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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 22 settembre 2011 : 11:50:20
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Ciao, se ti stai riferendo a Euphydryas aurinia provincialis ci sono molte altre segnalazioni, per averne un quadro un pò più chiaro puoi vederle su CKmap.
Dario |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 12:11:17
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| Grazie Dario, sono andata a vedere ma ci vuole la registrazione e pare che la debbano fare solo gli specialisti. Come faccio a trovare ciò che mi serve? |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 13:04:37
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Dovresti poter scaricare il programma da questo link
Carlo
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 13:11:54
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E già, l’Aurina, gran bella specie, e ennesimo guazzabuglio tassonomico . Quella che hai incontrato tu in Campania ( ma dove, a che altezza e quando?) per Faunaeur è una Euphydryas aurinia Rottemburg 1775, Per la check list italiana è Euphydryas provincialis Boisduval, [1828], che, sempre per faunaeur è una semplice ssp. Ora, questa farfalla è inclusa nella Direttiva Habitat come specie a rischio. Il suo declino viene segnalato in tutta Europa per la sparizione degli habitat, principalmente costituiti da radure umide nei pressi di corsi d’acqua e vicine ad aree boschive;è inoltre protetta dalla convenzione di Berna, e dalla legge reg. Toscana. In Italia centrale non è però affatto rara, anzi qui da me è specie comunissima negli ambienti adatti. Non so quantificarti il numero degli esemplari che volano a Maggio sui prati del M.te Tezio e del Subasio ( e in chissà quali altri monti) ma penso che migliaia di queste farfalle stazionino sui pascoli fioriti, e ti assicuro, è un vero spettacolo di colori. Quanto alla distribuzione in Italia centro meridionale, anch’io la prima volta che ho trovato un esemplare a bassa quota, in Umbria pensavo di aver fatto chissà quale scoperta: l’Higgins, il Tolman (che la chiama ancora Eurodryas) la davano solo per le zone che pensavi anche tu. Questa è la distribuzione su CKmap perEuphydryas provincialis
Immagine:
131,59 KB
La cosa che mi lascia perplesso è come mai una specie così comune sugli appennini (almeno in Umbria) sia stata ignorata fino ad almeno 25 anni fa!! Penso che ci siano ancora tante farfalle da trovare , e poca gente che le cerca
ciao
Stefano |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 14:23:07
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Cioè se ho capito bene la check list italiana ha una specie (Euphydryas provincialis) che per alcuni autori è solo una varietà?
Ma non esiste una pubblicazione valida sui Lepidotteri italiani?
Io ho cominciato da pochissimo a interessarmene ma mi risulta estremamente complicato per la mancanza di informazioni facilmente reperibili. Eppure frequentando il forum mi sembra che i professionisti non manchino...
Comunque grazie mille per le informazioni che mi avete fornito. Così il quadro è molto più chiaro. La zona in cui l'ho trovata infatti (provincia di Avellino) è già segnalata nella cartina che mi avete girato e grazie al vostro aiuto ora verificherò anche la distribuzione degli altri lepidotteri che ho determinato. Grazie! |
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Holly
Moderatore
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
5555 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 14:26:28
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Buon libro (ad un prezzo modico) sui Lepidotteri diurni italiani (vi sono rappresentate tutte le specie che volano in Italia, tranne tre) è Farfalle d'Italia, editrice Compositori, a cura dell'Istituto per i beni artistici e culturali dell'Emilia Romagna io ce l'ho e mi trovo bene. Se n'è parlato qui: Link
Non ci sono mappe di distribuzione per ogni specie, ma viene detto se si tratta di una specie presente in tutt'Italia o, se così non fosse, se è distribuita al nord, al centro, sulle Alpi ecc.; riporta, inoltre, per tutte l'indicazione dell'habitat utilizzato. Può essere un inizio 
Holly |
Modificato da - Holly in data 22 settembre 2011 14:31:46 |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 14:39:33
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Grazie Holly, me ne avevano già parlato e credo che, nonostante le critiche, lo prenderò. Sicuramente potrà essere un buon aiuto usato insieme ad altri strumenti.  |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 15:25:47
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provincialis è probabilmente una sottospecie di Euphydryas aurinia: in tal caso Euphydryas aurinia sarebbe distribuita sulle Alpi e, con la sottospecie provincialis, lungo tutto l'Appennino fino alla Basilicata e forse anche in Calabria.
