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betalfa
Utente V.I.P.

Città: Berluskonistan
Prov.: Estero


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Inserito il - 05 ottobre 2011 : 10:45:16 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti rammento che non tutto quello che riteniamo autoctono in Italia lo è..
Anzi, poche specie lo sono, e alcune lo erano solo per alcune zone geografiche della penisola e isole..
In Sardegna ogni chelone d'acqua dolce o terrestre è autoctono, alcuni studi affermano che ogni Testudo è alloctona al di fuori della H.hermanni per la Sicilia, autoctone forse le estinte T.h. hermanni liguri, provenienti dal un ceppo francese e le T.h. hercegovinensis delle zone attorno Trieste, (sottospecie dalmatica attualmente respinta)
Ma dato che era abitudine dei marinai veneziani usarle come scorta alimentare viva a bordo delle navi, potrebbero essere discendenti di esemplari sfuggiti al pentolone.
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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

Regione: Switzerland


2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 ottobre 2011 : 11:00:47 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Appoggio ciò che dice Betalfa!

Purtroppo il fenomeno di portare animali da altre zone "da noi" esiste da sempre, e questo con vari scopi e in vari periodi.
Se ai tempi si introducevano-immettevano animali a scopo cullinario oggi lo si fa per... "arricchire" in modo sciocco una regione, senza calcolare l'impatto che la nuova specie avrà sulla fauna indigena.

Il caos delle sottospecie delle Emys presenti in Svizzera sono un esempio lampante di quanto questi animali fossero trasportate a scopo alimentare.
Lucertole che si spostano seguendo la ferrovia e usando i treni.
Il Colubro di Esculapio forse portato in Ticino e Vallese dai Romani.
Biacchi a Gondo...come ci siano arrivati...??
Biacchi Francesi rilasciati da appassionati nel Jura.
Ammodytes rilasciate in varie zone delle Alpi Svizzere da studiosi o appassionati.
Animali abbandonati da chi li ha comperati e poi se ne é stufato.

Il mondo va avanti da sempre in questo modo, ma il problema di oggi é che abbiamo squlibrato l'ecosistema e una sola variazione che ci sfugge di mano, spesso ha conseguenze importanti sull'equilibrio precario che regna.





Greg Meier

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Ester Lux
Utente Senior


Città: Scandicci
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


879 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 ottobre 2011 : 11:05:38 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sono troppo curioso e consumo il mio ultimo messaggio dicendo... le tartarughe ancor anon le ho studiate perchè mi annoiano come rettili, ma mi ci devo mettere, ho letto che Testudo hermani è stata introdotta in Normandia ed è riproduttiva, Emys orbicularis è stata introdotta in Germania centrale ed UK ma in UK non si sa se è riproduttiva o meno e poi vi è Testudo marginata in Sardegna (chiedo scusa se dico una eresia ma sono ancora acerbo sulle tartarughe) che non so se sia riproduttiva nè se è autoctona, ma ho i miei dubbi... Forse come dice Betalfa solo le Testudo hermani di Friuli e Liguria sono autoctone oltre a quelle Siciliane... mentre suppongo che la graeca sia alloctona sia in Sardegna che ovvio alle Baleari...sia in Puglia dubbio su Pantelleria se ricordo bene la mappa... Ma Pelodyscus sinensis? Ho letto che si è acclimata in Spagna nel Guadalquivir...è ritenuta nociva per Emys orbicularis, ma non si è molto diffusa...mi inquieta... in Italia si sono mai viste? Ricordo Bernardo parlava di alcune di esse in Arno ed un altro utente forse Mauro stesso diceva di aver raccolto e di essere stato morso da una di esse in Roma in uno stagno artificiale... .

@Greg: Eh? Lo Zamenis mica è alloctono in Svizzera :O Il biacco a Gondo e nello Jura perchè non può essere nativo? :o Mi perplimi

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit

Modificato da - Ester Lux in data 05 ottobre 2011 11:10:05
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betalfa
Utente V.I.P.

Città: Berluskonistan
Prov.: Estero


431 Messaggi
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Inserito il - 05 ottobre 2011 : 11:20:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Le T.marginata sono iperacclimatate in Sardegna.
@Greg, ho letto della mescolanza di Emys in Svizzera, colpa dei terraristi e dei guisti alimentari..
La diffusione per fini alimentari è una delle prime e antiche cause della presenza di tartarughe nel Mediterraneo.

