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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Flavior
Determinatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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 Inserito il - 07 ottobre 2011 : 19:09:18
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Ciao Letizia, voglio esprimere la mia personalissima opinione al riguardo, poi ognuno potrà dare i propri consigli: ti sconsiglio vivamente di allevarlo, tra i miei amici/colleghi non conosco nessuno che abbia tentato di allevarli (credo che la cosa sia anche illegale) perché sono animali difficili da accudire. Essendo creature di piccolissime dimensioni hanno un tasso metabolico molto alto, significa che hanno bisogno di mangiare ogni 4-5 ore, sono sensibili agli sbalzi termici e a vari tipi di stress.
Il fatto di averlo catturato facilmente non significa che fosse avvelenato, forse era semplicemente infreddolito, come dicevo questi animali sono più soggetti degli altri mammiferi agli sbalzi termici (corpi di piccole dimensioni disperdono il calore molto in fretta) e possono cadere anche in uno stato di torpore.
Avresti potuto tenerlo al caldo per qualche minuto e mettergli sotto il naso un qualsiasi insetto o lombrico e liberarlo subito dopo nella siepe.
| | c'e' il rischio che sia una femmina coi cuccioli lasciato lontani e incustoditi ( e in pericolo, dunque, se sottraggo loro la mamma)? |
Se è una femmina con i piccoli lo vedi dalle mammelle evidenti ai lati della regione addominale-inguinale.
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Inserito il - 07 ottobre 2011 : 20:31:29
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Grazie mille della risposta!
Non ho alcuna intenzione di allevarlo perche' vivendo noi al 6sto piano sarei costretta a tenerlo chiuso in qualcosa e non potrei sopportarlo. Purtroppo di topiragno non sapevo niente, tranne riconoscerli, al mo mento in cui l'ho raccolto. Su internet ho poi trovato i dati relativi al tipo di cibo, la quantita', la frequenza etc e mi sono ulteriormente convinta che sarebbe stato male in cattivita'.
Mi interessa piu' che altro saper riconoscere il comportamento (il tuo suggerimento per vedere se ha dei piccoli e' preziosissimo) attuale e quando l'ho trovato per poter capire cosa fare prima di liberarlo e dove. Tieni conto che:
1) SECONDO LA MIA PERCEZIONE ANTROPOCENTRICA sembra spaventatissimo (magari il tremore e' una condizione normale?) : e' possibile che finga di essere morto se lo tocchi?
2) il prato accanto al quale l'ho trovato molto probabilmente e' stato rasato stamattina : purtroppo non posso rendermi conto della differenza perche' lo rasano di continuo...
3) dopo settimane di sole e di caldo, oggi e' arrivato il freddo con uno sbalzo di temperatura pazzesco (io mi sto gia' ammalando)
4)l'ho lasciato con un mucchietto di semi di sesamo sui quali si e' andato subito a sedere (?)
Adesso non sono a casa e non ho il toporagno con me, mi sono connessa apposta per avere notizie su di lui, ma fra poco rientro e controllo se e' una femmina coi piccoli : in ogni caso, puoi darmi istruzioni su come e quando liberarlo? Stasera avrebbe troppo freddo? Se aspetto domattina lo trovo morto? E' un animale stanziale? Cioe', e' possibile che si sia spostato molto dal suo habitat e che possa tornare in un luogo piu' selvaggio e protetto o devo proprio rimetterlo nel prato dei giardinieri scemi?
Grazie se vorrai rispondermi e, in ogni caso, per la pazienza!
[/quote] |
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Flavior
Determinatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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Inserito il - 07 ottobre 2011 : 23:56:41
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Non mi era mai capitato di affrontare il problema del rilascio di un toporagno!!
Ragionandoci un po’ su direi questo:
- i toporagni sono attivi sia di giorno che di notte proprio perché alla continua ricerca di cibo, credo che qualsiasi momento sia buono per liberarlo, se lo liberi domani ricordati che non può sopravvivere l’intera nottata a digiuno, deve mangiare ogni 4-5 ore (hai insetti, tipo camole della farina, disponibili!?)
- non ho ben capito di quale specie si tratti, ma lo puoi liberare in un ambiente in cui ci sia anche un minino di copertura erbacea, meglio in una zona con arbusti o siepi e quindi anche in una zona diversa da quella in cui l’hai trovato. Se invece è una femmina con i piccoli andrebbe rimessa dove l’hai trovato, (se è una femmina con le mammelle evidenti, ma anche piuttosto paffuta allora non ha ancora partorito) anche se in questo caso credo sia rimasta separata troppo tempo dalla prole perché questa possa essere sopravvissuta!
