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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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etrusko
Moderatore
Città: Arcille
Prov.: Grosseto
Regione: Toscana
2252 Messaggi
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 Inserito il - 09 giugno 2011 : 23:04:05
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La mia terra, la Maremma grossetana, presenta diverse particolarità biologiche degne di nota, una di queste è la presenza di questo piccolo dittero ematofago della famiglia Ceratpogonidae molto noto alla popolazione locale per la sua caratteristica di arrivare improvvisamente a sciami fittissimi e di pungere ferocemente e dolorosamente senza requie infilandosi nei vestiti, nelle orecchie, tra i capelli. Essere avvolti da uno sciame di serafiche è un'esperienza che si ricorda, si viene punti in tutto il corpo come se si fosse ricoperti di formiche Crematogaster ed è perfettamente inutile schiaffeggiarsi e sbracciarsi perchè si attaccano come piccole zecche e non si staccano a costo della vita. L'Autan e prodotti consimili non hanno nessuna efficacia. L'unica soluzione è scappare vigliaccamente interrompendo qualunque attività si sia intrapresa. Il loro centro di irradiazione è la foce del fiume Ombrone e le zone palustri salmastre circostanti e si diffondono per qualche km attorno in base ai venti prevalenti, la loro distribuzione geografica è, per la fortuna dell'industria balneare, piuttosto limitata, circoscritta alla parte nord del Parco della Maremma e alle frazioni di Principina a Mare, Marina di Grosseto, Alberese e Rispescia. Ulteriore fortuna è il fatto che questi simpatici endemiti sono presenti solo in una frazione dell'anno, più o meno tra gli ultimi giorni di maggio e la metà di luglio.
Mi interesserebbe sapere se altre zone d'Italia osptano questi piccoli vampiri e, comunque, mi interessa qualunque informazione biologica nei loro riguardi. Allego due foto, brutte, ma ero avvolto da una nuvola di serafiche e non avevo proprio la serenità per scattare con attenzione  .
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No all'autostrada in Maremma!
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Serafiche (Leptoconops)
