|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 novembre 2011 : 15:20:49
|
Queste io direi che sono Planorbis planorbis, anche se si nota qualche differenza fra le aperture e a causa del diverso grado di "freschezza"; i due esemplari misurano 11,5 e 12,3 mm, c'erano anche altri gusci di oltre 14 mm.
Immagine: 283,68 KB Immagine: 271,1 KB Immagine: 120,42 KB
Immagine: 277,34 KB Immagine: 290,62 KB Immagine: 166,75 KB
ciao
Iperione
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 novembre 2011 : 15:38:29
|
Concordo sulla determinazione, quello che ancora non siamo riusciti a vedere con sicurezza sul forum sono esemplari attribuibili senza dubbi a Planorbis carinatus.
Qui se ne è discusso ampiamente.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 novembre 2011 : 00:49:24
|
Non so se sto sbagliando, ma ho idea che il vero Planorbis carinatus sia questo:
73,15 KB
65,65 KB
41,44 KB
37,77 KB Lago di Cavedine (TN), misurano 14 ed 11 mm.
Stefano |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 novembre 2011 : 01:34:24
|
Questo corrisponde bene alla descrizione di P.carinatus, tutti gli esemplari che abbiamo visto finora sono del nord, nell'Italia peninsulare non ne ho mai visti.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 novembre 2011 : 09:19:03
|
Mi sembra che le spire di questi carinatus del lago di Cavedine mostrino in entrambi gli esemplari un giro in meno di quelle dei planorbis fotografati sopra
ciao
Iperione |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 30 novembre 2011 : 14:27:27
|
Ottima osservazione, purtroppo l'apice sembra corroso e rende difficoltoso contare esattamente i giri. Le foto sono al contrario, tutti i planorbidi sono sinistrorsi e per un'esposizione omogenea dovrebbero essere fotografati con l'apertura a sinistra. Dunque la visione dorsale dovrebbe corrispondere alla seconda foto di Stepa. Ad occhio l'accrescimento dei giri sembra che sia più rapido in questa specie, per avere dei dati confrontabili ci servirebbe qualcuno bravo in grado di calcolare i valori della spirale logaritmica che controlla l'accrescimento nelle due specie, io non lo so fare.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|