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Inserito il - 08 ottobre 2011 : 10:46:39
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Caro Flavior, grazie per aver risposto anche cosi' tardi. La leggo solo ora ed e' esattamente quello che volevo sapere. L'ospite sta bene, apparentemente, e prima di liberarlo cerchero' di fargli delle foto da postare.
Ieri sera , una volta rientrata, l'ho trovato molto piu' arzillo e confidente, cercava di uscire ma non sembrava affatto spaventato, quindi forse quando l'ho trovato aveva solo molto freddo o fame. Non avevo insetti, vermi o lombrichi , cosi' ho provato a variare ad ampio spettro dopo i semi di sesamo che aveva mangiato un po' (trovate feci con semi dentro...):
1) uva , ha cercato di mangiarla ma non ci si attaccava piu' di tanto
2) pera, idem
3) parmigiano, per dargli qualcosa di piu' calorico e proteico, lo ha divorato in un baleno
4) acqua, bevuta con avidita'
Per cuccia ho rivestito internamente ed esternamente un cartoncino della carta igienica con un calzino di lana : ha gradito molto questa soluzione, infatti ci e' entrato subito e ci ha fatto , credo, la pipi' (forse per "personalizzare l'arredamento"?), e ci si e' subito rintanato, uscendo di tanto in tanto per sgranocchiare il parmigiano.
Ora, riguardo al parmigiano, stamani ho trovato delle feci verde chiarissimo, tipo chewing-gum alla menta masticato. Suppongo sia la digestione "normale" di un derivato del latte, come avviene per i neonati umani. Non so se sia normale per lui e un po' mi preoccupa. Morale : adesso esco a procurargli delle limacce (piove da ieri), gliele faccio mangiare in casa per prepararlo a 10-15 gradi di differenza e poi lo libero un po' piu' lontano dal prato distrutto, lasciandolo con una riserva di cibo e un giaciglio caldo per mitigare lo sbalzo termico. Ah, dimenticavo, le mammelle non ero proprio riuscita a vederle, nemmeno avendolo messo in un bicchiere per guardarlo sotto.
A breve postero' aggiornamenti e foto.
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Inserito il - 08 ottobre 2011 : 14:24:30
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primo aggiornamento-
A chi legge, ricordo che qualunque consiglio è sempre benvenuto e, prima che lo scordi: riguardo alle mammelle, "non sono riuscita a vederle" significava che ho visto l'addome (appena) ma non le mammelle. Quindi, se è previsto che siano molto evidenti quando allattano o stanno per partorire, non siamo in questi casi.
Seconda cosa, in questo tempo sono riuscita a trovare solo i resti di 2 lombrichi e una limaccia rispetto alla raccolta copiosa che mi aspettavo : purtroppo ha fatto all'improvviso così freddo che qualsiasi cosa di vivo stenta a trovare il coraggio di uscire, me inclusa. Comunque il nostro amico si è divorato subito un terzo di lombrico, credo abbia apprezzato anche che il pasto fosse servito in camera.
Terzo, ho trovato un posto, vicinissimo a dove trovo sempre lombrichi e limacce, che viene lasciato incolto!! C'è erba alta e relativamente fitta, qualche abete, foglie secche ed è ben più appartato e lontano da strade trafficate. La siepe vicino alla quale l'ho trovato è accanto ad un parcheggio e a un cortile, però è molto fitta (abitata da uccellini) ed ha accanto un muro di cemento a sbalzo che , in quanto tale, fornisce riparo dall'acqua e fa da massa di accumulo di calore quando spunta un po' di sole. Non credo che taglieranno di nuovo il prato per quest'anno, solo che gli insetti che sono stati prelevati direttamente con l'erba (viene subito incapsulata durante il taglio) non ci sono più e la stagione non è tale da farne rinascere.
Ora che ci penso, mi chiedo perché in questa parte della Francia, l'unica che conosca, siano così solerti a rasare i prati riducendo costantemente al minimo ogni forma di vita e invece le teste dei piccoli d'oltralpe siano lasciate sempre molto allegramente popolate dai pidocchi. In Italia noi genitori siamo fobici per quanto riguarda l'igiene, ma qui c'è l'esagerazione nell'opposto : il concetto "mi libero dei pidocchi, anche se mi piacciono, perché così non li attacco agli altri" è duro da assimilarsi. Meglio tener lontani grilli, farfalle, ragni... :(((
Scusate lo sfogo, mi manca tanto l'Italia ...
Invio e cerco di postare delle foto. |
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Inserito il - 08 ottobre 2011 : 14:53:50
Classe: Mammalia Ordine: Soricomorpha Famiglia: Soricidae Genere: Crocidura Specie:Crocidura sp.
