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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 29 ottobre 2011 : 21:06:27
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quanto ti sembra diversa da Cernuella cisalpina?
ciao
ang |
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garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 29 ottobre 2011 : 23:23:45
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Pur essendo Cernuella cisalpina estremamente variabile, non mi pare lei, è veramente strana
Sembra una via di mezzo fra Cernuella neglecta e Monacha 
Notevole l'inspessimento all'interno del labbro !
Ale |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 30 ottobre 2011 : 00:27:25
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Anche io ho pensato a qualcosa di simile a C. neglecta
Sicilia: bellissima per natura
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 30 ottobre 2011 : 10:54:05
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Anche una forma piccola di Cernuella cisalpina era presente nel sito e questo la escluderebbe con certezza.
Anch'io ho pensato a qualcosa simile a Cernuella neglecta ma ha una conchiglia molto più solida come si vede anche dall'ispessimento notato da Ale.
Il sito è a 275 m in una piana piuttosto assolata un ambiente in cui non ho mai trovato Cernuella neglecta,forse potrebbe essere una popolazione adattatasi ad un ambiente limite che ha assunto questo strano aspetto.
Altra possibilità è che sia qualcosa trasportato da chi sa dove dalla gran mole di traffico che si ferma in quella stazione di servizio.
Avendo trovato solo gusci vuoti è possibile per ora risolvere il problema, ma è uno stimolo per esaminare altre eventuali popolazioni locali.
Le sorprese di quel sito non finiscono li, era presente una Monacha cf parumcincta sensu Ferreri et al. che è una specie il cui areale è più meridionale.
Monacha sp.
Ne ho trovato un solo esemplare vivente e molti nicchi vuoti.
Le dimensioni variavano da 11 a 15 mm, gli esemplari più piccoli erano più freschi presumibilmente morti in quest'estate secca mentre quelli più grandi erano probabilmente di stagioni passate.
Come ho notato anche in altre specie le condizioni metereologiche potrebbero influire sulle dimensioni della popolazione.
L'habitat è compatibile per questa Monacha ad ombelico chiuso ma è decisamente fuori dall'areale noto, i miei ritrovamenti di questa forma si fermano sui Monti della Tolfa sulla fascia costiera poco a nord di Roma, mentre nelle aree interne molto più a sud.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 novembre 2011 : 14:02:55
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Ho ritrovato questo vecchio post di fox in cui ha fotografato un Hygromiide che ci ha lasciato nel dubbio.
La forte costolatura e la bocca che tende a svasarsi ricorda molto gli esemplari dell'autostrada, anche le due località non sono molto distanti, una sessantina di Km lungo la valle dell'Arno.
Per un più facile confronto ho linkato le belle foto di Fox e Beppe Miceli.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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