Le distribuzioni aggiornate delle diurne italiane le trovi su "Chiavetta - Le farfalle d'Italia. Atlante biogeografico", un volumetto e due altri più piccoli di aggiornamento, credo te li possa procurare Alfonso Iorio:
Link
su questo sito trovi le seguenti opzioni di contatto:
Natura Edizioni Scientifiche di Alfonso Iorio
Via Zanolini 18, 40126 BOLOGNA
Telefono e fax 051 24.24.27 - Cellulare 338 2169150
P.IVA 03994240376 - Reg. Imprese Bologna n° 353716/1996
info@natura-edizioni.it
Paolo Mazzei
Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa
Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 20:57:01
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| Grazie mille Paolo, lo contatterò. Per le notturne invece non esiste qualche pubblicazione valida? |
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mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 22 settembre 2011 : 21:27:57
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Guarda questa discussione:
Link
dove citavo un po' di libri utili, se hai domande sono qui...
Paolo Mazzei
Link Moths and Butterflies of Europe and North Africa
Link Amphibians and Reptiles of Europe |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 09:54:02
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A tal proposito vi chiederei anche io un piacere: e cioè se siete a conoscenza di segnalazioni di questa specie là dove CKmap riporta quel vuoto, praticamente tra Emilia Romagna e Toscana.
Dario |
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stefanovet1958
Utente Super
Città: Capocavallo di Corciano
Prov.: Perugia
Regione: Umbria
8074 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 11:11:10
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| Messaggio originario di perfect:
A tal proposito vi chiederei anche io un piacere: e cioè se siete a conoscenza di segnalazioni di questa specie là dove CKmap riporta quel vuoto, praticamente tra Emilia Romagna e Toscana.
Dario
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Le segnalazioni su Ckmap non sono aggiornate da anni , e dove non segnalata, una specie, non è detto che non ci sia. Ad esempio per l'Umbria centrale c'è una sola segnalazione per il Subasio ( le altre due sono per Castelluccio e Forca Canapine sui Sibillini) ma basta che a metà maggio ti fai una passeggiata sul Tezio per renderti conto quante ne volano). Sempre su CKmap però, vedo che sono riportate tutte le segnalazioni del lavoro di Paolo Parenzan - Francesco Porcelli I macrolepidotteri italiani Fauna Lepidopterorum Italiae (Macrolepidoptera) datato 2005-2006. per la Romagna, le segnalazioni sono per l'Appennino in provincia di FC proprio al confine fra Umbria-Marche-Toscana. Per la Toscana invece, non ci sono segnalazioni, nonostante la specie sia protetta dalla Legge regionale. Sono sicuro,però, che sopra i 600 mt almeno ai confini con l'Umbria, ( tipo dalle parti di Cortona) la specie vola: non è possibile che qualche esemplare questa primavera svolazzava nel mio giardino a 200 mt. di quota ( il Tezio è a qualche Km) e non voli sulle colline della provincia di Arezzo e di Siena (una decina di Km in linea d'area)
ciao
Stefano |
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ilarica
Utente V.I.P.
Città: salerno
Prov.: Salerno
Regione: Italy
150 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 14:16:15
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| Grazie mille Paolo, il tuo aiuto è molto prezioso per chi, come me, è alle prime armi. Credo che ti seccherò spesso! |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 23 settembre 2011 : 14:38:26
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| Messaggio originario di stefanovet1958:
| Messaggio originario di perfect:
A tal proposito vi chiederei anche io un piacere: e cioè se siete a conoscenza di segnalazioni di questa specie là dove CKmap riporta quel vuoto, praticamente tra Emilia Romagna e Toscana.
Dario
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Le segnalazioni su Ckmap non sono aggiornate da anni , e dove non segnalata, una specie, non è detto che non ci sia. Ad esempio per l'Umbria centrale c'è una sola segnalazione per il Subasio ( le altre due sono per Castelluccio e Forca Canapine sui Sibillini) ma basta che a metà maggio ti fai una passeggiata sul Tezio per renderti conto quante ne volano). Sempre su CKmap però, vedo che sono riportate tutte le segnalazioni del lavoro di Paolo Parenzan - Francesco Porcelli I macrolepidotteri italiani Fauna Lepidopterorum Italiae (Macrolepidoptera) datato 2005-2006. per la Romagna, le segnalazioni sono per l'Appennino in provincia di FC proprio al confine fra Umbria-Marche-Toscana. Per la Toscana invece, non ci sono segnalazioni, nonostante la specie sia protetta dalla Legge regionale. Sono sicuro,però, che sopra i 600 mt almeno ai confini con l'Umbria, ( tipo dalle parti di Cortona) la specie vola: non è possibile che qualche esemplare questa primavera svolazzava nel mio giardino a 200 mt. di quota ( il Tezio è a qualche Km) e non voli sulle colline della provincia di Arezzo e di Siena (una decina di Km in linea d'area)
ciao
Stefano
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Per la Toscana l'unica segnalazione che sono riuscito a trovare è quella della località "Alpe della Luna" e dovrebbe essere proprio in provincia di Arezzo, è datata 2007.
Dario |
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