Modificato da - betalfa in data 05 ottobre 2011 11:23:03
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aspisatra
Moderatore


Città: Svizzera

Regione: Switzerland


2170 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 05 ottobre 2011 : 14:23:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ester Lux:

.

@Greg: Eh? Lo Zamenis mica è alloctono in Svizzera :O Il biacco a Gondo e nello Jura perchè non può essere nativo? :o Mi perplimi

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit


Credo che le cose che ti stupiranno e ti lasceranno perplesso sono ancora parecchie!

Il biacco...guarda la sua distribuzione geografica e osserva il Jura e Gondo. Sono zone separate da barriere naturali dall'areale del biacco.

Per l'Esculapio... fa parte di ipotesi. I Romani portarono il castagno da noi e sicuramente altre specie animali e vegetali ben acclimatate e oggi considerate indigene.

Natrix tessellata é stata portata da appassionati sulle rive del Lemano.




Greg Meier

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Ester Lux
Utente Senior


Città: Scandicci
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


879 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 21:31:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Faccio notare che ora si sa che Darevskia armenica è stata introdotta in Crimea e Triturus carnifex nel Lago di Lemano tra Svizzera e Francia, in Germania nella Swartzwall, pure nei Paesi Bassi ed a Madeira (Portogallo) sono alquanto estasiato... . Teira dugesi alle Azzorre da Madeira dove era endemica. Poi anche Ichtyosaura alpestris nel centro della Spagna e so che pure Rana temporaria in Irlanda è alloctona, o meglio sopravvisse al Wurmiano negli ice free refugia del sud, ma poi i Celti la reintrodussero per fine edule dall'Inghilterra... come anche è il caso di P. balearica alle baleari od ad Ustica...insomma è tutto molto mobile...la nostra fauna è resiliente e mobile... .

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit
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Estuans Interius
Moderatore

Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


2987 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 06 ottobre 2011 : 22:53:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ester Lux:

in Germania nella Swartzwall


Due osservazioni, una di carattere generale, l'altra di carattere particolare.

Carattere generale: non c'è nulla di strano nel fatto che le specie da noi autoctone possano, altrove, diventare invasive.

Carattere particolare: piuttosto che introdurre un orrore come "Swartzwall", andava bene anche "Foresta Nera"...

Joachim
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Ester Lux
Utente Senior


Città: Scandicci
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


879 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2011 : 12:14:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Novità erpetologiche... il nuovo studio sull'erpetofauna balearica mostra indicibili introduzioni ed acclimatazioni... chi vuole avetre tale doc glielo mando, riassumendo, vi metto in rosso le specie che causano danni ai pochi autoctoni.

RETTILI AUTOCTONI:

SAURIA

Podarcis lilifordi (isolette attorno Maiorca, Menorca ed Angel Cabrera)
Podarcis pytuosensis (Isolette attonro e Pytuose e Formentera)

TESTUDINES

Niuna

SERPENTES

Niuno

RETTILI ALLOCTONI

SAURIA

Podarcis siculus campestris (ovunque, introdotta per antropocoria)
Teira perspicillata (Menorca, introdotta per antropocoria)
Hemydactilus turcicus (ovunque, introdotto per antropocoria)
Tarentola mauritanica (ovunque, introdotto per antropocoria)
Chamaleo chamaleon (Menorca, introdotto per rilascio di individui allevati)
Timon lepidus (Menorca, rilascio di individui detenuti in cattività)
Podarcis pytuosensis in Ibiza (antropocoria, l'ho veduta io stesso)
Psammodromus algirus (Ibiza, antropocoria)

TESTUDINES
Testudo hermanii hermanii (Menorca, rilascio volontario)
Testudo graeca (Ovunque, paleointroduzione)
Trachemys scripta elegans (Ovunque, rilascio volontario)
Chelidra serpentina (Menorca, rilascio volontario, considerata pericolosa è in eradicazione)
Emys orbicularis (Ibiza, paleointroduzione volontaria)
Cryosemis picta (Menorca, rilascio volontario)

SERPENTES
Macroprotodon mauritanicus (Ovunque e da poco pure Ibiza... paleointroduzione volontaria, ad Ibiza rilascio volontario)
Rhynechis scalaris (Menorca, paleointroduzione volontaria)
Natrix maura (ovunque, paleointroduzione per antropocoria)
Hemorrhois hippocrepis (Menorca, introduzione volontaria)
Malpolon monspessulanus (Menorca, introduzione volontaria)

