzione più semplice è l'aggiunta di una lente addizionale, ha il vantaggio di operare anche se fate fotografie, ma ha il grave inconveniente di modificare, e di parecchio, la distanza di lavoro.
Quindi controllate prima l'allungamento indotto dall'aggiuntivo, non vorrei che vi ritroviate a dover montare su di una sedia per poter guardare dentro al vostro stereo !
Altra soluzione è la sostituzione degli oculari, modifica di pochissimo la distanza di lavoro, ma talvolta non ha effetto al momento di fare una foto: tutto dipende dal metodo che utilizzate, se fotografate attraverso l'oculare tutto funziona, ma se togliete l'oculare per fare la foto, non funziona più.

Se avete notato non ho citato la scelta zoom/ingrandimenti fissi, è solo una scelta personale che dipende da impressioni molto soggettive, io ad esempio uso normalmente tre stereoscopi diversi, uno solo ha lo zoom ed è certamente quello che utilizzo di meno.

Poi è la volta degli accessori per lavorare meglio, il primo è l'illuminazione e se scegliete un semplice anello di led, controllate che la sua presenza non intralci il normale movimento di messa a fuoco. In caso utilizzate un semplice distanziatore per allontanarlo.

Altro accessorio sempre utile è la scatolina con la sabbia per fermare gli oggetti più difficili, quelli che non sai mai come prendere e che non stanno mai fermi.

Anello di prolunga per non intralciare il movimento di messa a fuoco e scatolina di sabbia per posizionare piccoli oggetti.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
56,76 KB

Altri sistemi di illuminazione molto utili sono i pannelli di led che danno una illuminazione potente e diffusa. Li potete usare da soli per operare in diascopia oppure messi sotto, ad esempio, al condensatore per campo oscuro, per creare una forte sorgente di luce.

Pannello di 12 led tipo 5050 per dia illuminazione o per illuminare un campo oscuro.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
71,3 KB

Un accessorio molto utile è poi il sistema di illuminazione in luce polarizzata che potrete usare sia in episcopia per eliminare totalmente i riflessi di oggetti lucidi, oppure per visualizzare in diascopia oggetti trasparenti, ad esempio delle sezioni di minerali o dei depositi cristallini.


Polarizzatori auto costruiti, ma sono molto utili anche quelli fotografici.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
60,29 KB



Episcopia: eliminazione dei riflessi da superfici metalliche o lucide.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
82,34 KB



Diascopia: esame di soggetti trasparenti, nel caso una sezione sottile di granito.
Lo Stereo Microscopio: la scelta e gli accessori
112,7 KB




Spero possa esservi utile


Andrea ---> Link

Ogni oggetto ha la sua storia,
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geppe
Moderatore


Città: lesmo
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


5397 Messaggi
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Inserito il - 28 dicembre 2011 : 20:37:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
bella la storia della scatolina di sabbia, non la conoscevo ma è davvero utile.

provvedo subito

Giuseppe

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00xyz00
Utente V.I.P.

Città: Perugia-Trieste


151 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 febbraio 2012 : 11:18:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie enotria per il vademecum. Mi dai qualche dritta per costruirmi i polarizzatori? Se non ho capito male ne metti uno sulla sorgente luminosa e uno sull'obiettivo. E' corretto?
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tuttoagraria
Utente Junior


Città: Montello
Prov.: Bergamo


28 Messaggi
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Inserito il - 01 febbraio 2012 : 13:59:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ottima idea

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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
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Inserito il - 01 febbraio 2012 : 16:57:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di 00xyz00:

Grazie enotria per il vademecum. Mi dai qualche dritta per costruirmi i polarizzatori? Se non ho capito male ne metti uno sulla sorgente luminosa e uno sull'obiettivo. E' corretto?


Si, i polarizzatori montati sono due, uno sulla luce che illumina, l'altro davanti all'obiettivo dello stereo: quest'ultimo è l'analizzatore, il più importante, è quello che nella foto ha la vite di blocco, infatti è quello che ruoti per ottenere le condizioni di luce migliori e che poi blocchi stringendo la vite.
Mentre la posizione dell'analizzatore è sempre sull'obiettivo, l'altro, quello che polarizza la luce, può essere montato sia su di una lampada in caso di illuminazione dall'alto (penultima foto), sia montato sotto la base (ultima foto) se si utilizza l'illuminazione dal basso tramite il disco pieno di led che vedi nella terza foto.

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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00xyz00
Utente V.I.P.

