Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
Fotografato oggi a Usini, il bruco forse è caduto dal ramo dell'albero, all'inizio le formiche lo hanno attaccato in 5 o 6, poi sono rimaste in due per finirlo e trasportarlo. Ho fatto anche un breve video di prova più tardi lo posterò in questa stessa discussione. Immagine:
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Modificato da - elleelle in Data 05 aprile 2014 12:51:12
E' una scena che non capisco. Il bruco, nella parte anteriore, ha l'aspetto di una crisalide; la parte posteriore non è rigida e si muove, ma può darsi che certi lepidotteri abbiano crisalidi fatte così (ammesso che si tratti di un lepidottero). Le formiche sono Aphaenogaster spinosa, che esplorano continuamente il territorio cercando insetti morti. C'è chi dice che li aggrediscono anche, ma io personalmente non le ho mai osservate in quell'atteggiamento.
Effettivamente, il video chiarisce. Si tratta di una crisalide o pupa. Potrebbe essere anche un dittero (Tipulidae?). Le formiche lo stanno trasportando al formicaio senza cercare di ucciderlo, come immaginavo.
Il problema, ora, è scoprire di che bestia si tratta. Per me, è tutto meno che un imenottero; forse converrebbe aprire un'altra discussione in sezione lepidotteri o ditteri. luigi
Svelato il mistero del bruco, in effetti si tratta di un dittero come ipotizzato da Gigi, è una pupa di Tipula sp., ho trovato questa discussione che fuga ogni dubbio. Link Ciao Tore.
Modificato da - torecanu in data 13 ottobre 2011 20:10:05
Svelato il mistero del bruco, in effetti si tratta di un dittero come ipotizzato da Gigi, è una pupa di Tipula sp., ho trovato questa discussione che fuga ogni dubbio. Link Ciao Tore.
anche Luigi aveva espresso lo stesso parere anzi aveva indicat pure la famiglia
La specie è molto simile ad Aphaenogaster spinosa, ma è Aphaenogaster senilis, specie molto diffusa in Sardegna e solo lì su suolo italiano. La differenza si nota subito osservando le dimensioni delle spine. Di solito il nome del gruppo specie non è particolarmente indicativo, ma qui lo è: A. spinosa ha delle spine molto più grandi.