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 Agaricus con rizoidi
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:10:39 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Abbondante sotto quercia da sughero, ma ritrovato in un'unica stazione. Cappello biancastro-bruneggiante tendente a dissociarsi in fibrille (al margine spesso radialmente simulando una striatura!). Sempre presenti dei grossi rizoidi e piede, bulboso, che vira al taglio. Anello supero, sotto il quale sembra presente una zona brunastra.

Ipotizzo possa trattarsi di Agaricus romagnesii...
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Agaricus con rizoidi
91,58 KB

mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


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Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:11:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Agaricus con rizoidi
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Agaricus con rizoidi
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antico romano
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


1452 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:12:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mariu perchè non ci fai vedre tutte le cose che ci hai decritto ?

Giorgio
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:13:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Agaricus con rizoidi
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Agaricus con rizoidi
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antico romano
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


1452 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:14:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ops sono arrivato troppo presto scusa

Giorgio
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:14:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

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Agaricus con rizoidi
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:17:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Giorgio, sei stato velocissimo, stavo infatti ancora inserendo le foto.
Ciao
Mario
Messaggio originario di antico romano:

ops sono arrivato troppo presto scusa

Giorgio
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micete
Moderatore

Città: genova
Prov.: Genova

Regione: Liguria


2137 Messaggi
Micologia

Inserito il - 26 novembre 2011 : 23:23:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Premesso che gli Agaricus non sono certo la mia specialità (suggerisco di spostare questa discussione nell'apposito subforum curato dall'amico Ennio carassai), penso che la specie da te raccolta, per vari motivi (uno fra tutti il forte ingiallimento della carne alla base dello stipite) non sia Agaricus romagnesii.

Penso piuttosto ad Agaricus iodosmus o ad Agaricus pilatianus, ma aspetto più autorevoli responsi.

ciao

fabrizio
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antico romano
Utente Senior

Città: Terni
Prov.: Terni

Regione: Umbria


1452 Messaggi
Micologia

Inserito il - 27 novembre 2011 : 09:55:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Concordo con Micete, sul fatto che non può essere Agaricus romagnesii che non avrebbe quell'ingiallimento evidente alla base del gambo sezionato.
Le due ipotesi da lui fatte sono le più probabili, io propenderei per Agaricus pilatianus, ricordando di averlo visto spesso nelle sugherete dell'alta Sardegna alcuni anni fà, inoltre il cappello è più vicino a questo, con le sue squamette piccole, irregolari, brunastre su fondo crema biancastro, e la cuticola che sembra come aereolata per il tempo asciutto; A.iodosmus avrebbe avuto sul cappello delle squamature più evidenti e grossolane.
Anche le lamelle nel colore degli esemplari abbastanza giovani, mi torna di un bel colore rosa con tagliente che sembra più biancastro (sterile).Anche l'anello, a forma di collarino come in A.iosmus,ha la parte inferiore bruna al margine caratteristica in Agaricus pilatianus, mentre A.iodosmus la dovrebbe avere ingiallente.
L'ingiallimento nel gambo sezionato in A.iodosmus sarebbe stato più importante, violento e intenso.

Quindi penso possa proprio essere Agaricus pilatianus
Giorgio
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 27 novembre 2011 : 22:54:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ringrazio Giorgio e Fabrizio per le utili osservazioni e la determinazione proposta.
In realtà io avevo dato grande importanza ai rizoidi miceliari, trascurando altri dati, come ad es. la taglia, per cui ero partito dritto puntando al romagnesii. Dai libri in mio possesso nè pilatianus, nè iodosmushanno cordoni miceliari al piede.
C'è sempre, e tanto, da imparare.
Ciao
Mario
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Ennio Carassai
Moderatore

Città: Macerata
Prov.: Macerata

Regione: Marche


1851 Messaggi
Micologia

Inserito il - 28 novembre 2011 : 01:41:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
ciao a tutti,
concordo con chi mi ha preceduto sull'ipotesi di A. pilatianus, anche se non si nota nessun viraggio nel cappello (a volte occorre sfregarlo), per quanto concerne le ife miceliari alla base del gambo, queste ci possono stare anche se non sempre.
Mariu avresti dovuto sentire un cattivo odore iodato (almeno dopo manipolazione),
a risentirci,
Ennio.
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mariu
Utente Senior

Città: Turri
Prov.: Medio Campidano

Regione: Sardegna


689 Messaggi
Micologia

Inserito il - 28 novembre 2011 : 18:09:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ringrazio anche Ennio, il cui parere, unito ai precedenti, mi porta a ritenere che effettivamente si tratta di Agaricus pilatianus.
In quanto all'odore non ricordo esattamente di averlo percepito, ma l'ho manipolato il meno possibile.
Ciao
Mario
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Ennio Carassai
Moderatore

Città: Macerata
Prov.: Macerata

Regione: Marche


1851 Messaggi
Micologia

Inserito il - 28 novembre 2011 : 20:11:56 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di mariu:

Ringrazio anche Ennio, il cui parere, unito ai precedenti, mi porta a ritenere che effettivamente si tratta di Agaricus pilatianus.
In quanto all'odore non ricordo esattamente di averlo percepito, ma l'ho manipolato il meno possibile.
Ciao Mario


ciao Mario,
apprezzo il tuo rispetto per la natura, ma quando si vogliono studiare i funghi (anche solo a livello amatoriale), occorre "sacrificarne " qualcuno per la scienza, ehh!,
percui le prossime volte non aver timore a spremere, stropicciare, tagliare, annusare, assaggiare, ecc.
un salutone,
Ennio.
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