Autore |
Discussione |
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 16:24:27
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Torymidae Genere: Torymus Specie:Torymus cfr. flavipes
|
Monte Limbara, 24-7-2011
Queste foto dovrebbero richiamare l'attenzione di Roberto (Hemerobius ...). Purtroppo, nessuna è venuta bene e, al momento, non me ne ero accorto e così non ne ho fatte altre.
Le pagine inferiori delle foglie basse di un castagno erano letteralmente piene di questi insettini, che, prendendo in mano la foglia, si lasciavano cadere.
Sono Cynipidae o qualche altra diavoleria del genere? Lunghezza sui 3-4mm, ali e ovopositore compresi. luigi
Immagine: 211,82 KB
Immagine: 189,9 KB
|
Modificato da - gomphus in Data 13 agosto 2011 20:49:11
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 16:29:15
|
La richiama sì, mai visto nulla del genere. Sono Torimidi, parassitoidi di galle. Non vedo attacchi del Cinipide galligeno del castagno e sul Limbara non ce ne dovrebbero essere. Non ho notizie di simili assembramenti, ma c'era qualcosa di particolare in zona?
Roberto
verum stabile cetera fumus |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 16:47:16
Classe: Hexapoda Ordine: Hymenoptera Famiglia: Torymidae Genere: Torymus Specie:Torymus sp.
|
Nel frattempo, posto altre foto; prima, il sistema si era impallato. L'unica condizione particolare che ho notato poteva essere il maestrale a 40 nodi e una temperatura decisamente bassa per questa stagione (15°?). C'erano anche molti ditteri (Calliphoridae, credo) posati numerosi sui tronchi e sotto le foglie e sotto le sporgenze delle pietre. luigi
Immagine: 129,01 KB
Immagine: 193,57 KB
Immagine: 29,58 KB
Immagine: 48,82 KB |
Modificato da - elleelle in data 09 dicembre 2011 20:08:02 |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 21:54:43
|
Si può determinare il genere? Così si potrebbe riempire la posizione dei Torymidae nella Galleria ... luigi
|
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 luglio 2011 : 23:04:19
|
Bisogna chiedere a Livio che chieda ad Adriano. Al quale, tra l'altro, il fenomeno interesserà sicuramente.
Roberto
PS: chiedo scusa a chi non comprenderà il messaggio, lo lascio criptico per tutelare un minimo la privacy di chi è tirato in ballo a sua insaputa.
verum stabile cetera fumus |
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2011 : 07:39:40
|
Ad un'ulteriore ricerca risulta assai probabile essere Torymus flavipes. Ma la determinazione va presa con tutto il beneficio d'inventario.
Roberto
verum stabile cetera fumus |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 luglio 2011 : 12:40:35
|
Se il genere è sicuro, basta quello a far comparire la foto nella galleria ..... luigi
|
|
|
liangi
Moderatore
Città: Castel Mella
Prov.: Brescia
820 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 agosto 2011 : 12:13:44
|
| Messaggio originario di Hemerobius:
Bisogna chiedere a Livio che chieda ad Adriano. Al quale, tra l'altro, il fenomeno interesserà sicuramente.
Roberto
PS: chiedo scusa a chi non comprenderà il messaggio, lo lascio criptico per tutelare un minimo la privacy di chi è tirato in ballo a sua isaputa.
|
Ecco la risposta di Adriano Torimus certamente. Per determinare la specie è necessario esaminare un esemplare allo stereomic (spessore degli antennomeri, peli della coxa, curvatura della gena, ecc.). Dalla lunghezza dell'ovopositore e dal colore delle zampe potrebbe essere anche il flavipes. Sono presenti entrambi i sessi . Un'aggregazione simile non l'ho mai vista e non saprei spiegarla. Sono parassitoidi di galle di Cinipidi (in generale). Le ipotesi da fare sono parecchie ... E' stata osservata un'aggregazione di Pteromalidi, simile a questa, in Africa, ma ancora non si è giunti ad una risposta (nemmeno generica )
Ciao, Livio |
Modificato da - liangi in data 13 agosto 2011 12:16:13 |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 gennaio 2012 : 22:44:00
|
E se fossero stati liberati apposta per la lotta biologica? (vedi qui.) Però, Roberto lo avrebbe dovuto sapere ..... luigi
|
Modificato da - elleelle in data 26 gennaio 2012 10:21:23 |
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 gennaio 2012 : 06:33:24
|
No è un fenomeno naturale. Per la lotta biologica al Cinipide galligeno del castagno si libera la specie Torymus sinensis (completamente diversa dal flavipes) ed in Gallura il Cinipide del castagno non è ancora arrivato quindi ...
Roberto
verum stabile cetera fumus |
|
|
elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32995 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 gennaio 2012 : 10:23:13
|
Grazie, Roberto! Così ne sappiamo una in più .... luigi
|
|
|
mighelito
Utente nuovo
Città: avellino
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 aprile 2012 : 18:22:15
|
Ciao ragazzi vi scrivo dall'irpinia (av),dalle mie parti come del resto in tutta Italia ,siamo in piena emergenza cinipide del castagno,si stanno facendo vari tentativi per fronteggiare il problema tipo l'introduzione della specie esotica T.sinensis....molto efficace risulta anche l'azione della specie autoctona T.flavipes motivo per cui in zona non credo avrete problemi di cinipide..Sarebbe molto utile capire in che contesto si trovano gli alberi di castagno fotografati,soprattutto se ci sono alberi di quercia dove il T.flavipes è solito formare le galle...Grzie per la collaborazione.. |
|
|
Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 aprile 2012 : 19:26:04
|
Allora: in Sardegna il Dryocosmus è presente al momento solo nelle aree castanicole del Gennargentu, introdotto dal Piemonte con materiale vivaistico quasi subito dopo l'arrivo in Italia; la lotta biologica con Torymus sinensis è iniziata quasi subito accompagnata, ovviamente, da indagini sui parassitoidi indigeni che si sono adattati al nuovo ospite; ormai abbiamo tre anni di dati completi; la situazione dei parassitoidi indigeni è complessa, ma sicuramente non sono i Torymus autoctoni quelli principali; le foto di Luigi vengono dal Limbara ove pochi sono i castagni, non è segnalato il Dryocosmus, e siamo in piena area di roverella (sostituita dalla sughera per pressione antropica); il fenomeno, interessantissimo, non ha quindi alcun collegamento col nuovo fitofago del castagno.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
|
|
mighelito
Utente nuovo
Città: avellino
2 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 aprile 2012 : 23:29:16
|
Grazie Roberto ...sei stato chiaro ed esaustivo...peccato ...sarebbe stato utile capire il perche' di una tale concentrazione del T.flavipes in quella zona.. |
|
|
|
Discussione |
|