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Tutti i Forum |
Inserito il - 08 ottobre 2011 : 15:50:17
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Tutti i Forum |
Inserito il - 08 ottobre 2011 : 15:52:04
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Flavior
Determinatore
Città: Olevano Romano
Prov.: Roma
Regione: Lazio
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Tutti i Forum |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 22:07:59
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Il toporagno che hai trovato è una crocidura, si capisce dai padiglioni auricolari nettamente sporgenti dalla pelliccia e dai lunghi peli sulla coda (se ne intravede qualcuno in foto).
Non capisco se la demarcazione tra dorso e ventre sia netta, in questo caso ci troveremmo a che fare con C. leucodon, ma viste le dimensioni e la località potrebbe trattarsi anche di una crocidura rossiccia, Crocidura russula, il che renderebbe la cosa ancora più interessante essendo una specie nuova per il forum; la sua presenza in Italia è considerata dubbia (si spinge fino al confine italo-francese).
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Friulscottish
Utente V.I.P.
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151 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 23:01:51
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Di primo impatto avrei detto Crocidura rossiccia (dimensioni notevoli e colore)ma sicuramente è una Leucodon XL.
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero. |
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
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Tutti i Forum |
Inserito il - 10 ottobre 2011 : 00:09:49
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Grazie a voi per aver letto e risposto.
Sto rifornendolo di una pseudo-calza di lana per poter recuperare il mio calzino che aveva apprezzato moltissimo fin dal primo istante. Prevedo di liberarlo domani dopo pranzo, essendo prevista una discreta ripresa della temperatura e la fine della pioggia.
Nel frattempo ho ancora un pezzo di lombrico, ma ha apprezzato anche il salmone affumicato : può fargli male il salmone? Gli fa fare della cacca tipo chewing-gum masticato alla fragola.
Dimenticavo, il ventre è grigio chiaro. Oggi si grattava il ventre e lo strusciava sulla mia calza come a volerci lasciare dell'odore, oltre a strofinarsi il musino. Era anche relativamente umido sull'addome. Mi ero un po' preoccupata.
Avrei altre foto ma non riesco ad alleggerirle se non tagliandole, quelle che ho postato mi hanno dato veramente del filo da torcere..
Non vedo l'ora, e anche voi (lo so ), di vederlo riprendersi la libertà. Mentre è qui ho sempre paura che muoia o che si abitui alla comodità e poi ne risenta quando sarà fuori.
A presto. |
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Friulscottish
Utente V.I.P.
Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine
Regione: Friuli-Venezia Giulia
151 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 ottobre 2011 : 16:00:12
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Se riesci, prova a fare una foto anche del ventre. La Crocidura ventre bianco (C. leucodon) è distinguibile da quella rossiccia per appunto la netta distinzione tra la parte superiore grigietta o marroncina e la parte del ventre decisamente più candida. Rispetto alla C.Russula è più piccolina e pacifica. Ricordati se vuoi "ospitarla" ancora un po' che necessitano di tanto tanto cibo. Lombrichi soprattutto.
Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero. |
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letizia
Utente Junior
Città: livorno
73 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 19 ottobre 2011 : 13:19:52
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Rieccomi! Come potete immaginare il toporagno è stato già liberato, per l'esattezza, lo scorso giovedì nel tardo pomeriggio (il mattino dopo sono partita qualche giorno e non ho avuto tempo di scrivere : spero che nessuno sia stato in pensiero :) ).
Ho fatto delle foto del luogo dove l'ho rilasciato ma prima mi era stato impossibile fotografargli il ventre perché non si lasciava ribaltare ed avevo paura che ... morisse di paura. Comunque ho potuto notare che il cambiamento di colore non era netto ma graduale.
Riguardo al luogo dove l'ho liberato, se riesco ad alleggerirla potrei postare una foto, comunque si tratta di una zona boscosa adiacente ad un sentiero lungo un piccolo fiume. L'ho liberato al riparo da eventuali piene su di un argine fatto di pietroni con molti anfratti fra una pietra e l'altra e con un mantello di edera e di vegetazione spontanea che il Comune lascia incolta, essendo un sottobosco che si automantiene pulito. Ho lasciato intorno il suo cibo preferito, code d gambero sgusciate e parmigiano, e la sua amata calza in pura lana col suo odore se volesse usarla.
Ora devo occuparmi del mio calzino preferito...non ho ancora avuto il coraggio di lavarlo 
Alla prossima e grazie dell'aiuto,
Letizia |
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toporagno - Crocidura sp.
Inserito il - 07 ottobre 2011 : 17:11:11