Città: Perugia-Trieste


151 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 febbraio 2012 : 17:43:29 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti ringrazio. Nel mentre ho fatto un salto sul tuo brillante sito e ho visto la pagina inerente i filtri polarizzati che mi permetto di linkare Link
L'analizzatore vai a inserirlo nella testata, quindi durante l'utilizzo del microscopio ruoterai il filtro polarizzante sulla sorgente luminosa. Nello stereo ruoterai quello sull'obiettivo. Ci sono differenze qualitative o funzionali sul quale dei due fai ruotare?
Io dovrei applicare il filtro su un microscopio (non stereo)per usarlo in episcopia quindi pensavo di inserire l'analizzatore in testata e far ruotare il filtro posizionato sulla lampada (3w a led ~6000K).

Nella foto che hai postato Link si vedono due filtri costruiti. Intuisco la presenza di collante (?) dove filtro e cilindro sono uniti. I filtri sono sempre recuperati da quelli per gli obiettivi fotografici o sono pellicole polarizzanti? Qualche dettaglio sull'autocostruzione?

Grazie per i chiarimenti.


Modificato da - 00xyz00 in data 01 febbraio 2012 17:44:45
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enotria
Utente Senior


Città: Gaibanella FE
Prov.: Ferrara

Regione: Emilia Romagna


1322 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 01 febbraio 2012 : 18:47:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di 00xyz00:


L'analizzatore vai a inserirlo nella testata, quindi durante l'utilizzo del microscopio ruoterai il filtro polarizzante sulla sorgente luminosa. Nello stereo ruoterai quello sull'obiettivo. Ci sono differenze qualitative o funzionali sul quale dei due fai ruotare?


Dimentichi un'altra possibilità, quella di ruotare il tavolo che supporta il vetrino, come si fa nei microscopi per mineralogia, dove la rotazione della polarizzazione va valutata al decimo di grado.

Non vi sono differenze, il grado di polarizzazione è sempre relativo ed è dato dalla differenza fra la posizione del polarizzatore, del soggetto e dell'analizzatore: non importa quale ruoti, è più una questione di comodità.



Messaggio originario di 00xyz00:


Io dovrei applicare il filtro su un microscopio (non stereo)per usarlo in episcopia quindi pensavo di inserire l'analizzatore in testata e far ruotare il filtro posizionato sulla lampada (3w a led ~6000K).


Si, va benissimo, così puoi eliminare i riflessi. Se vuoi mandami via e-mail diretta un paio di foto del tuo microscopio, forse ti posso essere più utile.


Messaggio originario di 00xyz00:

Nella foto che hai postato Link si vedono due filtri costruiti. Intuisco la presenza di collante (?) dove filtro e cilindro sono uniti. I filtri sono sempre recuperati da quelli per gli obiettivi fotografici o sono pellicole polarizzanti? Qualche dettaglio sull'autocostruzione?


Tieni presente che il mio divertimento è proprio quello di revisionare microscopi, quindi acquisto la pellicola polarizzante direttamente ed in fogli formato A4 che poi ritaglio ed adatto ai filtri che preparo per i vari microscopi.
Dettagli sulla costruzione: misura del diametro del filtro, taglio dell'anello di supporto in plastica, ritaglio del quadrato di pellicola, incollaggio con Vinavil, ad essiccazione completata rifinitura del taglio della pellicola.
Nei miei incollaggi di lenti o prismi uso quasi sempre Vinavil: non rovina le lenti e, se anche hai fatto una boiata, basta una goccia d'acqua e si distacca senza lasciare aloni, pronti per riprovare.

Cordiali saluti

Andrea ---> Link

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00xyz00
Utente V.I.P.

Città: Perugia-Trieste


151 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 01 febbraio 2012 : 22:31:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie molte, mail inviata su inwind.
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arasm
Utente nuovo

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


9 Messaggi
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Inserito il - 04 aprile 2014 : 19:13:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Gentile Enotria,
tempo fa ho postato un messaggio in cui chiedevo consigli per l'acquisto di uno stereo microscopio per mio figlio di 10 anni.
Lei era stato così gentile da indicarmente uno valido su ebay. In quell'occasione poi avevo deciso di rimandare l'acquisto (mio figlio ha preferito acquistare altro) e ora invece sono di nuovo interessata.
Posso abusare della sua pazienza per chiederle di aiutarmi di nuovo?
Ho cercato su ebay ma mi rendo conto, da inesperta, di non saper distnguere tra i prodotti in vendita e ho paura di fare una scelta sbagliata.
La ringrazio in anticipo e ringrazio chiunque altro vorrà aiutarmi.
Cordiali saluti,
Sara

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Piermicro2
Utente V.I.P.

Città: Treavedona Monate
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


146 Messaggi
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Inserito il - 07 aprile 2014 : 21:01:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ottima la trovata della scatolina di sabbia, si dimostra nella pratica veramente utile

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