|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
|
Barbadoro
Utente Senior
Città: Casalecchio di Reno
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2494 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2011 : 15:35:45
|
Per i Pitagorici c'era il divieto di mangiare fave (Vicia faba), che sembra ritenessero il tramite per la reincarnazione delle anime. Evidentemente il resto della società le mangiava. Per gli antichi romani la polenta di fave (puls fabata) era un cibo sacro e profano. (vd: Link). Le prime notizie della sua coltivazione sembra risalgano al 10 millennio aC, nel medio oriente (vd: Link)
Ciao F.
Link |
|
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2011 : 17:16:31
|
Grazie Franco, questo da Pytagoras ho letto - ma vorrei sapere se le fave non hanno una parentela con i "fisole".
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo dei Limax d'Italia |
|
|
Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 giugno 2011 : 00:02:21
|
Ciao Clemens, suppongo che i "fisole" siano i fagioli, e allora la risposta è si. Sia i fagioli, Phaseolus vulgaris Linneo,1758 che le fave che sicuramente hai mangiato a Lettomanoppello, Vicia faba Linneo,1753, appartengono alla stessa famiglia: Fabaceae, o se piu' ti piace, Leguminosae. Tra le varie sottospecie esistenti, quella coltivata a scopo alimentare, almeno in Italia è la major.
Un saluto
Stefano |
|
|
Cmb
Moderatore
Città: Buers
Prov.: Estero
Regione: Austria
12844 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 giugno 2011 : 05:47:56
|
Grazie Stefano! Ma c'è una grande differenza tra le due specie? E la specie che abbiamo mangiato a Lettomanoppello qualchecosa altra?
Su Wiki ho trovato c'è essiste un "favismo":
Vicia faba kann Favismus auslösen.
Bei manchen Menschen, besonders im Mittelmeerraum, tritt eine erbliche Veranlagung auf, der Favismus, eine stoffwechselbedingte Unverträglichkeit gegenüber dem Pollen der Ackerbohne oder der Bohne selbst. Diese Krankheit kann in schweren Fällen zum Tod führen. Die Ursache dieser Unverträglichkeit liegt an den Glucosiden Vicin und Convicin, Inhaltsstoffen der Dicken Bohne. Diese oxidieren Glutathion, und bei Fehlen des reduzierenden Enzyms (Glucose-6-phosphat-dehydrogenase) treten die Symptome des Favismus auf. Seit einiger Zeit gibt es Sorten, bei denen der Gehalt an Vicin und Convicin auf etwa ein Fünftel reduziert ist. Es ist noch unklar, ob damit Favismus unterbleibt. Diese Züchtung wurde vor allem zur Verbesserung der Qualität als Tierfutter durchgeführt.
"La distinction des espèces de limaces est extrêmement difficile, et aucun zoologiste n’est encore parvenu à quelque chose d’un peu satisfaisant sous ce rapport." H. M. DUCROTAY DE BLAINVILLE 1823
Vieni nel mondo dei Limax d'Italia
82,72 KB |
|
|
Stepa
Utente Senior
Città: Pescara
Regione: Abruzzo
2965 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 giugno 2011 : 15:00:55
|
Allora Clemens, ecco le risposte. Non so quanto grande sia la differenza tra fagioli e fave, sicuramente sono due legumi. Anche le fave si consumano cotte (buonissime) come i fagioli, a meno che non siano fresche come quelle che mangi a Lettomanoppello (ho visto la foto di una tavola imbandita in un tuo vecchio post). Quelle sono sicuramente Vincia faba major, coltivate per l'alimentazione umana. Esistono poi diverse altre varietà (ad esempio il favino, la Vincia fava minor), coltivate come foraggio per il bestiame. Il favismo? Come medico ti rispondo forse con un pò piu' di competenza, anche se per necessità in poche parole. Presente prevalentemente in Sardegna, meno in Sicilia, ma con casi sporadici anche nel resto del mondo, è una malattia congenita ereditaria, dovuta al difetto di un enzima che protegge i globuli rossi. Provoca , negli individui che ne sono colpiti, una forte anemia emolitica (cioè con distruzione di globuli rossi), che in alcuni casi può portare addirittura a morte per insufficienza renale acuta. La crisi emolitica si scatena, insieme ad altri sintomi, poche ore dopo aver ingerito fave, e sembra addirittura che in qualche caso per scatenarla, sia bastato attraversare un campo coltivato di legumi. Comunque stai tranquillo e continua a mangiare fave, tu non hai sicuramente problemi, altrimenti lo avresti gia' saputo.
Ciao Stefano |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|