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marz
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marz
Utente Super
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 Inserito il - 21 novembre 2011 : 21:47:53
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In realtà la zona del Pico di Teide è un' area che, dal punto di vista botanico, presenta, nonostante l' ambiente estremo ed apparentemente ostile, un' incredibile biodiversità.
Basti pensare che nel Parco sono presenti 168 specie vegetali, delle quali 58 sono endemismi dell’Arcipelago Canario e 33 sono endemismi di Tenerife, con una percentuale di endemismi veramente notevole. Inoltre ben 12 specie sono esclusive del Parco Nazionale.
Il simbolo del parco è questa pianta meravigliosa, l' Echium wildpretii subsp. wildpretii (Viperina di Tenerife), endemismo del Parco.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 21 novembre 2011 : 21:50:01
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Dettaglio del fiore.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 21 novembre 2011 : 21:56:56
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L' Echium wildpretii nel suo ambiente naturale.
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Giuseppe |
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marz
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Inserito il - 21 novembre 2011 : 22:07:11
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L' area del Teide è caratterizzata da condizioni ambientali estreme, quali: l’ elevatissima altitudine, la forte insolazione, l’ eccezionale escursione termica e la scarsezza di umidità.
Tutte le piante del Teide si sono evolute acquisendo adattamenti speciali, per sopportare l’estremo rigore ambientale, come, ad esempio: forme semisferiche, riduzione della superficie del fogliame, acquisizione di superficie coperte da pelame o cera, elevata produzione di fiori, ecc... (per oggi mi fermo qui)
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Giuseppe |
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zander
Moderatore
Città: Crotone
Prov.: Crotone
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2011 Messaggi
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 07:44:35
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| Estremamente interessante !!!Ti prego continua....tempo fà mi regalarono un libro (in tedesco) della flora delle Canarie,ma la tua viva descrizione è molto istruttiva. Ciao ,per il momento ti ringrazio !! zander |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 10:48:28
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L'isolamento spaziale sicuramente ha avuto un effetto positivo per la creazione di endemismi.
 Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 19:38:35
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Grazie Zender per il commento che mi ha fatto molto piacere. Proseguirò senz' altro (devo farlo per forza di cose un pò per volta).
Sì, Alessandro, penso che l' elevata percentuale di endemismi dipenda dall' isolamento geografico delle Isole Canarie, ma, per quanto riguarda la zona del Teide, anche alle condizioni ambientali estreme, che hanno in qualche modo obbligato le piante ad accelerare i processi adattativi selettivi.
Ultima foto di dettaglio dell' Echium wildpretii.
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Giuseppe |
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Alberto Gozzi
Moderatore
Città: Trento
Prov.: Trento
Regione: Trentino - Alto Adige
26224 Messaggi
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:01:54
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che ambiente , Giuseppe  
e bellissime foto....continua così 
non vedo l'ora di vedere anche le foto della vetta e dalla vetta 
un saluto............Alberto |
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limbarae
Moderatore
Città: Berchidda
Prov.: Olbia - Tempio
Regione: Sardegna
12842 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:09:21
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Quest'Echium è spettacolare!
Quanto era alto? Sembra ben oltre i 2 metri...
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:21:21
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| Messaggio originario di limbarae:
Quest'Echium è spettacolare!
Quanto era alto? Sembra ben oltre i 2 metri...
"Non c'è nulla di più fragile dell'equilibrio dei bei luoghi". Marguerite Yourcenar
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Sono d' accordo, quest' Echium è veramente spettacolare e vederlo è molto emozionante. Gli esemplari che ho visto erano alti mediamente un paio di metri, qualcuno andava sicuramente oltre i due metri.
Quando ho visitato l' area, agli inizi di luglio, la fioritura era già in fase molto avanzata. Mi sembra d' aver capito che i fiori, appena sbocciati, sono di un magnifico colore rosso, col tempo tendono a diventare blu.
Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:25:02
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| Messaggio originario di Albertotn1:
che ambiente , Giuseppe
e bellissime foto....continua così
non vedo l'ora di vedere anche le foto della vetta e dalla vetta
un saluto............Alberto
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Beh, essendo andato principalmente per salire in cima e non per fotografare i fiori...
Non so se inserire alla fine le foto dell' escursione in questa discussione. Pensavo di farlo nella sezione montagne. Vedremo.
Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:27:01
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Quando ho visitato l' area, la specie più abbondante nel Parco era sicuramente lo Pterocephalus lasiospermus (non so se ha un nome in italiano, in spagnolo è chiamato Rosalillo de Cumbre), endemismo dell' Isola di Tenerife.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 20:35:02
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Lo Pterocephalus lasiospermus è un semi arbusto alto fino ad un metro (generalmente meno), con fusti villosi e grigiastri e foglie intere e pelose. Cresce tra i 2000 e 2500 metri. I petali sono di un bel colore rosa pallido. Lasiospermum tradotto dal greco credo voglia dire seme villoso.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
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Inserito il - 22 novembre 2011 : 21:02:10
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Altra pianta molto diffusa è l' Adenocarpus viscosus, chiamato in spagnolo Codeso del Pico. Anche questo è un endemismo dell' Isola di Tenerife. Ha portamento di arbusto frondoso.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
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Tutti i Forum |
Inserito il - 22 novembre 2011 : 21:04:33
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La diffusione dell' Adenocarpus viscosus è favorita dagli incendi, perchè questa pianta colonizza facilmente i suoli bruciati.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
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Inserito il - 23 novembre 2011 : 00:11:51
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E questa è una foto più ravvicinata del fiore dell' Adenocarpus viscosus.
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Giuseppe |
Modificato da - marz in data 23 novembre 2011 01:04:00 |
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Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
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Flora e Fauna |
Inserito il - 23 novembre 2011 : 07:59:56
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1799 ci era Alexander von Humboldt sulla isola et lui ha notato: "sulla isola si trova una diversità come di una continente..."
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo dei Limax d'Italia
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marz
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Inserito il - 23 novembre 2011 : 19:19:25
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Sono contento che hai citato Alexander von Humboldt, che fu tra i primi ad accorgersi della biodiversità dell' Isola di Tenerife (e, credo, fu anche uno dei primi a salire in vetta al Pico de Teide).
La biodiversità del Parco è straordinaria ma molto particolare. E' notevolissima la biodiversità della flora e della fauna invertebrata (fra ragni, scarabei, ditteri, emitteri ed imenotteri i livelli di endemicità insulare sono straordinari: più del 40%, e per di più con 70 specie esclusive del Parco nazionale), mentre, ad esempio, la fauna vertebrata è notevolmente ridotta. Se non ho capito male, credo che, all' interno del Parco siano state censite appena trenta specie di vertebrati.
Giuseppe |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
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Inserito il - 23 novembre 2011 : 19:30:20
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Un' altra specie molto diffusa nel Parco è lo Spartocytisus supranubius (Ginestra del Teide). La formazione vegetale più frequente da queste parti è il ginestreto di alta montagna, dove la ginestra del Teide la fa un pò da protagonista.
I suoi fiori, bianchi e rosa, di odore penetrante e aromatico, attirano moltissime api; se ne ottiene un miele di eccellente qualità.
Quando ho visitato il parco, la spettacolare fioritura delle ginestre era già passata e non sono riuscito a fotografare esemplari in fiore. Posso fornire solo questa immagine.
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Giuseppe |
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marz
Utente Super
Città: Bergamo
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Inserito il - 23 novembre 2011 : 20:25:58
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Dopo tanti endemismi, una sorpresa... Nelle poche zone umide del Teide, la specie più diffusa è la Mentha longifolia  !
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Giuseppe |
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