AMPHIBIA AUTOCTONI

ANURA
Alytes muletensis

CAUDATA

Niuno

AMPHIBIA ALLOCTONI

ANURA
Pseudepidalea balearica (Ovunque, palointroduzione volontaria)
Pelophylax perezi (ovunque, paleointroduzione volontaria)
Alytes obstetricans (Menorca, introduzione volontaria)
Hyla meridionalis (Menorca, paleointroduzione volontaria)

Aggiungo inoltre che in Calabria sono stati introdotti Chamaleo chamaleon come pure in Puglia e Testudo marginata oltre a Trachemys scripta elegans... tutti riproduttivi secondo gli atti ufficiali..in Lazio di recente è stata introdotta Testudo marginata nella provincia di Latina ed è riproduttiva anche lei... .

Infine si sospetta gravemente che anche la popolazione europea di Hyla meridionalis sia paleointrodotta... . Non è sconcertante tutto questo? Meraviglios però... tutto documentato... .

Infine Speleomanthes ambrosii è stato introdotto nei Pirenei... .
Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit

Modificato da - Ester Lux in data 13 ottobre 2011 12:15:49
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betalfa
Utente V.I.P.

Città: Berluskonistan
Prov.: Estero


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Inserito il - 13 ottobre 2011 : 12:58:45 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ester Lux:
TESTUDINES

Niuna

SERPENTES

Niuno



Nada de nada?!
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Barbaxx
Moderatore


Città: Bolzano
Prov.: Bolzano

Regione: Trentino - Alto Adige


6007 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2011 : 13:44:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ester Lux:

Aggiungo inoltre che in Calabria sono stati introdotti Chamaleo chamaleon come pure in Puglia [...] tutti riproduttivi secondo gli atti ufficiali.


Camaleonti riproduttivi? Atti ufficiali? Dove? Quando? Cita le fonti...


Infine Speleomanthes ambrosii è stato introdotto nei Pirenei... .


Speleomantes.



Barbaxx
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Friulscottish
Utente V.I.P.


Città: Udine/ Cambridge
Prov.: Udine

Regione: Friuli-Venezia Giulia


151 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2011 : 14:11:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
[quote]Messaggio originario di Ester Lux:

Emys orbicularis è stata introdotta in Germania centrale ed UK ma in UK non si sa se è riproduttiva o meno



Linton zoo, a 15 minuti da Cambridge, piccolo e privato zoo con un nutrito gregge (vista la zona) di Emys. L'ultima volta c'erano diversi "penny" con la codina molto lunga. Presumo, visto anche il grazioso habitat, che si siano proprio riprodotte lì.

Io me ne vado nella brughiera scozzese, non voglio diventare qua il più ricco del cimitero.
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betalfa
Utente V.I.P.

Città: Berluskonistan
Prov.: Estero


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Inserito il - 13 ottobre 2011 : 15:00:59 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Lucignolo, divagando solo nel campo dove ho maturato esperienza e conoscenze.
Nulla di strano, la Testudo marginata è facilmente riproduttiva in gran parte dell'Italia, i guardiacaccia sardi dei Savoia le introdussoro nelle riserve di caccia reali, quindi a san Rossore in Toscana e Castel Porziano, Roma.
Soldati italiani di ritorno dalla guarre ne portarono dalla Grecia. I turisti tuttora ne catturano in gran numero e le portano in ogni dove, allevatori regolari ogni tanto hanno delle fughe, molte sfuggono e vagano nei boschi.
Ogni tanto qualche avvistamento è stato fatto fuori dalla Sardegna, come per esempio nella Tolfa.
Se c'è qualche sparuto esemplare sfuggito e rifuagiatosi nel parco del Circeo ciò non vuol dire che abbiano colonizzato con successo tale da impiantato un gruppo stabile.
Così le Trachemyse non solo, a fronte delle decine di migliaia di rilasci abusivi che avvengono ogni anno non ho mai avuto nessuna segnalazione di colonie riproduttive, se non quella di un utente di questo forum che ne ha segnalate alcune in una oasi WWf in Puglia, cosa peraltro senza documentazione ufficiale di quella oasi, i dati comunicati da utenti di forum senza supporto verificabile sono da prendere con le pinze.
le uova qui si schiudono ma i piccoli diffcilmente reiscono a fare con successo il letargo.
Tre o 4 esemplari che riescono a sopravvivere in una oasi wwf a fronte di centinaia di migliaia di Trachemys adulte sparse in tutta Italia che non riescono a riprodursi stanno a significare che appena finita l'importazione saranno destinate a scomparire lentamente.
Le adulte possono fare il letargo anche sotto il ghiaccio, ma le piccole difficilmente passano i rigori dell'inverno.
Come le palme da dattero qui a Roma, ce ne sono tantissime, sopporatno anche inverni molti rigidi, ma i datteri non giungono a maturazione, quindi, se finisse l'impotazione di datteri finirebbe la germinazione di nuove piante.

