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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 13:00:59 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Descrizione di Cochlostoma mariannae Nordsieck 2011 (pp. 13-21)


Con una revisione del genere Cochlostoma della zona.

LT: Abruzzo: Vado di Sole (tra Castelmonte e Farindola) - descr. in memoriam Marchesa Marianna Paulucci (1835 - 1919)




Murellen von Mittel- und Süditalien bestimmen, eine schwierige Aufgabe Gastropoda, Stylommatophora, Helicidae) da Hartmut Nordsieck (pp. 22-33)

Abstract: The problem with the determination of Marmorana species collected in central and southern Italy are discussed []




Link






"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

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Inserito il - 11 ottobre 2011 : 18:36:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Clemens di queste interessanti notizie, cercheremo di leggerle e capirle, col tedesco ci puoi aiutare tu?



La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo

Sandro
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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 19:51:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Si, ti aiuteró - ma dopo il 20. di ottobre...



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

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Fabiomax
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 20:31:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se qualcuno di voi ha i pdf ...

Fabio


Sicilia: bellissima per natura
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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 20:34:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Purtroppo no...



"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile,
et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose
d’un peu satisfaisant sous ce rapport."
H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823

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garagolo
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Flora e Fauna

Inserito il - 11 ottobre 2011 : 20:52:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi unisco all'appello di Fabio


Ale
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Subpoto
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Inserito il - 12 ottobre 2011 : 00:00:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Io ho i Cochlostoma di quella località ma solo le conchiglie, la differenza maggiore che ho riscontrato è nella fauce che si presenta un po' dilatata,probabilmente si tratta di una specie valida.
Si dovrà leggere il lavoro per farsi un'opinione.
In località non molto distanti sono state descritte Pomatias macrocheilus Westerlund da Caramanico e la Var. limbiatus sul Morrone.
Le tre località si affacciano sulla valle del Pescara-Aterno, sulla destra quelle di Westerlund e sulla sinistra quella della nuova specie di Nordsieck.



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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 12 ottobre 2011 : 00:27:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia

Sulla sistemazione dei Cochlostoma se ne può avere un acconto su:

Link

Un lavoro esclusivamente su materiale museale,niente anatomia ne tantomeno genetica, non credo che risolva i problemi nomenclaturali di questo gruppo.



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Sandro
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Subpoto
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Inserito il - 12 ottobre 2011 : 02:09:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ed a questo indirizzo l'opinione sulle Murellen.

Link

Anche qui un lungo discorso sulle forme senza affrontare temi biogeografici,anatomici o genetici che saranno necessari per chiarire questo gruppo estremamente complesso senza dimenticare i possibili interventi antropici a complicare l'insieme.

Il problema maggiore degli studi genetici è l'interpretazione dei dati, sicuramente andranno rivalutate le differenze anatomiche per riuscire ad effettuare campionamenti più mirati,la scarsa mobilità di queste specie impedisce di lavorare su sovrapposizione di areali e zone di ibridizzazione e pertanto è molto difficile separare le specie.
La forma della conchiglia è molto variabile sia nella forma che nella colorazione ed inoltre queste specie sono soggette a presentare un gigantismo nelle popolazioni di alta quota che ne altera completamente la forma.
L'ombelico più o meno aperto e proporzionale ad una spira più o meno alta, in genere questo carattere è determinato da un habitat più o meno secco, queste variazioni non portano a grandi diversità genetiche, la distanza genetica tra le popolazioni è maggiormente correlata con la distanza geografica.








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Sandro
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Cmb
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Flora e Fauna

Inserito il - 12 ottobre 2011 : 08:02:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
1. - Cochlostoma: Sandro, quello che hai trovato tu su Link è gia tanto - ci manca la decrizione, la mappa, ecc. - bello per me: la storia delle publ.

2. - Marmorana: detto; niente nuova sulla genetica (N. si referisce a Fiorentino & al. 2010) - anche qui: la ricerca sulla storia degli nomi




In somma, c'è ancora tanto da ricercare [ed interpretare!]; ma due riassunti excellente!



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Inserito il - 12 ottobre 2011 : 15:50:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia


Come promesso ecco la foto di un esemplare topotipico di Cochlostoma mariannae Norsieck 2011

L'esemplare misura 9 mm e proviene da Vado di Sole sul Gran Sasso

Cochlostoma mariannae Norsieck 2011
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La foto non è eccezionale ma spero che si riescano a vedere i particolari, a differenza di quel che avevo capito dalla descrizione le coste robuste sono appressate e rilevate e questo lo differenzia abbastanza da C.macrocheilus le cui coste sono spaziate ed irregolari molto simile agli esemplari postati da papuina di Fara San Martino sulla Maiella.
La bocca piuttosto espansa con scarsa auricolazione sembra piuttosto simile.
Le costolature ricordano molto il gruppo meridionale di C.adami che però in genere ha un labbro con auricola più pronunciata.
La colorazione è variabile e va dal grigio uniforme ad esemplari con macchiette ben evidenti, ho preferito quest'ultima colorazione perché fornisce un elemento di giudizio in più.
Anche da un'osservazione superficiale le differenze si notano, ma sono sufficienti a definire una nuova specie?
Speriamo che la revisione in corso ci dia una risposta certa.




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Sandro
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