Modificato da - betalfa in data 13 ottobre 2011 15:01:42
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betalfa
Utente V.I.P.

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Inserito il - 13 ottobre 2011 : 15:03:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dimenticavo, camaleonti, se ne favoleggia tanto, ma avvistamenti 0.
Anzi, avvistamenti ne capitano, con tutti quelli che se ne allevano in terrario qualcuno sfugge, anche in Trentino..
Il problema è se ci siano o meno colonie riproduttive stabili, se ne favoleggia per quella famosa in Puglia, ma pure lì dati fumosi.
Anni fa su questo forum fu postata la foto di un pogona in Puglia oramai inselvatichito.
Ciò non vuol dire che nel Salento ci siano i draghi barbuti!

Modificato da - betalfa in data 13 ottobre 2011 15:07:00
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Ester Lux
Utente Senior


Città: Scandicci
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Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2011 : 15:34:40 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Posso postare allora i documenti ufficiali? Mi sono informato su Acta Herpetologica che parla di popolazini riproduttive di Chamaleo chamaleon in Menorca, Malta, Symi, Lesbos, Crete, Calabria, Puglia e forse Sicilia e si Testudo marginata riproduttiva nella paludi pontine ed in Calabria ovvio poi le onnipresenti Trachemys che l'autore dei documenti percepisce come tra i peggiori alloctoni...parla anche di una popolazione nelle paludi di Oristano... ciò non pertanto oramai solo dopo le 00.00 perchè ho consumato la scorta giornaliera di messaggi

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit

Modificato da - Ester Lux in data 13 ottobre 2011 15:35:11
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ugandensis
Utente Senior

Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


1263 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 13 ottobre 2011 : 17:44:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ester Lux:

... ciò non pertanto oramai solo dopo ....

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit


Eeehhh? Ma un sobrio e oculato uso della tua madrelingua proprio no, eh?
Flavio, accidenti, leggerti (e tradurre in uno spendibile italiano i tuoi interventi) è sempre stato difficilissimo. Ora la situazione (se si poteva) sta sensibilmente peggiorando, e sembra che tu ti diverta a renderlo un compito quasi impossibile.
Ma lo fai apposta?

"...ho visto nina volare/ fra le corde dell'altalena/
un giorno la prenderò/
come fa il vento alla schiena.."

Modificato da - ugandensis in data 13 ottobre 2011 18:02:25
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betalfa
Utente V.I.P.

Città: Berluskonistan
Prov.: Estero


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Inserito il - 13 ottobre 2011 : 19:40:28 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Se è per questo su qualche Acta Herpetologica scivevano pure che le Graeca ed Hermanni si incrociavano perché avevano osservato degli esemplari di Hermanni con gli speroni o con la sopracaudale unita...
Sui cameleonti a Porto Selvaggio..Tutti ne parlano ma ancora devo vedere almeno una foto.
Ogni tanto sbarca anche qualche stellione in Puglia o Sicilia, ma l'acclimatazione con colonie stabili non è presente.

Comunque come già ti ho detto tutte le Testudo sono state introdotte, tranne che per la Hermanni in Sicilia, Liguria e zone di confine con la Slovenia, o se sei irredentista, in Istria, Dalmazia e Fiume...

Messaggio originario di Ester Lux:

Posso postare allora i documenti ufficiali? Mi sono informato su Acta Herpetologica ...

Modificato da - betalfa in data 13 ottobre 2011 19:40:51
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Ester Lux
Utente Senior


Città: Scandicci
Prov.: Firenze

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Flora e Fauna

Inserito il - 15 ottobre 2011 : 01:00:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Aggiornamento, comprovata con foto la presenza di Algyroides nigropuctatus in Puglia nel Leccese...si tratta forse di esemplari introdotti per antropocorìa... è riproduttivo, ma non si espande detestando la xericità Pugliese... Io sono sempre però più turbato...

Esther Ubi Lux Animadvertit Tenebra Projecit
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